Inizia la sfilata dei campioni di division, e di chi tenta il tutto per tutto per arrivare ai playoff, fra un pò si fa sul serio.
We are the champions
Vancouver Canucks 113 pts
San Jose Sharks 103 pts
Detroit Red Wings 102 pts
Il President Trophy inizia ad essere festeggiato dai Vancouver Canucks vincendo 3 a 1 con i Nashville Predators grazie alla doppietta di Burrows e al gol di Rome a porta vuota. Un altro 3 a 1 sistema i Los Angeles Kings, pur in svantaggio per merito di Clifford ecco i gol di Daniel Sedin,Ehroff e Kesler. Per Daniel Sedin marzo da record con 9 gol e 12 assist realizzati.
Il sorpasso sui Red Wings a favore degli San Jose Sharks si materializza nel 6 a 0 che viene rifilato ai Dallas Stars con 6 giocatori diversi che si divertono a impallinare Raycroft e Lehtonen portieri ospiti non paganti nello spettacolo di Marleau e soci.
Patrick Marleau non sâintimidisce neanche con Anaheim e sigla una doppietta nel 4 a 2 che gli Sharks rifilano ai Ducks pur passati in vantaggio con Ryan e Visnovsky. Lâaltra grande prova da playoff arriva con i Kings regolati 6 a 1 con un perfetto 4 a 1 parziale rifilato nel secondo periodo con Wellwood, Boyle, Thornton e Setoguchi, con San Jose che pare abbia tolto intenzionalmente il freno a mano e stia per schiacciare il turbo nei playoff, con la vittoria della Pacific division 2010/11, sette giocatori vicino ai 20 gol e tante amarezze passate da cancellare.
Dopo lo scherzo subito dai Blues i Detroit Red Wings ingaggiano una battaglia contro i Nashville Predators che si risolve solo allâovertime col gol di Cleary, vittoria che consente a Detroit di raggiungere quota 100 punti per lâundicesima stagione consecutiva, striscia record per gli sport professionistici Usa, soddisfazione che arriva dopo lâumiliante 10 a 3 di St.Louis. Tutto dimenticato col 4 a 2 rifilato ai Wild con Helm e Lidstrom a piegare Minnesota giĂ nel primo periodo, Holmstrom a segnare il 3 a 1 dopo Staubitz e finalmente Johan Franzen in gol nel 4 a 1 che anticipa lâultima marcatura Wild con McMillan punita dai veterani decisivi dei Red Wings, ancora campioni della Central division.
Phoenix Coyotes 96 pts
Los Angeles Kings 96 pts
Nashville Predators 95 pts
Anaheim Ducks 93 pts
Chicago Blackhawks 92 pts
I Phoenix Coyotes festeggiano i playoff vincendo ai rigori contro Dallas, facendo perdere punti preziosi agli Stars che rimontano con Been il gol di Schlemko, ma segnano solo 1 rigore su 5 venendo puniti da Ray Whitney. Nella felicitĂ per lâaccesso alla postseason câè spazio per far vincere Colorado che rimonta e segna il rigore decisivo con OâReilly nel 4 a 3 finale dopo i 3 errori di Phoenix.
Ai Los Angeles Kings serve la classe del capitano Dustin Brown per sopperire alla grave assenza di Anze Kopitar, cosi è una doppietta del capitano a regolare Edmonton con un rotondo 2 a 0 arrivato nel secondo periodo.
Non è un problema per i Nashville Predators superare i Colorado Avalanche vista la supremazia in classifica ma la vittoria arriva solo per 3 a 2 con la resistenza Avalanche nellâultimo periodo iin gol con Statsny e Jones, reti inutili che non rimontano i 3 gol di Nashville, con Erat decisivo. Pekka Rinne conclude marzo imPEKKAbilmente con 2 shutout e 9 vittorie su 15 gare.
