Dopo aver presentato le squadre della Afc, tocca ora all’Nfc. L’anno scorso sono stati i San Francisco 49ers a rappresentare la loro conference nel Superbowl, poi perso 25-22 in overtime contro Kansas City. Prima gli stessi Niners avevano battuto i Detroit Lions nel Championship game 31-34. Iniziamo allora la nostra presentazione proprio da San Francisco e dalla loro division.

NFC WEST

San Francisco 49ers

Un’altra grande delusione, sempre cortesia dei Chiefs, ha concluso la scorsa annata dei Niners. Coach Kyle Shanahan, per il livello che ha dimostrato durante la sua carriera, meriterebbe di mettersi un anello al dito. A San Francisco ci proveranno di nuovo nella prossima stagione, presentandosi di nuovo da favoriti assoluti nella Nfc, complice un roster completo e pieno di fuoriclasse. Il rinnovo appena firmato dal ricevitore Brandon Aiyuk conferma la volontà di fornire a Brock Purdy tutte le armi possibili. La difesa vanta nomi altisonanti, per gli annali Fred Warner, Nick Bosa, la safety Hufanga, senza contare tutto il talento dall’altro lato del campo. Insomma, l’unica cosa che potrebbe fermare i 49ers sembra siano i 49ers stessi.

 Los Angeles Rams

Si è ritirata una leggenda di questo sport, uno dei migliori giocatori difensivi i sempre. Aaron Donald ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo e i Rams sicuramente ne sentiranno la mancanza. La passata stagione è stata deragliata dai vari acciacchi di Stafford e Kupp, ma tutti sanno che se la salute li assisterà i Rams saranno una contender per il Super Bowl. L’exploit di Puka Nacua aggiunge un ulteriore arma sul perimetro per Stafford, mentre le incognite maggiori riguardano la difesa. Coach Sean McVay rimane però uno dei migliori della lega, e i Rams saranno sicuramente competitivi.

Seattle Seahawks

Due anni fa i Seahawks avevano stupito tutti, vincendo 9 partite e qualificandosi ai playoffs. Il salto di qualità però non è avvenuto, la scorsa stagione il numero di vittorie è rimasto a 9, non c’è stata la qualificazione alla post-season e in generale la difesa ha performato al di sotto delle aspettative. Geno Smith ha confermato di essere un quarterback competente, il duo di ricevitori Metcalf-Lockett è tra i più completi della lega e la difesa ha le qualità per eccellere. Sarà compito di Mike McDonald, al primo anno da head coach dopo aver mostrato grandi cose come difensive coordinator a Baltimore, di mettere i suoi giocatori nelle migliori condizioni possibili.

Arizona Cardinals

Jonathan Gannon ha dimostrato di meritare il posto da head coach che i Cardinals gli hanno assegnato la scorsa stagione. La prolungata assenza di Murray ha azzoppato la passata annata, ma ha anche permesso ai Cardinals di poter scegliere un ricevitore come Marvin Harrison Jr. con la quarta scelta. In Arizona ripartiranno da questo duo per mettere le basi per un futuro più roseo.

NFC EAST

Dallas Cowboys

Melodramma. Come sempre a Dallas l’offseason non è tempo di quiete, ma di polemiche e dispute contrattuali. La situazione per i Cowboys è ormai diventata insostenibile dal punto di vista mentale, con il proprietario Jerry Jones che si rifiuta di abbandonare il duo coach-quarterback McCarthy-Prescott che però ha ormai dimostrato di non poter ambire al Lombardi. Un altra figura barbina alla post-season potrebbe aver definitivamente spezzato lo spirito dei Cowboys, che invece sulla carta avrebbero tutte le armi in regola per arrivare al ballo finale. Un quarterback competente, al netto di limiti evidenti, uno star receiver come CeeDee Lamb, appena prolungato, e una rockstar in difesa come Micah Parsons. I problemi a Dallas sono più fuori che dentro il campo, e per questo sembrano di più difficile soluzione.

