I Minnesota Timberwolves, tra Rubio e la scelta numero 2: Ricky Rubio ha fatto sapere ai dirigenti del Barcellona che entro giugno prenderà una decisione: egli sceglierà se rimanere in Spagna un altro anno oppure se andare in NBA, naturalmente ai Timberwolves che lo hanno scelto. In realtà il giocatore ha già scelto di iniziare la propria carriera americana, ma aspetta nuove notizie sul lock-out dato che non vorrebbe stare fermo per troppi mesi. Per quanto riguarda sempre i Timberwolves, essi hanno ottenuto la scelta numero 2 per il prossimo Draft, e secondo quello che riporta la ESPN potrebbero cederla a qualche squadra in cambio di giocatori esperti e in grado di elevare da subito il livello di competitività della squadra.
E’ tempo di grandi decisioni a Toronto: il General Manager dei Toronto Raptors, Bryan Colangelo, ha confermato l’allenatore Jay Triano e il suo staff tecnico anche per la prossima stagione, nonostante i risultati poco esaltanti di questo 2010-2011. Ma la situazione di Triano non è l’unica in bilico. Il vice-presidente Maurizio Gherardini, ad esempio, rischia il posto, e lo stesso Colangelo ha detto che la dirigenza non ha preso ancora una decisione sul suo futuro. Nelle prossime settimane il quadro sarà più chiaro, certo è che per la prima volta si parla in modo concreto dell’allontanamento di Gherardini, che fu il massimo sponsor di Andrea Bargnani come prima scelta del Draft 2006, effettuata proprio dai Raptors. E se insieme a lui se ne andasse da Toronto anche Bargnani?
Vanno benone gli ascolti televisivi dei Play-Off: la NBA ha comunicato alcuni dati relativi agli ascolti televisivi in America dei Play-Off tuttora in svolgimento. Le partite del primo turno hanno fatto segnare una media di 4 milioni e 920 mila telespettatori, in aumento rispetto ai 3 milioni e 740 mila dell’anno scorso. Per quanto riguarda il secondo turno, quest’anno la media è stata di 6 milioni e 140 mila telespettatori per ogni partita, mentre l’anno scorso erano 4 milioni e 420 mila. Infine, Gara-1 delle finali della Eastern Conference tra i Chicago Bulls e i Miami Heat è stata vista da ben 11 milioni e 100 mila telespettatori.
Larry Bird non ha ancora scelto il futuro allenatore degli Indiana Pacers: il presidente degli Indiana Pacers, Larry Bird, ha fatto sapere che ancora non ha scelto l’uomo che allenerà la squadra il prossimo anno. Per ora Indiana ha un allenatore in carica, che è Frank Vogel, e lo stesso Bird ha ammesso che “lui è attualmente il nostro candidato numero uno. Molte persone sono convinte che allenerà anche la prossima stagione da noi, ma in realtà ancora non abbiamo deciso. Gli altri due candidati sono Mike Brown e Rick Adelman. Brown ha fatto un lavoro fantastico sia qui da noi che ai Cleveland Cavaliers, mentre Adelman è un altro grande allenatore, che sa tirare fuori il meglio dai suoi giocatori. Sta adesso a noi la scelta. Io sono sicuro che questa squadra abbia delle potenzialità, e che possiamo fare molto meglio rispetto alle 37 vittorie della scorsa stagione. Per questo dobbiamo scegliere l’uomo giusto”.
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“La vita è una metafora del basket” (Phil Jackson)