Pareggio e sorpasso nella serie, bastano due gare ai Capitals per ribaltare l’iniziale 2 a 1 degli Islanders.
Washington @ New York gara 4 (1-2)
Per Ovechkin serve l’impresa altrimenti saranno guai e il russo pare abbia trasmesso parecchia rabbia ai suoi, il primo pericolo però è dei padroni di casa, Tavares tira verso Holtby, e sarà guerra tra i due, Okposo devia ma il portiere ospite c’è e il risultato resta inviolato.
Come spesso capita, al gol negato a Tavares risponde un tiro di Carlson che trova Ovechkin con mossa da baseball col bastone, pronto a sollevare le braccia per esultare, è il gol dell’1 a 0 nel silenzio del Coliseum.
La gara è una battaglia, Ovechkin stampa con inaudita violenza Visnovsky sulla balaustra, Tavares prova ad affrontarlo ma è come ingaggiare un duello con lo sguardo di Triple H nella WWE, uno dei più cattivi e il 91 lascia correre.
Il possibile pareggio capita a Kyle Okposo quando riesce a recuperare un disco in zona offensiva, il suo tiro però sbatte ancora su Holtby, quando tutti pensano ad una prima frazione di gioco che si chiuderà col vantaggio dei Caps parte Clutterbuck, un tiro che sembra innocuo non è trattenuto dall’estremo difensore di Washington, sul rimbalzo si fionda Cizikas e pareggia in tap in a 12 secondi dalla fine del tempo.
Dal momento del pari le due squadre se le danno di santa ragione, il secondo periodo è più un’arena gladiatoria che hockeystica, gli Islanders premono ma Holtby si salva sempre, anche quando Nielsen lancia Bailey che teoricamente dovrebbe solo sfiorare il disco per spiazzare il portiere avversario ma ancora una volta l’azione finisce con le imprecazioni locali.
La pressione di Tavares meriterebbe più fortuna, da solo ingaggia il duello con Braden Holtby e non ne esce vincitore, cosi si ha l’impressione che sia un segno del destino, che Washington possa colpire quando meno ci si aspetta.
Q
uando Clutterbuck colpisce la traversa dopo una bella discesa si capisce che tira una brutta aria al Nassau Coliseum, il primo spavento arriva al supplementare quando Chimera è smarcatissimo davanti ad Halak, la parata d’istinto regala un sospiro, poi accade l’irreparabile, un bastone perso da Tavares lascia la superiorità sull’azione offensiva, Backstrom se ne accorge e dalla lunga distanza trova il tiro che vale vittoria e parità nella serie, con il coach degli Islanders Capuano che non riesce a capacitarsi dell’ennesimo gol subito su un bastone perso, errore che si pagherà a caro prezzo.
Holtby chiude la gara con 36 parate, motivo numero 1 della vittoria dei Capitals e del rammarico di New York.
NY Islanders @ Washington gara 5 (2-2)
Gara 5 parte per la squadra della Grande Mela senza Visnovsky, uscito malconcio dalle cariche subite nella precedente partita.
In un Verizon Center tutto rosso a partir meglio sono gli ospiti, ma prima del gol ci sono le “coccole” che Lee e Wilson si concedon a suon di pugni, il tutto per dare una carica maggiore all’arena di casa.
Verizon Center che assiste in silenzio al gol di Josh Bailey che nel traffico trova il corridoio giusto per infilare il puck nel sette, nessuno in quel momento lo immagina ma sarà l’unica soddisfazione per gli Islanders nella quinta gara.
Il pari è opera di Evgeny Kuznetsov che al volo deposita in rete un puck che si alza sul tiro doi Johansson, gol che chiude il primo periodo sull’1 a 1.
La seconda frazione di gioco vede subito Washington vicino al vantaggio con lo stesso Kuznetsov, ma vantaggio che si concretizza con la caparbietà di Brouwer che litiga con disco e Halak prima di recuperare il puck per l’accorrente Alzner, tiro e 2 a 1 nella bolgia.
Un gol di svantaggio si può recuperare, ma nel periodo finale gli Islanders svaniscono, dopo due minuti è Brooks Laich a rifinire il lavoro ai fianchi di Halak ad opera di Beagle e Chimera, 3 a 1 e partita in cassaforte.
Kuznetsov realizza la sua doppietta quando supera Halak con Boychuk che non riesce a fermarlo, rete che pare facile con un estremo difensore che non sembra col morale altissimo.
Jason Chimera chiude la gara da incubo degli Islanders con il gol del 5 a 1, colpisce nel traffico e supera ancora Halak che se ne va in panchina.
Il 5 a 1 è il risultato finale, gli Islanders incredibilmente sono ora ad una sola sconfitta dall’eliminazione, Holtby poco impegnato para 22 tiri, peggio Halak che chiude con 5 gol presi in 35 tiri subiti.
Prossimi appuntamenti:
Washington @ New York gara 6 sabato 25 aprile
New York @ Washington eventuale gara 7 27 aprile
Supereroe travestito di giorno da ragioniere e di notte da redattore, Francesco Fiori nasce il 30 maggio 1983 a Sassari e da subito capisce che lo sport è come una passione esagerata, allevato con pane e album Panini. Un sardo che ama il ghiaccio, impossibile, conosce la Nhl grazie ai compiti dell’ora di pranzo che rinvia a causa della dipendenza da TELEPIU2. E’ nel giugno 2008 che decide per curiosità di collaborare con Playitusa grazie ad un pezzo dedicato al grande eroe Mario Lemieux. Non solo Hockey tra le passioni di colui che è casinista, testardo e sognatore (più altri mille difetti), segnala l’amore per la bici (definita sua dolce metà) ma anche una dedizione totale a calcio (INTER), basket (DINAMO SASSARI) e qualsiasi cosa sia sotto la voce SPORT e non lo faccia dormire.
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