
Dopo un lustro di stagioni deragliate miseramente, non basta il sorriso rassicurante di Magic Johnson per dipanare la coltre di dubbi che circonda un’edizione dei Los Angeles Lakers ancora lontana dall’eccellenza cui la franchigia è storicamente abituata, ma indubbiamente migliore delle precedenti, in campo e fuori. I ragazzi del giovane coach Luke Walton (8-11 al
Brandon Ingram Jordan Clarkson Julius Randle Kyle Kuzma LeBron James Lonzo Ball Los Angeles Lakers Luke Walton Magic Johnson Rob Pelinka