Sweep doveva essere e sweep è stato. I Miami Heat, con la vittoria per 109-98 in Gara4 della scorsa notte, hanno spazzato via i Bobcats di Michael Jordan con un netto 4-0, utile per avere quasi una settimana di riposo in vista del secondo turno di Playoffs. Che li vedrà affrontare una tra Raptors (record
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La difesa Heat sale di giri: 3-0 Miami
30 punti, 10 rimbalzi, 6 assist e un’inchiodata al ferro fissando negli occhi nientepopodimeno che Michael Jordan, proprietario dei Bobcats seduto a pochi seggiolini di distanza dalla panchina dei suoi ragazzi. http://www.youtube.com/watch?v=5Y_Noa8cbJI Se dovessimo riassumere il pazzo sabato sera di Lebron James, questi sarebbero i momenti salienti di una notte che lo ha visto
Charlotte spaventa gli Heat, ma Miami è più forte: 2-0
Era di scena all’American Airlines Arena di Miami il secondo atto della serie tra Heat e Bobcats, dopo che in Gara 1 Dwyane Wade e compagni avevano avuto la meglio sugli avversari. Si arrivava a Gara2 con i padroni di casa consapevoli di doversi obbligatoriamente portare avanti 2-0 nella serie, per evitare di prolungare le
Charlotte va al tappeto in Gara1, 1-0 Miami
“Dynasty or Done?” Così titolava il Miami Herald alla vigilia della prima gara di Playoffs dei campioni in carica degli Heat. Seppur apparisse decisamente esagerato definire “done”, finita, una squadra che ha disputato tre finali nelle ultime tre stagioni, portandosi a casa due Larry O’Brien e chiudendo l’ultima regular season con 54 vittorie all’attivo (secondo
NBA – Che Beli questi Spurs: 17 again; Phila torna a vincere
Detroit Pistons @ Philadelphia 76ers 98–123 Habemus Sixers. A due mesi di distanza dall’ultima vittoria (due mesi e meso dall’ultimo successo in casa) Philadelphia torna al successo, interrompendo a quota 26 la striscia di sconfitte consecutive e riuscendo a non stabilire un non lusinghiero primato in questa categoria. Non era facile trovare una squadra più
Atlanta Hawks Dallas Mavericks Detroit Pistons houston rockets Los angeles Clippers miami heat Milwaukee Bucks NBA New Orleans Pelicans Philadelphia 76ers Sacramento Kings San Antonio Spurs Washington Wizards
Heat Check: il Re è nudo?
Il Re è nudo, come non lo è mai stato nelle ultime trionfali stagioni. LeBron James e i suoi Miami Heat sembrano aver perso l’alone di invincibilità che li ha accompagnati soprattutto nello scorso campionato, quando il Prescelto e la sua armata davano l’impressione di non conoscere ostacoli sul loro cammino verso il loro secondo
Kevin Love è il nuovo Chris Bosh
Kevin Love in 5 anni di carriera non ha mai disputato una gara di playoff, ed a meno di cataclismi non succederà nemmeno questa stagione. I suoi Minnesota Timberwolves sono a 5.5 partite di ritardo per l’ottavo seed ad ovest ed è una sensazione comune che il suo tempo nella città di Minneapolis sia agli
Di Greg Oden e di altri ritorni
Quanto gasa, il ritorno di Greg Oden. È un dono della scaramanzia da consumare con cautela, perché le partite a referto sono appena poche decine. Comunque sia, gasa da morire. Nella mia personale classifica, che si basa su una scientifica valutazione del bilanciamento tra ethos e pathos, ha ufficialmente superato:* 1) la parentesi di Rasheed
NBA – Heat e Pacers a braccetto, Ariza rovina la serata di Iverson
Orlando Magic @ Miami Heat 98–112 Pilota automatico per LeBron e soci, che fanno loro il derby della Florida e continuano a rimanere ad un’incollatura dalla vetta della Eastern Conference. Orlando prova a giocarsela alla “Triple A”, con le doppie doppie di Vucevic e O’Quinn e i 20 punti di Harris. Miami, però, allunga nel
Boston Celtics Brooklyn Nets Cleveland Cavaliers Denver Nuggets Detroit Pistons houston rockets Indiana Pacers Los angeles Clippers Memphis Grizzlies miami heat Milwaukee Bucks Minnesota Timberwolves NBA New Orleans Pelicans orlando magic Philadelphia 76ers portland trail blazers Sacramento Kings Washington Wizards