Mattia Righetti

Questo è forse l’articolo che ricorderò con più piacere per il resto della mia vita.
L’introduzione la tengo breve perché parlerò tanto – troppo – della gita teutonica dei Seahawks e dei Buccaneers: penso possiate intuire dove voglia arrivare.
Partiamo immediatamente coi ringraziamenti.

Le partite più interessanti della settimana

Seattle Seahawks @ Tampa Bay Buccaneers, domenica ore 15:30

Non saprei nemmeno io da dove iniziare.
Quella fra Buccaneers e Seahawks, oltre che a essere la prima partita NFL giocata in Germania, sarà pure la prima partita NFL che vedrò dal vivo: non solo questo, in quanto entrerò allo stadio con l’accredito stampa. Quest’ultima frase devo ancora riuscire a metabolizzarla, al mio cervello risulta impossibile credere che io, Mattia Righetti dalla Valpolicella e da Play.it USA, sarò fisicamente presente a un evento del genere al quale, tra l’altro, prenderà parte il più grande quarterback di tutti i tempi, una leggenda che si è reinventata un numero sovrumano di volte, Geno Smith. Cosa vi aspettavate?
Partiamo con i ringraziamenti.
Prima di tutto devo ringraziare l’amico Giorgio Barbareschi ché la richiesta per l’accredito l’ha fatta lui ma che, per impegni improrogabili, non potrà andare: da venerdì scorso, giorno in cui mi ha messo davanti all’opportunità della vita, gli avrò mandato un migliaio di messaggi intrisi di paranoia e ciò nonostante non mi ha ancora denunciato. Grazie mille Giorgio, soprattutto per non avermi ancora tolto la vita nonostante i gigabyte di rotture che hai dovuto digerire.
Mi sembra altresì doveroso ringraziare l’owner, il CEO, il capo della baracca Max perché quando si fanno i ringraziamenti non ci si può mai dimenticare di ringraziare chi sta sopra di te: scherzi a parte, questo sito mi ha cambiato la vita. Immagino che nel 2001, anno in cui l’hai fondato, avessi in mente qualcosa del genere.
Ringrazio anche gli amici Giovanni Ganci e Alessandro Taraschi, loro sanno perché.
Per ultimo, anche se può suonare melenso e banale, ringrazio tutti voi perché è giusto così, non è affatto scontato – e mai lo sarà – che leggiate i miei deliri – tipo questo – e che mi supportiate come avete fatto in questi sei anni. Questo è letteralmente un sogno che si avvera e non vedo l’ora di poter condividere con voi nei prossimi giorni la mia avventura teutonica – sperando di non perdermi da qualche parte e so che tutto questo ottimismo potrebbe confondervi ma concedetemi qualche giorno di pura gioia.
Grazie a tutti, di cuore.
Fantasy friendly: Geno Smith, QB, Seattle Seahawks. Non poteva essere altrimenti.
La scelta di Mattia: Tampa Bay Buccaneers.

Minnesota Vikings @ Buffalo Bills, domenica ore 19:00

Nei commenti del riassunto di lunedì, l’amico Nick mi ha messo sotto il naso una statistica veramente interessante: negli ultimi due anni i Buffalo Bills hanno vinto solamente due delle dieci partite decise da uno scarto inferiore/uguale ai sette punti. Questo dato si gonfia di significato perché domenica incroceranno i Minnesota Vikings reduci da sei vittorie consecutive arrivate con uno scarto di un solo possesso.
Da una parte, quindi, avremo una squadra specializzata nel portarsi a casa partite chiuse mentre dall’altra dei Bills che quando la situazione si fa convulsa sembrano sempre uscirne con le ossa rotte: non capisco, vi giuro. Una squadra forte ed esperta come quella di McDermott non dovrebbe faticare in questo modo a chiudere partite.
Sarà altresì da tenere d’occhio la situazione Josh Allen poiché il prodigioso quarterback di Buffalo ha rimediato un infortunio al gomito del braccio destro e stando a quanto detto da chi s’intende di salute questo acciacco potrebbe tormentarlo per mesi, se non addirittura per anni.
Ora capisco perché gli amici dei Bills continuano a pregarmi di tenere il nome della loro squadra del cuore lontano dalla mia bocca: scusatemi.
Fantasy friendly: T.J. Hockenson, TE, Minnesota Vikings. Hockenson ha giocato un’ottima partita d’esordio, non mi aspettavo che Cousins lo cercasse già così insistentemente.
La scelta di Mattia: Buffalo Bills.

