Estate movimentata quella dei Clippers: non è necessaria un’analisi approfondita per realizzare che probabilmente hanno ottenuto il massimo a cui potevano ambire dati i vincoli salariali. Partito Barnes per Lance Stephenson e per avere lo spazio per firmare Pierce, la squadra ha aggiunto con quest’ultimo la freddezza nei finali e il tiro da fuori che sono mancati
Rivers e CP3 insieme per trasformare i Clippers in una vera contender
L’obiettivo dell’estate dei Clippers non poteva essere solo quello di rifirmare Chris Paul, giocatore simbolo della franchigia e guida in campo “dell’altra” Los Angeles. Sembra un’assurdità, detta così, ma è la verità: per firmare Paul occorrevano altre mosse sul mercato, e la prima non poteva che essere quella di sostituire Vinny Del Negro, pur dopo