Puntuali come la TASI e l’astensione degli italiani ai referendum, anche in questo 2016 sono partiti gli NHL Playoffs.
E puntuale arriva anche la benzina sul fuoco nell’accesissima Rivalry tra Saint Louis Blues e Chicago Blackhawks, che dopo aver battagliato per il secondo posto nella Central Division, si trovano di fronte al primo turno della postseason 2016.
Dopo 3 tesissime gare il punteggio della serie recita:
SAINT LOUIS BLUES 2 – CHICAGO BLACKHAWKS 1
In pochi credevano che dopo la vittoria di Chicago in gara 2 fuori casa, i Blues potessero strappare una vittoria allo United Center, visto che nessuno negli ultimi due anni c’era riuscito quando i Blackhawks iniziavano il terzo periodo in vantaggio.
Nel terzo periodo però Saint Louis cambia marcia e la ditta Tarasenko&C. comincia a premere nella zona offensiva con Corey Crawford chiamato a fare un po’ di straordinari. Gli attacchi di Chicago si dimostrano sterili specialmente dopo il 2-2 (Patrick Berglund) e l’assalto finale serve solo ad alzare le statistiche del goalie dei Blues Brian Elliott (44 save su 46 .957SV%).
IT’S ELLIOTT TIME
Il portiere, che molti davano per finito ad inizio stagione, sta continuando il trend che lo ha portato ad essere uno dei giocatori più hot dell’ultimo mese. Sarà l’aria dei playoff, sarà che non aveva nulla da perdere, il portiere #1, trentunenne nativo dell’Ontario, sta risultando essere la stella numero 1 di questa serie. Prendiamo la calcolatrice meccanica e calcoliamo un po’ i suoi numeri: Gara 1 35/35 save 1.000SV%, Gara 2 26/28SV .928SV%, Gara 3 44/46SV .957SV%; il totale fa 2W 105/109SV .963SV% 1SO. Brian Elliott in queste prime tre gare si sta sicuramente guadagnando la pagnotta e soprattutto il posto di starter alle spese di Jake Allen, che è appena rientrato dall’infortunio ma è stato giustamente relegato in panca vista l’ottima vena di Elliott.
FORTUNA AUDACES IUVAT
Ripartiamo da questa foto, che è stato il primo turning point di questa serie. Siamo a Gara 1 allo Scottrade Center di SaintLouis (MS) pieno di 18000 fans in maglia blu-giallo-nera: la partita dopo 60 minuti di gioco è ancora a reti inviolate con i due portieri assoluti protagonisti del match; al 9° minuto dell’overtime Saint Louis manovra nel terzo di Chicago, Bowmeester passa a David Backes sulla sinistra, il capitano dei Blues tenta un ice-cross pass, ma il disco finisce sul pattino di Van Riemsdyk e subito dopo in rete. Esplode l’arena e partono le ingiurie dei tifosi Blackhawks. 1-0 Blues
In Gara 2 invece le sorti si ribaltano: siamo sull’1-1 di una partita tiratissima (chi l’avrebbe detto?) e al 12° del terzo periodo Vladimir Tarasenko (già a segno nel primo periodo, subito pareggiato dal rientrato Duncan Keith) riceve un passaggio da Lehtera e trafigge Crawford. Ma subito dopo il coach di Chicago chiama la moviola per un sospetto fuorigioco. E gli dice bene perchè una telecamera pizzica Lehtera con mezzo pattino dietro la linea blu al momento di scaricare su Tarasenko, e quindi giustamente gol annullato.
Anche qui momento si rivelerà un turning point perchè subito dopo i Blackhawks fanno il 2-1 con Andrew Shaw (gol molto contestato dalla panchina di St.Louis) e con Panarin in empty-net: serie sull’1-1.
Ken Hitchcock, coach dei Blues non sarà molto tenero con gli arbitri e infatti dichiarerà:
“Siamo arrabbiati perché non abbiamo preso ciò che realmente meritavamo. La rete non convalidata a Tarasenko, il goal dato a Shaw, tante cose su cui non abbiamo potuto far nulla. La partita è cambiata da lì, è sembrato un arbitraggio a senso unico. Quando si gioca contro i campioni in carica devi esser pronto a tutto ed a reagire anche contro cose del genere”
In Gara 3, in uno United Center esaurito nei suoi 20.000 posti, il turning point è avvenuto sicuramente al 5° del terzo periodo. I Blackhawks conducono 2-1 ma dall’inizio della frazione i Blues cominciano a farsi sentire dalle parti di Crawford; Patrick Berglund in transizione col disco passa la linea blu e tenta uno snapshot, e gli dice ancora bene perchè il puck rimbalza sul difensore Roszival spiazzando il suo portiere. Da qui SaintLouis riprende piena fiducia e dopo dieci minuti fa il 3-2 con Schwartz, gol che abbiamo descritto poco sopra: serie sul 2-1 per i Blues.
Ovviamente la componente fortuna è determinante per vincere una serie di playoff, ma come dicevano i nostri progenitori romani “FORTUNA AUDACES IUVAT”, ed entrambe le squadre hanno dimostrato di avere audacia a chili, specialmente i blu-giallo-neri del Missouri.
OFFENSE VS. DEFENSE
Sui punti deboli di queste squadre non c’è molto da dire, perchè? Perchè di punti deboli ce ne sono veramente pochi, e i giocatori stanno dando il tutto per tutto anche dal punto di vista fisico. I Blues hanno fatto del gioco fisico il leitmotiv delle prime due gare giocate in casa e, come abbiamo visto sono stati premiati dalla fortuna in Gara 1, però sono stati puniti in Gara 2 per non aver tentato di esprimere il proprio potenziale offensivo, che con uomini come Tarasenko, Backes (3 punti), Schwartz e Alex Pietrangelo (dalle retrovie) sicuramente non manca.
I Blackhawks, nel frattempo, hanno manovrato bene il disco rendendosi più pericolosi dei loro avversari, ma si sono dovuti scontrare contro una difesa ben piazzata ed un Elliott in stato di grazia. Chi manca all’appello? Sicuramente il top scorer della regular season Patrick Kane, che non ha ancora segnato il suo nome tra i marcatori (3 assist per lui fino ad ora) ed è stato molto indisciplinato (2 penalita da 2′ nel terzo e decisivo periodo di Gara 3), capitan Jonathan Toews (2 assist) e Marian Hossa. Potrebbe confortare il fatto che i due russi Panarin e Anisimov hanno già timbrato il cartellino e che la terza linea (quella di Shaw) riesce sempre a sfruttare gli spazi.
Come abbiamo visto in Gara 3, il gioco di SaintLouis non ha nulla da invidiare a quello di Chicago e questo rende sicuramente ancora più interessante il proseguio della serie. Sul come finirà lasciamo ai posteri e al ghiaccio l’ardua sentenza….
#BecauseItsTheCup
SERIES RECAP
GAME 1 CHI@STL 0-1 OT
GAME 2 CHI@STL 3-2
GAME 3 STL@CHI 3-2
NEXT GAMES
GAME 4 Apr 19 9:00 @CHI
GAME 5 Apr 21 9:00 @STL
GAME 6 TBD*
GAME 7 TBD*
*if necessary