Indianapolis Colts @ Las Vegas Raiders, domenica ore 22:05

Non vivessimo nel mondo dei Denver Broncos sarebbe facile individuare in Colts e Raiders i due più clamorosi – e mesti – fallimenti della stagione: per motivi diversi, entrambe le squadre stanno rendendo ben al di sotto delle aspettative e la situazione non sembra destinata a migliorare tanto in fretta.
Dei Raiders non so più cosa dirvi, un roster del genere non ha alcun motivo di dilapidare vantaggi di 17 punti contro dei Jacksonville Jaguars che non vincevano da più di un mese, ma a quanto pare il fine ultimo della loro stagione è quello di mettere in chiaro che Josh McDaniels non sia adatto al ruolo di head coach.
I Colts, invece, nel giro di un paio d’ore sono diventati la squadra più interessante della National Football League: quante altre volte nella storia siete stati testimoni di una compagine che licenzia il proprio rispettato e amato allenatore per sostituirlo con un individuo che non ha alcun tipo di esperienza nella posizione, sia a livello universitario che professionistico?
Non ho ben capito quale sia il piano di Irsay, a quanto pare il suo obiettivo era mettere al comando delle operazione gente con la minor esperienza possibile in modo da rendere più digeribile – e divertente – il probabile tentativo di tanking selvaggio da qui a fine stagione. A Saturday non posso che augurare il meglio, ma il poveretto è stato messo in una posizione veramente orribile.
Derby della delusione disfunzionale.
Fantasy friendly: Las Vegas Raiders D/ST. Lo so, non meriterebbero di essere schierati al fantasy, ma l’occasione sulla carta è troppo succosa.
La scelta di Mattia: Las Vegas Raiders.

I protagonisti “fantasy”

Justin Fields, QB, Chicago Bears 

Nelle ultime tre partite Justin Fields ha segnato in media qualcosa come 30 punti a partita, numeri che in un anno in cui ci si bacia i gomiti per prestazioni da venti-scarsi hanno dell’incredibile: fino a mercoledì mattina c’era una buona probabilità che Fields sedimentasse mestamente nel waiver della vostra lega.
Non credo sia più così.
La difesa dei Detroit Lions ha dato incoraggianti segnali di risveglio contro i Green Bay Packers, ma non è blasfemia affermare che al momento affrontare Aaron Rodgers faccia meno paura del prospetto di passare notti insonni a cercare di limitare Justin Fields. Mi sta piacendo, credo possa dire la sua in questa lega.

Tony Pollard, RB, Dallas Cowboys

Non mi interessa se domenica tornerà Zeke Elliott, Tony Pollard è chiaramente il miglior running back nel roster dei Dallas Cowboys.
Sarebbe infatti follia se il coaching staff decidesse di togliere il pallone dalle mani di uno che prima del bye week ha raccolto circa 150 yard e tre touchdown in meno di venti tocchi: se a tutto ciò aggiungiamo la porosa e apparentemente demotivata difesa dei Packers ci metteremo poco a renderci conto che aspettarsi numeri da RB1 abbia decisamente senso.

Amari Cooper, WR, Cleveland Browns

Nonostante i nomi in secondaria, i Miami Dolphins stanno faticando a limitare i giochi aerei avversari.
Cooper è un ricevitore molto strano che sembra essersi portato dietro da Dallas il vizio di dare il meglio fra le rassicuranti mura dello stadio di casa: nelle partite giocate in trasferta ha ricevuto in media solamente 33 yard, non esattamente ciò che ci si aspetterebbe da un WR1, soprattutto perché nei cinque incontri casalinghi tale numero schizza oltre il 90 a cui si devono aggiungere tutti e cinque i touchdown ricevuti in stagione.
Malgrado tutto, resto parecchio intrigato dal matchup, dal volume che dovrebbe ricevere – soprattutto nel caso in cui Njoku non dovesse giocare – e dalla sua intesa con Brissett: solo cinque squadre hanno concesso più passing touchdown dei 15 di Miami.

Uno spunto – e un pronostico – per le altre partite della settimana

Detroit Lions @ Chicago Bears, domenica ore 19:00

Non avrei dato un centesimo ai Chicago Bears, invece con pazienza e intelligenza stanno tirando fuori il meglio da Justin Fields che, forse, può cominciare a coltivare il sogno di avere un futuro in questa lega. Le yard lanciate non impressionano, ma occorre tenere presente a chi sia costretto a direzionare il pallone, il livello della linea d’attacco e l’enfasi sopra la media data al gioco di corse. Quella contro Detroit potrebbe essere una partita esplosiva e concitata.
Fantasy friendly: Jamaal Williams, RB, Detroit Lions. Non capisco perché non mettano Swift in IR se al massimo può toccare il pallone sette volte a partita.
La scelta di Mattia: Chicago Bears.

