Non c’è che dire, quest’anno si sta assistendo a delle NBA Finals più avvincenti del previsto. Gara 4 è infatti andata in archivio con una vittoria della squadra di casa, Dallas, che porta quindi la serie in perfetta parità sul 2 a 2, dando modo ai telespettatori di tutto il mondo di appassionarsi ancora di
NBA Finals Gara 4: le pagelle
Terza gara consecutiva finita “down the stretch”, pur condizionata da qualche fallo intenzionale di troppo e da errori anche un po’ banali. Questa volta è toccato a Miami andare per il pareggio con l’ultimo tentativo. Cattiva rimessa e palla persa. Dallas si salva e impatta la serie sul 2-2. Non c’è dubbio che Miami stia
Nowitzki eroico, pareggio Mavs
Contro la statistica, che ha sempre visto vincere le finali alla squadra che dall’uno ad uno ha vinto gara 3, contro degli avversari favoriti dalle enormi differenze fisiche ed atletiche, contro uno stile di gioco imposto dalla difesa avversaria che non avrebbe dovuto lasciare scampo, contro una miriade di acciacchi, contro una strana e nuova
Dallas con le spalle al muro
A questo punto, perdere gara 4 non è un’opzione per i Mavs. Ritrovarsi sul 1-3 nella serie, infatti, rappresenterebbe, in pratica, abbandonare la cosa al titolo, con sole tre partite per tentare una complicata rimonta, due delle quali a Miami. Anche Dirk Nowitzki, magnifico anche nell’ultima partita, la pensa così: “Martedì dobbiamo vincere, non possiamo
Miami si riprende il fattore campo
Si è giocata nella notte tra domenica e lunedi la terza sfida di Finale tra Miami Heat e Dallas Mavericks, terza sfida che è coincisa con la prima delle tre consecutive all’American Airlines Center di Dallas. La Gara è stata vinta da Miami, che ha così ripreso il fattore campo dopo la sconfitta interna di
NBA Finals Gara 3 : le pagelle
Il film di ieri notte è stato più o meno lo stesso che in gara 2. Heat subito avanti, Wade favoloso, poi rimonta dei Mavs e finale all’ultimo tiro con Dirk Nowitzki chiamato a salvare la patria. Questa volta però il tedesco prima butta malamente il pallone in prima fila cercando un passaggio, poi sbaglia
Heat trascinati da Wade, Nowitzki non basta: 2-1
Per chi ama le statistiche, questa gara 3 è stata una gara decisiva, infatti nel 100% dei casi quando le due finaliste NBA si sono trovate sull’uno ad uno chi ha vinto gara 3 ha poi vinto l’anello. Per chi, come il sottoscritto, le statistiche le ama meno, era comunque facile capire l’importanza della partita.
Le Finals alla lavagna: Gara 2
Lasciamo sedimentare le emozioni di una delle più grand rimonte della storia del gioco, e proviamo ad analizzare a mente fredda alcuni degli aspetti tattici che hanno contraddistinto questa gara dai due volti, tenendo ben separati i primi 42 minuti di gioco, la partita vera e propria, dagli ultimi sei minuti di vera e propria
Ora la palla passa ai Mavs
I Mavs sono cambiati. Indipendentemente da come andrà a finire questa serie, è evidente che i Mavs, quest’anno, abbiano dimostrato di aver fatto i conti con i demoni del passato, con le tante eliminazioni e sofferenze sportive. Probabilmente l’organizzazione è riuscita a digerire non solo la finale del 2006, ma anche l’eliminazione del 2007 al