La Major League Soccer, dopo i suoi primi travagliati e burrascosi anni è diventata grazie al commissioner Don Garber una lega pro stabile economicamente, in continua espansione come numero di club, spettatori, investimenti, sponsorizzazioni, soccer specific stadia, contratti tv, marquee players, livello di gioco, visibilità nel panorama pro sport americano con le molto vicine prospettive di sorpasso in termine di spettatori sulla più blasonata NHL, cosa che potrebbe già accadere il prossimo anno grazie anche all’aggiunta delle expansion franchises Portland Timbers e Vancouver Whitecaps, mentre in termini di redditività la lega si accinge a recuperare il forte disavanzo accumulato negli anni della gestione Lougan e nel primo biennio di assestamento dell’ era Garber, e diventare così finalmente appetibile in termini di profittabilità.
Purtroppo non si può dire lo stesso nei gradini più bassi della piramide del Soccer Usa, dove invece diatribe che hanno portato a scissioni dannose ed evitabili rischiano di distruggere quanto di buono è stato costruito in un ventennio di duro lavoro.