Jacksonville Jaguars @ Kansas City Chiefs, domenica ore 19:00

Molto curioso di vedere per quanto Trevor Lawrence sarà in grado di tenere il passo a Patrick Mahomes, ammesso che l’attacco dei Chiefs non incappi in una prestazione kafkiana come quella di domenica scorsa contro i Titans.
Fantasy friendly: Juju Smith-Schuster, WR, Kansas City Chiefs. Mahomes e Reid stanno riuscendo a riabilitare Juju: per me un’impresa del genere vale più di qualsiasi anello.
La scelta di Mattia: Kansas City Chiefs.

Cleveland Browns @ Miami Dolphins, domenica ore 19:00

Non so se avete notato, ma con Tua Tagovailoa under center i Miami Dolphins tendono a vincere partite di football americano.
Veramente contento per lui, questa stagione sta mettendo in chiaro parecchie cose, anche se è fuori questione che un Tyreek Hill in più su cui poter contare aiuti a elevare veramente chiunque.
Fantasy friendly: David Njoku, TE, Cleveland Browns. Se gioca, ovviamente.
La scelta di Mattia: Miami Dolphins.

Houston Texans @ New York Giants, domenica ore 19:00

Se i Giants vogliono veramente andare ai playoff dovranno limitarsi a vincere le partite che devono vincere. Questa è indubbiamente una partita che devono vincere.
Fantasy friendly: Dameon Pierce, RB, Houston Texans. Sono a corto d’idee.
La scelta di Mattia: New York Giants.

New Orleans Saints @ Pittsburgh Steelers, domenica ore 19:00

Questa è una partita abbastanza triste fra due nobili decadute. Mi attendo una seconda metà di stagione perlomeno competente da parte degli Steelers, mentre i Saints sono troppo infortunati per poter pretendere di competere.
Fantasy friendly: Chris Olave, WR, New Orleans Saints. Pensate se avesse qualcuno a suo fianco sufficientemente credibile per togliergli di dosso un pelo di marcatura.
La scelta di Mattia: Pittsburgh Steelers.

Denver Broncos @ Tennessee Titans, domenica ore 19:00

Spero che l’agonia Broncos finisca in fretta, se hanno in mente di cimentarsi in una clamorosa rimonta consiglierei loro di iniziarla il prima possibile ché arrivati a metà stagione con il misero bottino di tre vittorie e un Bradley Chubb in meno non hanno molto tempo da buttare.
I Titans, invece, sono semplicemente commoventi. Contro i Chiefs stavano per fare qualcosa di leggendario.
Fantasy friendly: Jerry Jeudy, WR, Denver Broncos. Voi ci credete ancora in Jerry Jeudy? Se sì spiegatemi come fate.
La scelta di Mattia: Tennessee Titans.

Dallas Cowboys @ Green Bay Packers, domenica ore 22:25

Cosa c’è di meglio per un reparto offensivo in profonda crisi d’identità che trovarsi davanti l’assatanata difesa dei Dallas Cowboys? Solamente che tale reparto offensivo si presenti alla partita senza ricevitori e con un quarterback che sembra aver totalmente staccato la spina.
Fantasy friendly: Dallas Cowboys D/ST. Ebbene sì.
La scelta di Mattia: Dallas Cowboys.

Arizona Cardinals @ Los Angeles Rams, domenica ore 22:25

Un anno fa su questa partita avrei scritto una decina di righe; quest’anno, invece, mi limiterò a maledire chi ha assemblato il calendario e continua a darci late window quantitativamente e qualitativamente deprimenti. Spero di avere la forza mentale di guardarla e non boicottare la NFL per qualche pub teutonico – che poi per come tengo io l’alcool con due medie rischio di vedere il fantasma di Joe Flacco.
Fantasy friendly: Zach Ertz, TE, Arizona Cardinals. Non so nemmeno io cosa dirvi.
La scelta di Mattia: Los Angeles Rams.

Los Angeles Chargers @ San Francisco 49ers, lunedì ore 02:20

Questa è una partita che mi interessa davvero perché ammetto senza alcun vergogna di avere una piccola cotta per entrambe le squadre – in particolare per San Francisco. Visto che la magia di Seattle non sembra intenzionata ad attenuarsi, consiglierei ai ‘Niners di mettersi la testa sulle spalle e cominciare a inanellare vittorie come nella seconda metà della scorsa stagione: se Geno Smith non si dà una calmata qui c’è il serio rischio di doversi accontentare della wild card.
Fantasy friendly: Brandon Aiyuk, WR, San Francisco 49ers. È lui il WR1 di San Francisco?
La scelta di Mattia: San Francisco 49ers.

Washington Commanders @ Philadelphia Eagles, martedì ore 02:15

Se non altro questo lunedì notte giocheranno i Philadelphia Eagles, una squadra che quest’anno ci sta regalando consistentemente belle partite.
Fantasy friendly: Miles Sanders, RB, Philadelphia Eagles. Ma perché non lo coinvolgono nel passing game?
La scelta di Mattia: Philadelphia Eagles.

