Si può rovinare una festa per il terzo banner alzato al soffitto dello United Center in meno di sei anni? Ci hanno provato i NY Rangers in una delle sfide “Rivalry” che la NBC propone ogni mercoledi.

Le due “Original Six” si confrontano in uno stadio gremito, come di consuetudine in quel di Chicago, con il pubblico intento a guardare le tante novità nel roster dei campioni in carica.

Fa molto strano non vedere più la maglia n.10 di Sharp, giocatore che per un decennio ha rappresentato il volto della franchigia, andato a Dallas per motivi economici di cap a giocare con altri talenti come J.Benn e Seguin.

Molta attesa invece per vedere l’esordio in maglia Blackhawks del talento russo Artemi Panarin, arrivato in Illinois da Free Agent dopo che nelle ultime due stagioni nelle file dello SKA di S. Pietroburgo ha totalizzato 102 punti in 105 partite. Parole di elogio sono state spese per lui dal suo nuovo compagno di linea Patrick Kane e da coach Quenneville, entrambi noti per non essere molto generosi con i complimenti.

I Rangers invece cominciano la stagione con lo stesso obiettivo degli ultimi tre anni: riuscire finalmente a mettere le mani sulla Stanley Cup. Non ci sono stati grossi movimenti di mercato in Off-season, anche perché i botti le Blueshirts gli avevano fatti alla trade deadline, riuscendo a portare un giocatore del calibro di Yandle a rinforzare una già forte difesa. Sono le ultime cartucce di un talento come Lunqvist e a New York stanno cercando di ottimizzare le chance per l’unico trofeo che manca nella bacheca del goalie svedese.

Neanche il tempo di ammirare il nuovo banner che celebra l’ennesima Stanley di Toes e soci che la terza linea dei Rangers gioca subito un cattivo scherzo a Crawford, freddandolo sul secondo palo dove Lindberg si fa beffa di una copertura “allegra”del nuovo arrivato Daley. 1 a 0 RANGERS!!!

Il gol entusiasma gli ospiti e blocca i padroni di casa. Solo grazie a un po’ di fortuna e a un Crawford già in forma il vantaggio di Nash e compagni rimane risicato. Gli Hawks sono come pietrificati, sembrano lenti e impacciati.

New York cerca il colpo del K.O., spinge tenendo i terzini a ridosso della linea blu avversaria. A cinque minuti dalla fine del primo periodo, Boyle non trattiene un disco e fa partire il contropiede di Kane, che dopo essersi attirato su di se la marcatura di Staal, offre all’occorrente Panarin un disco d’oro che il giovane talento russo scaraventa alle spalle di Lundqvist senza esitare. PANARIN GOOOOAL! Risultato sull’1 a 1

Lo United Center si aspetta di vedere finalmente degli Hawks più motivati, ma la ruggine dell’estate si fa sentire e NY prende ancora il sopravento. Con l’uomo in più a causa di una penalità da scontare, Yandle serve ottimamente Klein che al volo scheggia la parte inferiore della traversa e insacca in rete. NY RANGERS ANCORA AVANTI!!! 2 a 1

Coach Quenneville aspetta la fien del primo periodo per fare una bella ramanzina ai suoi, ma a 50 secondi dal termine del terzo di gioco, Nash fa ammattire nuovamente Daley e beffa la difesa e Crawford con un pallonetto che permette a Stepan di insaccare indisturbato a porta vuota. NASH TO STEPAN !!! 3 a 1 Rangers.

Usciti dagli spogliatoi la musica non cambia. I Rangers sono più ordinati e pattinano meglio dei padroni di casa. A metà del secondo tempo la prima linea Toews-Hossa-Teravainen cerca di cambiare l’inerzia e confeziona una gran azione che termina con un FIRST SHOT del numero 86 finlandese. TEEEUVO GOALLL!! 3 a 2 e partita riaperta.

Da qui in poi la partita si fa più fisica, ma l’ottima difesa di New York imbriglia il talento delle prime due linee di Chicago. Sulle ripartenze gli ospiti si fanno molto pericolosi ed un ottimo Crawford deve superarsi per evitare un passivo maggiore.

La partita sta volgendo al termine e Chicago toglie il portiere per avere un uomo di movimento in più. I rangers si barricano attorno a King Henrik. Teravainen fa girare il disco, Hossa porta via l’uomo facendo un taglio verso l’esterno e Kane finta il tiro servendo Hossa alla sinistra di Lundvist.

Rimane solo Girardi a proteggere la porta. Lo slovacco di prima intenzione fa passare il disco tra pattino e stecca del difensore n.5 che arriva nella zona di Toews che viene murato dal goalie svedese. Arriva l’accorrente Kane che infila il disco a meno di un minuto dalla fine. Esplode lo United Center, ma gli albitri vanno a vedere la prova TV. Il gioco era fermo perché Lunvist aveva stoppato il disco.

Vincono meritatamente i Rangers 3 a 2. La squadra di Nash ha di certo meritato e ha portato a casa il risultato grazie a un primo periodo di ottima fattura. Con i giocatori che ha a roster e con questo sistema di gioco la corsa verso la Stanley di Vigneault e dei suoi ragazzi è del tutto legittima. Speriamo solo che nei Playoff i leader di questa squadra non si auto-limitino come successo nello scorso anno (ogni riferimento a Rick Nash è puramente voluto)

Chicago si gode le sue piccole stelline Teravainen e Panarin, che crescendo sotto la protezione dei senatori della squadra possono permettere un più che roseo futuro alla squadra dell’Illinois.

Un saluto e ringraziamento, aspettando la prossima RIVALITA’ targata NBC!!!

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