Lo spettacolo di Teemu Selanne contro i Colorado Avalanche regala la vittoria agli Anaheim Ducks per 5 a 4, con lâasso quarantenne che si regala un hat trick e vi aggiunge 2 assist per Blake e Fowler. Non è da meno Corey Perry bomber stagionale della Nhl che segna due gol nella vittoria per 4 a 2 con i Flames, quasi condannati al nono posto con relativa eliminazione. Perry chiude marzo con 15 gol fatti e 6 assist, il migliore del mese.
Serve il colpo dellâex Marian Hossa ai Chicago Blackhawks per superare i Red Wings allâovertime. Hossa, nella breve annata con i Red Wings è ricordato piĂš per aver perso la finalissima contro unâaltra sua ex squadra, i Penguins, ma sollevata al cielo la tanto desiderata coppa con Chicago ora trova il modo per indispettire anche Hockeytown. La rincorsa playoff riparte da questa vittoria e invece una brutta sconfitta per 3 a 0 a ridimensionare Chicago contro i Bruins nettamente piĂš forti con un Tim Thomas a 5 stelle e lâattacco Blackhawks spuntato.
Stare pericolosamente tra ottavo e nono posto consente ai campioni di giocare le ultime partite come fossero guerre. Ecco perchĂŠ sotto 3 a 2 con Columbus perviene la forza della disperazione e conseguente gol di Bickell a cinque minuti dalla fine. La resistenza Blue Jackets fa andare il match ai rigori dove Stalberg è lâunico a segnare e dare la vittoria ai campioni , ora a +3 su Calgary.
Sul filo di lana anche i nervi possono giocare brutti scherzi, il 2 a 0 contro Tampa Bay rende impietosa la superioritĂ dei Lightning in rete con LeCavalier Thompson a porta vuota, con Chicago ora a +1 sui Flames.
Calgary Flames 91 pts
Dallas Stars 89 pts
La marcia dei Calgary Flames è sempre disperata, come accaduto nelle precedenti gare lâultimo ad arrendersi è Jarome Iginla, faro delle speranze canadesi, in gol 2 volte nel 3 a 2 in rimonta contro i Blues. Lâassist di Tanguay per Capitan Leggenda nel gol del 3 a 2 è storico, perchĂŠ Iginla raggiunge cosi quota 1.000 punti realizzati, tutti con la casacca dei Flames, recordman di franchigia, terzo giocatore questâanno a siglare il millesimo punto dopo Alfredsson e Kovalev. Ma Iginla per vincere la sua meritata Stanley Cup che dovrĂ fare? Cambiare aria? Sarebbe lâelemento che completa una serie di squadre che da forti diverrebbero complete, basti pensare a Jarome in coppia con Crosby nei Penguins come nellâolimpiade o Iginla con la maglia Red Wings o nei giovani Kings, ma al trionfo sarĂ il cuore a lasciarlo capitano nei Flames.
Contro gli Avalanche nuova prova dâorgoglio Flames con vittoria 2 a 1 firmata Jokinen-Tanguay per lâassalto allâottavo posto mentre Colorado perde Statsny per le ultime partite stagionali.
I Dallas Stars si allontanano mestamente dai playoff perdendo 3 a 1 con i Kings, con Richards che pareggia il gol di Simmonds ma nulla può sul vantaggio di Greene e il gol a porta vuota di capitan Brown. Il sussulto dâorgoglio arriva contro gli Anaheim Ducks, dopo un inseguimento nel parziale 2 a 2 del primo periodo con gol di Woywitka che pareggia il gol di Getzlaf, il vantaggio di Ribeiro sistemato poi da Visnovsky poi break con Morrow e ancora Ribeiro, bravi nel rendere inutile il terzo gol Ducks con Perry, cui viene inspiegabilmente annullato in seguito il gol del 4 a 4.
