Un catastrofico start aveva allontanato gli Oilers da ogni discussione di vertice e messo seri dubbi nel roster a sostegno della coppia più forte NHL, quasi incapace di scortarla verso un’obbligata cavalcata da postseason. Perplessità drammatiche, dato che il gruppo ormai assieme da anni non riusciva a terminare i match senza subire meno di 4
Era il loro anno. O almeno lo è stato… finché non ha smesso di esserlo. Oltre che a un’analisi della sconfitta, i Baltimore Ravens e i Detroit Lions si sono guadagnati una bella offseason piena di rimpianti, rimorsi e malinconia. Le due sconfitte sono arrivate in modalità completamente diverse, ma ciò nonostante non è difficile
C’è poco da fare, al Super Bowl ci va chi è consapevole del significato di una partita del genere e, intuitivamente, delle partite che lo precedono. In un paio d’ore abbiamo avuto modo di constatare che né Ravens né Lions abbiano idea di cosa significhi giocare in partite dal peso specifico di un Championship Game.
Maggio inizia con una eccellente prova di Mason Miller, alla terza partenza nella MLB, che lancia 7 inning senza concedere valide contro i Mariners; mentre i Cardinals sono 9 vinte e 25 perse, la peggior partenza di stagione dal 1903. L’8 Keller contro i Rockies lancia un CG SHO, 4 valide, 8 K e 103
Signori miei, signore mie, non c’è molto da dire arrivati a questo punto della stagione. Quattro squadre, tre partite rimaste, due pass per avere l’opportunità di portarsi a casa quel maledetto trofeo che certifica di essere meglio degli altri – o almeno, di essere stati meglio per diversi mesi. Non è assolutamente difficile vendervi l’importanza
C’è chi parla di destino, chi di sortilegio, chi intasa i social network di inutili minacce assortite, chi impreca e basta. Trentatré giri attorno al sole e non è cambiato niente da quella maledetta sera di Tampa quando, in quel gremito impianto all’epoca conosciuto come The Sombrero, Frank Reich – sì, quel Frank Reich –
Ogni analisi della sconfitta è diversa dalla precedente e, ovviamente, dalla successiva. Tuttavia, almeno oggi, questo non è poi così vero perché due sconfitte – seppur arrivate con modalità completamente differenti – ci mettono davanti ad analisi non poi così dissonanti: dite che il teaser sia durato abbastanza? Posso partire? I Texans non hanno assolutamente
Volevamo il «miglior weekend di football dell’anno»: possiamo ringraziare gli dei del football che, almeno questa volta, hanno accolto le nostre preghiere. La domenica che è andata a chiudere il Divisional Round non ha minimamente deluso le enormi aspettative regalandoci un paio di partite estremamente combattute ed emozionanti. Partiamo da Detroit, dove i Lions sono
Mi sento davvero leggero, spero che i vostri commenti mi aiutino a tornare coi piedi per terra. Quella contro i Texans non era una partita come un’altra per i Baltimore Ravens. Con tutta la pressione immaginabile sulle spalle, Lamar Jackson e compagni si sono scrollati di dosso una prima metà più complicata del previsto con