Reset. Quante volte, anche inconsciamente, premiamo questo fondamentale tasto è dato indefinibile. Giornalmente, un minuto piuttosto di un altro, clic. Ripartire, resettando appunto. Scegliendo di agire secondo la parte migliore, viziata al momento dal nostro io peggiore. Che non sempre fa rima con qualcosa di cattivo, spesse volte richiama qualcosa più vicina al modus operandi scansafatiche,
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Pardon My Take: Fantasy Football Week 7
Il futuro, questione temporale difficile da prevedere, talvolta manifestazione esplicita nel presente a segnare il tempo, la necessità di cambio, smorzando la paura dell’ignoto, rassicurando circa la propria bontà. Ne siamo stati testimoni. L’azzardo dell’analisi trovava fondamento nel valore dei protagonisti, rispettosi del pubblico, generosi verso i tifosi: lo showdown di Kansas City ha rispettato
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Houston Texans, we won’t back down
“Well, I won’t back down. No, I won’t back down. You can stand me up at the gates of hell, but I won’t back down“, era il 1989, era Tom Petty e l’album era il famosissimo Full Moon Fever. Catastrofismo ed euforia, demonizzazione e beatificazione soprattutto nello sport camminano mano nella mano, girando di bocca in
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