Una gara, unâaltra possibilitĂ tra inferno e paradiso, la paura per Montreal di essere eliminata, la gioia per New York verso la finalissima, quale sentimento potrĂ prevalere al termine di gara 5?
Ny Rangers @ Montreal (3-1)
Ă giusto far esplodere subito unâarena che trasuda passione, tradizione e gloria, basta 1 minuto e 48 e un power play regalato da Kreider che vuole liberarsi dopo 22â del fattore Subban, tiro del sosia di Mr. Bean  Markov e deviazione di Galchenyuk, ride Montreal, è 1 a 0.
Al primo dispiacere di Lundqvist seguono 10 minuti di resistenza di entrambe le gabbie, il primo ad arrendersi è il sostituto di Price, Tokarski, battuto da Stepan nellâ1 a 1.
Rangers e Canadiens, le nomini e spunta fuori la storia della Nhl, poi si ritorna sul ghiaccio ed ecco Plekanec che intuisce un angolo dove neanche il Re svedese può arrivarci, sembra strano, ma oggi pare un portiere come gli altri, 2 a 1.
I dubbi su una debacle di Henrik Re di Svezia diventano certezza dopo i primi 6 minuti del secondo periodo che fanno esplodere il Bell Centre, prima Pacioretty sâinvola nella difesa dei Rangers quasi fosse Messi, poi Rene Bourque chiude lâazione di Eller e Vanek nel momento di maggior pressione canadese.
In un amen siamo 4 a 1 e visto lo sconvolgente score accade lâimpensabile, il Re abdica a favore di Cam Talbot, umile gregario al servizio del sovrano dei portieri Nhl.
A questo punto sembra una cosa scontata, i Rangers sono sotto di tre gol e senza la stella piĂš luminosa, cosi Montreal inizia a pensare allâeventuale e possibile gara 5, stacca la spina e sottovaluta il cuore di St.Louis e soci.
In 5 minuti Nash (si proprio Rick, mister critica Newyorkese 2014), Stepan e Kreider segnano 3 gol al povero Tokarski, il Camion col numero 61 sfrutta Gorges per vedere il disco in rete, Stepan segna nel traffico il 4 a 3 e Kreider in power play fa 4 a 4.
La frittata è fatta.
Per fortuna ansia, attacchi cardiaci e sintomi schizofrenici canadesi durano solo una cinquantina di secondi, gli Habs si ricordano dellâassenza di Lundqvist, tristemente relegato in panca, e colpiscono con Bourque liberato da Weise ed Eller.
Montreal respira e si carica, il colpo del ko arriva con lâhat trick di Rene Bourque lanciato âcost to costâ contro Talbot, 6 a 4 e battaglia chiusa con un esultanza che tanto sa di âCi vediamo al Madisonâ.
Câè ancora il tempo di un altro gol, Desharnais deposita il disco lanciato da Pacioretty a porta vuota, la gloria di gara 5 è tutta dei Canadiens dove 21.273 esultano per la vittoria 7 a 4.
Non c’è stato show dei portieri, la serataccia di Lundqvist rimanda la disputa a gara 6 con la speranza che per il goalie sia solo un incidente di percorso in un cammino glorioso.
I Rangers confermano cosi lâabitudine nel non chiudere troppo in fretta una serie, un 4 a 1 manca dal 2008 contro i Devils.
Bourque come Guy Lafleur, nessuna eresia ma la tripletta in finale di conference gli fa eguagliare Le Demon Blonde numero 10 (solo 1.379 punti segnati dalla leggenda, giocatore Rangers sul finire della carriera).
Se ad ovest câè forse ci sono campioni e classe da vendere tra Chicago e Los Angeles ad est abbiamo cuore e leadership, la storia è ancora lunga da scrivere verso lâamata e ambita Stanley Cup.
Prossimo appuntamento:
Montreal @ Ny Rangers – gara 6 – 29 maggio
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Supereroe travestito di giorno da ragioniere e di notte da redattore, Francesco Fiori nasce il 30 maggio 1983 a Sassari e da subito capisce che lo sport è come una passione esagerata, allevato con pane e album Panini. Un sardo che ama il ghiaccio, impossibile, conosce la Nhl grazie ai compiti dell’ora di pranzo che rinvia a causa della dipendenza da TELEPIU2. E’ nel giugno 2008 che decide per curiositĂ di collaborare con Playitusa grazie ad un pezzo dedicato al grande eroe Mario Lemieux. Non solo Hockey tra le passioni di colui che è casinista, testardo e sognatore (piĂš altri mille difetti), segnala l’amore per la bici (definita sua dolce metĂ ) ma anche una dedizione totale a calcio (INTER), basket (DINAMO SASSARI) e qualsiasi cosa sia sotto la voce SPORT e non lo faccia dormire.
Se anche voi non dormite rintracciatemi alla mail fcroda@yahoo.it giusto per 2 risate.