Minnesota Wild 82 pts
St.Louis Blues 82 pts
Columbus Blue Jackets 81 pts
Colorado Avalanche 66 pts
Edmonton Oilers 59 pts
I Minnesota Wild vincono 3 a 2 (shootout) la gara contro St.Louis in unâamichevole vacanziera visto che ormai possono pensare a errori che hanno condannato sia Wild che Blues nel 2010/11. Il rigore di Koivu serve ad aggiungere una vittoria al gruppetto che vede lâarrivo con un paio dâore (o giorni9 di ritardo rispetto alle magnifiche 8. Giusto contro gli Oilers mettono in referto unâaltra brillante vittoria per 4 a 2, serve solo per le statistiche e non aiuta certo il morale dei tifosi. Niente da fare invece contro Tampa Bay quinta forza ad est che liquida 3 a 1 i Wild nonostante il vantaggio di Minnesota con Bouchard.
I St.Louis Blues anticipano lo scherzo del primo aprile contro i Red Wings, regalando ai propri tifosi un tabellino marcatori e un punteggio da favola, 10 a 3, cosa che Detroit non subiva dal 1993 quando sulla strada dellâincubo incontrarono Wayne Gretzky e i suoi Kings. Il record è anche avere 9 marcatori diversi di St.Louis col solo Porter che realizza in un colpo solo doppietta e primi 2 gol stagionali. La notte di panico per i portieri Red Wings è iniziata con MacDonald cambiato dopo 5 gol subiti e subentrato poi a McCollum che raccoglie dentro la gabbia 3 dischi su 8 tiri. Le 41 parate di Halak sembrano irridere i due poveri goalie avversari, ma se si guarda la classifica passa subito ogni sorriso in una gara che sancisce matematicamente lâesclusione dai playoff. Senza il peso di unâeventuale rincorsa St.Louis rifila unâaltra goleada questa volta a Columbus per 6 a 1 con doppietta di Berglund, 6 gol per festeggiare la primavera arrivata dopo il letargo stagionale.
I Columbus Blue Jackets provano a lasciare un buon ricordo nelle ultime gare 2011 e con Florida ottengono una vittoria ai rigori dopo un noioso 2 a 2 col penalty decisivo di Mayorov che regala un sorriso. Columbus prova a tener testa ai Capitals e ci riesce sino al supplementare, sin quando Jason Chimera non riesce a superare Steve Mason nel 4 a 3 finale.
Come regalo in una sciagurata stagione gli Edmonton Oilers conquistano una vittoria per 4 a 1 addirittura contro la capolista Vancouver grazie ai gol di Foster, eberle, Omark e Paajarvi, inutile soddisfazione in una stagione dove non si arriva neanche a 60 punti, ma la franchigia canadese può sorridere ugualmente, con un poâ di fortuna i giovani Oilers che crescono sono potenziali campioni.
Supereroe travestito di giorno da ragioniere e di notte da redattore, Francesco Fiori nasce il 30 maggio 1983 a Sassari e da subito capisce che lo sport è come una passione esagerata, allevato con pane e album Panini. Un sardo che ama il ghiaccio, impossibile, conosce la Nhl grazie ai compiti dell’ora di pranzo che rinvia a causa della dipendenza da TELEPIU2. E’ nel giugno 2008 che decide per curiositĂ di collaborare con Playitusa grazie ad un pezzo dedicato al grande eroe Mario Lemieux. Non solo Hockey tra le passioni di colui che è casinista, testardo e sognatore (piĂš altri mille difetti), segnala l’amore per la bici (definita sua dolce metĂ ) ma anche una dedizione totale a calcio (INTER), basket (DINAMO SASSARI) e qualsiasi cosa sia sotto la voce SPORT e non lo faccia dormire.
Se anche voi non dormite rintracciatemi alla mail fcroda@yahoo.it giusto per 2 risate.
Ad Ovest purtroppo i miei Vancouver dovranno vedersela contro i campioni in carica!! non sarĂ per niente facile..cmq:
CANUCKS-BLACKHAWKS 4-3
DUCKS-PREDATORS 4-1
SHARKS-KINGS 4-2
RED WINGS-COYOTES 4-2