L’incrocio di carriere ebbe luogo a Houston, alle porte della stagione 1993-’94.
Prima che la vittoria – addirittura l’accoppiata – dei Rockets di Tomjanovich potesse essere anche solo pronosticabile, l’argomento di pubblico dominio era il passaggio dell’anello dai Bulls di Scottie Pippen ad una qualunque altra franchigia NBA.
E’ vero che, del parziale interregno tra le due ere jordaniane, si ricordano principalmente epiche battaglie tra pivot dominate da Hakeem Olajuwon; si prosegue quindi con l’arrivo di Drexler in combinata con le sfortune del mai titolato Barkley, senza poter dimenticare i volti di Mario Elie, Kenny Smith, Othis Thorpe o Vernon Maxwell.
Tuttavia, sarà opportuno tenere presente che quei Rockets furono in grado di dominare il parquet anche in conseguenza della propria abilità nell’ottimizzare i primi giri del draft.
caelum, non animum, mutant qui trans mare currunt