Montreal e Tampa sembrano andare a braccetto nelle parti alte della division, con Detroit che farà di tutto per continuare la sua presenza in postseason. Buffalo rappresenta la parte più brutta della NHL.
MONTREAL 12 PT (6-1-0)
Habs che cominciano la stagione alla grande confermando quello che di buono si era visto l’anno scorso, vincendo di misura incontri divisionali molto importanti per chiarire almeno inizialmente le gerarchie. Unica nota negativa un Price non in grandissima forma e una difesa che può sensibilmente migliorare per proteggerlo come si deve.
TAMPA BAY 11 PT (5-2-1)
Un attacco produttivo come pochi e una coppia di goalie che danno una sicurezza straordinaria permettono ai Bolts di stare nei piani alti della division. Stamkos si conferma un instancabile sniper (6G in 8P) e la coppia Bishop-Nabokov in porta sta sfornando prestazioni di altissimo livello (.935% di parate).
DETROIT 10 PT (4-1-2)
Una squadra in missione, andare ai Playoff per la 24° volta consecutiva. Howard sempre più colonna portante della squadra, sfornando prestazioni solide che permettono di sopperire ad un attacco che deve ancora trovare il suo faro realizzativo (Nyquist chi??). Buona notizia il gran ritorno di capitan Zetterberg che guida il team con 10 punti (3G 7A).
OTTAWA 8 PT(4-1-0)
Perdere giocatori fondamentali ogni offseason non è proprio il modo migliore per costruire una squadra vincente, ma la squadra della capitale canadese mostra un gruppo solido e gran carattere. Supportati da prestazioni monstre dei due goalie Anderson (.939%) e Lehner (.950%), aspettano solo un decisivo miglioramento dell’attacco che si presenta con numeri ridicoli. Ryan non sta confermando ancora una volta le attese su di lui (2 punti frutto di 1 G e 1°) e di meritarsi il fresco contratto appena firmato e il migliore in fase realizzativa risulta essere il solito Karlsson, che però è pur sempre un difensore.
BOSTON 8 PT (4-5-0)
Partenza a rilento e con molte difficoltà per i Bruins, partite giocate senza la giusta cattiveria, marchio di fabbrica delle squadre di Julien. Rask (.880%) non è supportato a dovere dalla difesa che dovrà fare a meno del suo capitano Chara per almeno 4 settimane. In attacco non si vede la solità varietà dei Bruins con 3 linee prolifiche. In quel di Titletown devono darsi una registrata per non perdere vantaggio rispetto alle prime della classe.
TORONTO 7 PT (3-3-1)
Solito limbo in quel di Toronto che deve di nuovo far fronte a una nuova ricostruzione visto la rivoluzione societaria apportata in estate. L’attacco non sembra comunque girare male con la premiata coppia Bozak –Kessel che anno dopo anno cresce d’intesa, ma non si è ancora capito quale sarà il goalie sul quale puntare, dando sia Reimer che Bernier prestazioni al massimo sufficienti.
FLORIDA 6 PT (2-2-2)
Anno nuovo e soliti Cats. Squadra come da anni messa insieme con giovani promettenti come Ekblad e veterani in prepensionamento che si stanno già godendo il sole della Florida (Luongo). Non si riescono ancora a far girare 3 linee altamente competitive, ma se qualche veterano come Bolland Fleischmann e Jokinen ritornassero a livelli più presentabili allora la squadra potrebbe tornare a essere più competitiva.
BUFFALO 2 PT (1-7-0)
Fa male vedere una squadra con tifosi caldi e appassionati come quelli di Buffalo stare stabilmente in fondo alla NHL. Tra le poche cose positive il giovane lettone Girgensons che si sta battendo come un leone per cercare di dare una dignità alla terza linea dei Sabres.