E’ finita. A quasi un anno di distanza, i Chiefs sono tornati a perdere una partita di football, è questa è una notizia già di per sé. Bisogna poi riportare l’ennesima prestazione non all’altezza dei suoi standard di Patrick Mahomes, che ha lanciato 3 touchdown ma ben 2, sanguinosi, intercetti e un Travis Kelce che ormai è letargico durante la regular season. La paura di tutta la lega è che si ripeta il copione dello scorso anno, quando Kansas City iniziò a dare il meglio proprio ai playoffs, finendo per sollevare il Lombardi trophy. La Afc forse però è finalmente matura abbastanza per non farsi da parte alla sola visione di Mahomes e compagni, di certo i playoffs da quel “lato” si stanno preparando ad essere i più sanguinosi di sempre, con ogni contendente che vanta fenomeni under center e hall of famer in ogni lato del campo. Due che sono, o meglio che saranno, Hall of Famer ma che quest’anno guarderanno la post season dal divano sono Joe Burrow e Ja’Marr Chase, che continuano a piazzare numeri da capogiro ma che continuano a perdere, un pò come Lamar Jackson in carriera contro gli Steelers, senza i numeri però.
L’Nfc è Detroit… I Vikings hanno battuto Tennesse, nulla di speciale, Green Bay ha vinto contro i Bears grazie ad un miracolo preso dalla scuola Chiefs, field goal bloccato allo scadere, e gli Eagles, malgrado continuino a macinare vittorie, non convincono. I Lions appendono 52 punti sulle spalle dei Jaguars e li rispediscono a Jacksonville, mentre Dan Campbell continua a leccarsi i baffi perchè Detroit ,ora, è la squadra numero uno non solo della sua conference, ma della lega.
Vincere in regular season, (non) vincere ai playoffs? Josh Allen batte Kansas City con una prestazione monstre, i Bills dominano fisicamente i Chiefs e si candidano a rappresentare l’Afc nel Superbowl. Exploit dei Ravens permettendo, a Buffalo però ci sono nell’aria dei fantasmi difficili da esorcizzare. Le sconfitte consecutive ai playoffs subite per mano di Mahomes e Kelce bruciano ancora, battere Mahomes due volte nella stessa stagione è un impresa e Buffalo, suo malgrado, non è sinonimo di vittoria.
Miami e Indianapolis, siamo ancora vivi… Tua sta giocando il suo miglior football della carriera, Anthony Richardson è finalmente in grado di completare più della metà dei suoi passaggi e sia i Dolphins che i Colts non hanno una schedule così proibitivia. La lotta playoffs nella Afc può ancora riservare delle sorprese.
Tifoso dei Ravens, appassionato di Basket e Formula 1. In trepidante attesa che tra Baltimore e la Ferrari qualcuno torni a vincere dei titoli.
Sono molto soddisfatto dei Bills, ma credo che per il seed n. 1 della Afc sia ardua: il calendario dei Chiefs è molto più semplice del nostro. Nelle prossime quattro, noi abbiamo il bye, San Francisco, L. A. Rams e Detroit. Kansas City, invece, affronterà Carolina, Las Vegas, L. A. Chargers e Cleveland. Anzi, dobbiamo cercare di difendere il seed n. 2 dall’assalto di Pittsburgh, che per il momento è mezza partita dietro noi solo perché ha già avuto il bye: se vince stanotte, ci affianca e ci supera in virtù del miglior record di conference. Poi in prospettiva playoff continuo ad avere una paura matta di Baltimore.
Se non avete il game pass, vi invito a tenere d’occhio il canale 20 della Mediaset la notte tra il 28 e il 29 novembre, perché dovrebbero trasmettere in chiaro una partita del “Giorno del ringraziamento”. Stando all’orario della guida tv, dovrebbe essere Green Bay – Miami, ma non sarebbe la prima volta che cambiano idea all’ultimo minuto.
Ciao. Grazie x la notizia. Sempre gentile. La mia squadra SF è quasi fuori dai po visto anche il calendario, poi chissà. Mi piacerebbe un SB vinto da una squadra che non lo ha mai vinto. Mi piaceva moltissimo il vostro attacco no huddle eseguito in maniera esemplare. È vero nessun SB ma quattro di fila e 5 championship in 6 anni comunque grande dinastia. Buona serata e buon week 12.Ciao 🙋♀️
Ciao Kl.audia. Sì, quei Bills furono una grande squadra, anche se io allora non seguivo ancora il football: ero un bambino che seguiva quasi tutti gli sport ma chissà perché non mi ero mai imbattuto nella Nfl. Qualcuno si chiede se non sia meglio non arrivare al Super bowl anziché perderlo quattro volte di fila, ma io penso sia meglio arrivarci e perderlo: anzi, credo che siano state anche quelle quattro sconfitte a contribuire alla creazione del mito dei Bills e ad attirare così tanti tifosi. L’allenatore di allora, Marv Levy, ha 99 anni suonati: sarebbe bello vincere un Super bowl prima che, inevitabilmente, ci lasci. L’ultima volta che l’ho visto, due anni fa, era ancora molto vispo.
Sui 49ers non sono ancora convinto che sia finita, anche se a mio avviso la strada da percorrere, più che quella della wild card, è quella della vittoria divisionale.
Le partita con GB BUF e DET le vedo dure anche x come sta giocando la squadra. Vedremo. Anche x me sempre meglio arrivare al SB poi se si perde merito agli avversari. Ciao.