Per la lista di chi è stato buono o cattivo durante l’anno, ci pensa Babbo Natale. Noi ci fermiamo a identificare quelli che si sono comportati bene, o meno bene, nella passata settimana. Preparate regali e carbone per gli Hots and Nots natalizi di HNC.
HOTS
T.J. Oshie (WAS)
Top scorer della settimana con 8 punti, di cui 3 assist e 5 goal con soli 8 tiri in porta in 4 partite. Terminale perfetto per i Capitals dove anche Backstrom piazza 6 assist allungando lo streak della squadra a 6 vittorie consecutive. Ti piace vincere facile? (B)Oshie-(B)Oshie-bobobòm.
Semyon Varlamov (COL)
98,1% di parate, 3W e 1 shutout, mette dietro Crawford e Luongo con lo stesso numero di vittorie shutout ma con percentuali di parate del 94,3 e 94,6% rispettivamente. Qualcuno parla di una ritrovata forma da Vezina, ma non vogliamo infuocare gli animi anche perchè la rincorsa nella Central è veramente difficilissima. Certo avere una sicurezza del genere alle spalle è un buon inizio. V per Vezina.
Mikko Koivu (MIN)
I Wild vanno bene ultimamente e tallonano il pacchetto di testa della Central, nonostante, a causa della sconfitta contro Nashville, ora sentano il fiato sul collo dei Predators a -2 punti. Ad ogni modo il capitano sta guidando i suoi e in settimana ha piazzato 3 goal e 5 assist che lo confermano come leader e affascinante trascinatore della squadra. Ammikkante.
NOTS
Nick Leddy (NYI)
C’è poco da dire, quando basta far parlare le cifre: 0 punti e -5 di +/- in settimana, 3 punti nelle ultime 10 partite, e per di più dopo un bel periodo gli Islanders tutti sono alla terza sconfitta di fila. Per Natale consigliamo un controllino per togliere il malocchio. MaLe(d)dytto.
Henrik Lundqvist (NYR)
Anche dall’altra parte dell’East River c’è qualcuno che non se la passa bene. Per lo svedese dagli occhi di ghiaccio 86,4% e 4,41 GAA, e una striscia di 3 sconfitte di fila in settimana. Il freddo sta facendo breccia nel muro scandinavo. (P)Henrikolante.
Montreal Canadiens
Vi ricordate la Montreal di inizio stagione? Ma sì, quella delle 9 vittorie di fila, quella del quasi record di 10: esatto, quella lì. Ecco, gustatevi quel ricordo, perchè i Canadiens sono alla terza sconfitta di fila (fattore comune a tutti i nostri nots settimanali), e all’ottava nelle ultime dieci gare. La mancanza di Price si fa decisamente sentire, ma non è di certo una giustificazione. S(Canad)alosi.
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