In una anonima domenica di Ottobre, dove il meteo era di difficile comprensione e la voglia di uscire poca, ancora una volta ci ha pensato l’Nfl a spezzarci la noia. Dalle 3 e 30 di pomeriggio, lode alle partite giocate in Europa, fino a tarda, tardissima notte, c’era la possibilità di sedersi sul divano a guardare football e solo football.
Ecco, sulla qualità del football, qualcosina in contrario si potrebbe avere. Dopo 5 settimane il puzzle della lega, se possibile, si è fatto ancora più complicato. Le difese hanno deciso di smettere di difendere, evidentemente gelose dei contratti faraonici che ricevono le loro controparti offensive, e allora ci si può imbattere in 509 yard di Kirk Cousins un venerdì mattina, battendo il record franchigia dei Falcons, oppure di vedere 34 punti sul tabelloni di fianco alla voce Denver Broncos.
Si pensava che dopo 5 settimane i valori veri delle squadre sarebbe venuti fuori, ma ci sono più punti interrogativi che punti fermi. Chiefs e Vikings, le uniche imbattute, vincono ma non convincono, sfruttando abilmente i demeriti altrui ma senza sottolineare i propri. Forse si capirà qualcosa di più tra 3 o 4 settimane. Si spera.
San Francisco, Rams e Cincinnati, premere il pulsante panico. San Francisco ha buttato via una partita assolutamente vincibile contro i Cardinals. E’ vero, perdere per infortunio il proprio kicker crea non poco disagio, ma il divario tra i due roster è netto e ampio. La buona notizia è che i 49ers stanno recuperando pezzi e che la division non è impervia come sembrava sulla carta. La cattiva è che questa squadra sembra aver perso lucidità e chimica, con coach Shanahan, considerato in maniera unanime uno dei migliori tre coach della lega insieme a McVay e Reid, sembra aver perso delle convinzioni. Si richiede urgentemente McCaffrey in campo. Se comunque per San Fran si vede la luce dietro le nuvole, Cincinnati e Los Angeles sono in rottura totale.
I Bengals hanno perso una partita più volte già vinta contro i Ravens, mentre i Rams sono distrutti dagli infortuni e con Stafford che non ha più la forza, ne l’età, per caricarsi una franchigia sulle spalle. Il computo vittorie-sconfitte è impietoso, e solo il 5% delle squadre che hanno iniziato con il record di 1-4 hanno fatto i playoffs nella storia della lega. A questo punto si prega di chiamare Tom Cruise e preparare il piano per una missione impossibile.
Dopo Daniels, ecco Caleb. Dopo aver tessuto le lodi la scorsa settimana di Jayden Daniels, e confermarle anche per questa, è doveroso spendere due parole sulla prima scelta del Draft di quest’anno. Sembrerebbe che i Bears si stiano comportando da franchigia competente. Lo sviluppo di Williams è evidente, casualmente coinciso con la crescita della linea d’attacco, con il coaching staff che ha messo finalmente il rookie in condizione di mostrare sprazzi del suo talento senza dover continuamente creare dal nulla. I Bears hanno serie chance di playoffs, nonostante la divisione sia difficile.
Cambiare tutto per non cambiare niente, insegnano i Jets. Dal 2010 i New Yoek Jets hanno una percentuale di vittoria pari al 38%. Hanno cambiato svariati quarterback, da Brett Favre a Mark Sanchez fino ai più recenti Sam Darnold e Zach Wilson. Nulla è cambiato. Il meglio che questa franchigia può fare è navigare nella mediocrità e sistematicamente rimuovere figure che apparivano competenti. Tutto questo giro di parole serve per dire che Roberts Saleh non andava esonerato, che non si può andare avanti pensando solo al breve termine ascoltando le parole di un quarterback prossimo al ritiro come Rodgers e che il prossimo head coach non sarà meglio di quello precedente. E che nessuno dica che Rodgers non centra niente con il destino del suo coach.
Fatevi un favore, aprite youtube. Digitate Nfl e godetevi, se non lo avete già fatto, il replay completo del match tra Ravens e Bengals. L’Nfl al suo meglio, con le difese al loro peggio.
Tifoso dei Ravens, appassionato di Basket e Formula 1. In trepidante attesa che tra Baltimore e la Ferrari qualcuno torni a vincere dei titoli.
Anche perché se tra tre quattro settimane riscriverai la stessa cosa, vorrà dire che non si è capito niente dell intera stagione 😁