Philadelphia Eagles

Da un duo coach-quarterback ad un altro. Sirianni e Hurts hanno avuto una spaventosa seconda parte di stagione l’anno scorso, con gli Eagles completamente in bambola. Chiudere la stagione con 5 sconfitte in 6 partite per poi venire letteralmente umiliati dai non irresistibili Buccaneers 32-9 ha alzato un polverone di domande intorno a coach Sirianni, principale imputato di questo fallimento. In estate è arrivato l’addio di Jason Kelce, con gli Eagles che perdono il loro centro nella linea d’attacco. Il talento per fare bene c’è tutto, in estate è arrivata la firma di Barkley per aggiungere un altra arma all’arsenale offensivo, ma gli occhi sono puntati sulla difesa, per lunghi tratti inguardabile nella passata stagione.

New York Giants

To Daniel Jones or not to Daniel Jones, questo è il dilemma. Parlando più seriamente, la scorsa stagione ha evidenziato carenza di talento offensivo a New York, ecco allora il ricevitore Nabers dal draft. La difesa è solida, guidata da un’ottima difensive line, quindi il successo della stagione ricadrà sulle spalle di Jones, che dovrà dimostrare di valere il contratto firmato due estati fa.

Washington Commanders

Attenzione, possibile sorpresa. Il cielo sopra Washington è di nuovo azzurro, ora che il regno di uno dei peggiori proprietari della storia, Dan Snyder, è finito, e quello di Josh Harris è iniziato una stagione fa. Per proseguire la celebrazione, ecco un nuovo quarterback fresco di Heisman trophy in Jayden Daniels e un nuovo coach, Dan Quinn, visto come coordinatore difensivo a Dallas. Terry McLaurin e Zach Ertz saranno due ottimi bersagli per i lanci di Daniels. Ci sono più punti interrogativi sulla difesa, tutta da testare, ma i Commanders respirano finalmente aria fresca e si potranno affacciare alla prossima stagione con ottimismo.

NFC NORTH

Detroit Lions

I Lions hanno ottime chance di vincere il Super Bowl. Un pensiero conciso che però racconta esattamente la franchigia di Detroit, che probabilmente non è mai stata così competitiva. La miglior linea d’attacco della lega, talento a dismisura sia in attacco che in difesa, Jared Goff che è ritornato la sua miglior versione, un draft intelligente e un coach metodico e aggressivo. I Lions vogliono giocarsi il primo titolo della loro storia, nulla di più, nulla di meno.

Green Bay Packers

Per un attimo i Packers si sono sentiti come una franchigia qualsiasi, dopo decadi di Rodgers e prima ancora di Favre come quarterback, c’era un’incognita nel ruolo. Poi la stagione è iniziata e a Green Bay hanno tirato un sospiro di sollievo, perchè Jordan Love si è dimostrato talentuoso e completo. Così come completo è il roster, forse per ambire al colpo grosso mancano ancora uno o due tasselli, ma rappresenterebbero un lusso in più. In estate è arrivato Josh Jacobs per potenziare il gioco di corse della squadra di LaFleur, che punta innanzitutto a riaffermarsi come prima forza nella Nfc North. La linea d’attacco ha perso il veterano Bakhtiari e bisognerà vedere il livello del gruppo, come bisogna assicurarsi che Watson e Doubs siano due ricevitori di alto livello oppure due giocatori capaci di grandi giocate ma anche di errori stupidi.

Minnesota Vikings

La maledizione continua. In Minnesota c’era grande attesa per la nuova stagione, dopo che la scorsa è finita con gli infortuni di Kirk Cousins e Justin Jefferson. Il piano era quello di iniziare la stagione con Darnold da quarterback per poi vedere di che pasta fosse McCarthy. Il piano B sarà quello di vedere un intera stagione di Darnold, con McCarthy ai box per tutto l’anno per un infortunio al menisco del ginocchio destro. Quella dei Vikings sarà una lunga stagione.

