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NHL – E’ ufficiale, il lockout è finito. Si inizia sabato 19 gennaio.

Dopo 118 giorni, possiamo finalmente annunciare la fine ufficiale del lockout NHL (il terzo dell’era Bettman!)

All’inizio di quest’anno è stato trovato un accordo, mercoledì la NHL (e i proprietari) hanno firmato il nuovo CBA e oggi, dopo aver votato internamente, la NHLPA (l’associazione dei giocatori) ha sottoscritto il documento e sancito la fine dello sciopero.

La nuova stagione partirà sabato 19 gennaio, prevederà 48 partite e la RS finirà il 27 aprile.

Questi i primi 13 match dell’opening day:

Pittsburgh at Philadelphia
Ottawa at Winnipeg
Chicago at Los Angeles
NY Rangers at Boston.
Toronto at Montreal
New Jersey at NY Islanders
Washington at Tampa Bay
Carolina at Florida
Detroit at St. Louis,
Columbus at Nashville
Phoenix at Dallas
Colorado at Minnesota
Anaheim at Vancouver

 

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NBA

NBA Lockout: i dettagli dell’accordo – Seconda parte

Nella prima parte di questo articolo, pubblicata ieri, si è iniziata l’introduzione ai concetti fondamentali dell’accordo che darà vita al nuovo CBA, con particolare attenzione all’aspetto societario della questione. Oggi si riprende con l’analisi delle caratteristiche che i singoli contratti si troveranno ad avere. DURATA MASSIMA DEI CONTRATTI 5 anni per i giocatori rinnovati con l’utilizzo

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NBA

NBA Lockout: i dettagli dell’accordo – Prima parte

Tentative Labor Deal. Altrimenti detto dopo cinque mesi di lockout ce l’abbiamo fatta e che nessuno si azzardi a rifiutarlo. Perché prima di arrivare alla firma definitiva (si parla di una settimana circa) c’è bisogno di espletare alcune formalità… facendo in modo che restino tali. Innanzitutto i firmatari delle cause antitrust, spostate tutte in Minnesota, dovranno

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NBA

NBA Lockout: i (non) decertificati – Prima parte

“We’re About To Go Into The Nuclear Winter Of The NBA” Oppure, come da richiesta di Ken Berger di CBSSports, un miglior incipit potrebbe essere “all together now: asshattery“. Una buona notizia c’è: la temuta decertificazione non c’è stata. No, Hunter ha fatto di peggio, il disclaim of interest. Ovvero invece di lasciare campo ai giocatori, aspettare

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