Chicago Bears

L’inizio della nuova era. Caleb Williams ha incantato l’Nfl con il suo talento e i Bears non potevano esimersi dal chiamare il suo nome per primo al Draft. Coach Eberflus ha convinto nella sua prima esperienza da capo allenatore, in estate sono stati fatti grossi investimenti per assicurarsi giocatori veterani in ruoli chiave, vedasi Keenan Allen e D’Andre Swift oltre ad un paio di nuovi nomi sulla linea d’attacco. La difesa è migliorata e sulla carta può fare una grande stagione, ma prima di proclamare Chicago ai playoffs bisognerà vedere Caleb Williams giocare una partita vera di football.

NFC SOUTH

Atlanta Falcons

Nuovo coach, Morris, nuovo quarterback, Cousins, e tanto talento su entrambi i lati del campo. I Falcons dovrebbero vincere agilmente quella che sulla carta è la peggior division della lega, ora che finalmente under center c’è un passatore di alto calibro come Cousins e un attacco che è pronto ad esplodere, finalmente libero dagli assurdi schemi offensivi di Arthur Smith. Kyle Pitts e Robinson sono due giocatori eccezionali, la difesa dovrebbe essere finalmente accettabile visto anche l’arrivo via trade di Judon. Tutto sembra essersi messo per il verso giusto.

Tampa Bay Buccaneers

La sorpresa di vincere la division e di vincere una partita di playoff, per altro contro i ben più quotati Eagles, ha portato i Bucs alla decisione di puntare forte su Baker Mayfield anche per le prossime stagioni. Mike Evans e Godwin rappresentano un duo di ricevitori sopra la media, anche se devono iniziare a fare i conti con l’età. La perdita di Jensen sulla linea d’attacco è pesante, però il resto del pacchetto è eccellente, così come la linea di difesa. Se anche il resto della difesa alza il suo livello di gioco, i Bucs potrebbero sorprendere molti duranti la stagione.

New Orleans Saints

Purgatorio. New Orleans ha ancora abbastanza talento all’interno del proprio roster per tenere il record sopra il .500, ma allo stesso tempo non è minimamente al livello delle altre squadre da playoff. Derek Carr è al tramonto della propria carriera, la linea d’attacco traballa e la difesa è composta da buoni giocatori ormai nella seconda parte della propria carriera. L’annata dei Saints non si prospetta particolarmente eccitante, salvo la presenza di Chris Olave, unica vera rising star della squadra.

Carolina Panthers

La peggior squadra della lega, per lo meno scorrendo il roster, dove si sono stati inseriti free-agents interessanti come Clowney e Johnson, ma dove c’è in generale poco talento e profondità. Coach Canales è tutto da testare nel ruolo di capo allenatore, ma il problema più grande è la linea d’attacco. Se si vuole dare a Bryce Young almeno la possibilità di avere successo ci si dovrebbe innanzitutto concentrare lì, per poi vedere se il giovane quarterback da Alabama possiede le caratteristiche giuste per vincere nella Nfl.

Per concludere, ecco le candidate ai playoffs AFC:

-Detroit
-Philadephia
-Atlanta
-San Francisco
-Chicago
-Dallas
-Los Angeles

 

4 thoughts on “LA STAGIONE CHE VERRA’: LA NFC AI NASTRI DI PARTENZA

  1. Se quest’anno i 49ers dovessero, finalmente, vincere il SB, l’anno prossimo tiferò per Detroit. Sono veramente un bellissimo, e fortissimo, team. Ma quest’anno prego tutti gli dei del football affinché ci concedano la grazia……

    • P.S.: ma l’elenchino delle candidate NFC (!) ai playoff, con quale ordine è stato stilato?

      • Le prime 4 sono le vincitrici delle division, le altre le wild card. Non sono ordinante come vittorie perché ritenevo troppo ottimistico “prenderci”

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