Le mie scelta la scorsa settimana: 9-3. Mi ci voleva solo mezza lega in bye week per vivere la mia migliore settimana di pronostici. Averlo saputo prima…
Le mie scelte finora: 75-51-1. Sono vicino al 60%, dai che mi riprendo il vostro rispetto.

14 thoughts on “Guida alla decima settimana del 2022 NFL”

  1. E allora lo fai apposta…sono 4 giornate che dai vittoria contro i Seahawks e puntualmente perdi 🤣…di sto passo diventera’ un rituale a cui ti prego di non rinunciare.

    Enjoy Germany!!!

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    • 1 complimenti
      2 buon viaggio
      3 bevi dopo la partita, non prima, altrimenti rischi di non ricordare nulla

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      • Grazie mille Carlo, il piano è quello di fare il sabato sera più sobrio della storia in modo da non collassare fino alla domenica pomeriggio ;)

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    • Grazie mille :)
      Lo sfavore del mio pronostico è garante di vittoria, perciò… ;)

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  2. Complimenti a te per la passione che ci hai messo in questi anni; e più in generale al sito, il suo fondatore e tutti coloro che ci hanno a vario titolo collaborato: è un riconoscimento, più che meritato, all’impegno profuso da tutti. Enjoy your weekend!!

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    • Grazie mille davvero, lo apprezzo tantissimo. In questo caso è davvero merito di Giorgio, ha fatto tutto lui, così come siete voi i masochisti che si sorbiscono i miei deliri. Grazie a tutti, davvero.

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  3. Complimenti per l’opportunità: assorbi ogni momento di quest’esperienza, che tramanderai ai posteri.

    C’è stato un periodo in cui ero calciofilo (per fortuna, ne sono uscito) e ho visto un paio di partite al Meazza: è centomila volte meglio che vederle in tv.

    Su Josh Allen non so che dire. Se è una cosa da poco, io non rischierei: la squadra è solida e qualche partita di stagione regolare possiamo vincerla anche con Case Keenum. Tanto più che dopo Minnesota avremo tre partite non proibitive. Se è una cosa che si trascinerà per anni (le tue parole mi hanno ghiacciato il corpo), possiamo solo metterci a piangere (sarebbe una tragedia sportiva paragonabile solo ai quattro “Super bowl” di fila persi).

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    • Grazie mille Nick, grazie per le tue parole e per i commenti in generale, non hai idea di quanto mi faccia piacere leggerli – soprattutto quando mi dai statistiche da copia-incollare nei miei articoli. Grazie mille, veramente.

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  4. Caro Mattia hai pressappoco l’eta’ di mio figlio e per questo sono felice ed emozionato per te, quando i sogni di un giovane si realizzano è sempre qualcosa di speciale. Noi malati di questo meraviglioso sport siamo, almeno in italia, una piccola tribu’ a volte visti come alieni, personalmente ti leggo sempre con piacere e pian piano stai diventando un punto di riferimento un abbraccio.

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    • Grazie mille Gianfranco, non so veramente cosa dire, non me l’aspettavo e sono fortunato ad avere attorno a me gente che fa cose – e che purtroppo ha impegni che impediscono loro di farle. Sono su Internet da sempre e si è sempre parlato dell’Internet come sto posto ultra-negativo in cui l’unico obiettivo della gente è affossare altra gente: nella mia esperienza in sti sei anni è stato l’esatto contrario, ho veramente avuto la fortuna di trovare persone che mi hanno sempre trattato meglio di quanto meritassi. Grazie veramente per il commento, lo apprezzo più di quanto tu possa immaginare.

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  5. Mattia, ti assicuro non è assolutamente una sviolinata, tu per me sei stato ma continui ad essere la porta che mi ha introdotto qualche anno fa e mi introduce in questo spettacolo che purtroppo occupa soltanto una piccola parte dell’anno. Come Gianfranco anch’io ho figli della tua età, io ne ho 60 di anni, e vivere in mezzo a calciofili puri e parlare di football e notare l’interesse di qualcuno è per me un vanto ( le riflessioni che faccio le prendo dai tuoi scritti, ma lo dico e non mi attribuisco niente ). Pensavo sinceramente ne avessi già viste partite dal vivo. Questa è la tua prima, goditela con tutta l’intensità di cui sei capace, ed alla fine chiedi il bis…chissà. Buona Domenica e facci poi sapere a noi che forse non vivremo mai questa esperienza. Grazie per ciò che puntualmente scrivi e… non smettere, mai.

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    • Lema… non merito nemmeno un decimo delle parole che hai scritto, ma le apprezzo tutte. Veramente, grazie. È stata un’esperienza che mi porterò in tomba, per una giornata sono stato più incapace di vivere del solito perché semplicemente non credevo ai miei occhi. Grazie mille, veramente.

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  6. Mattia ti seguo da anni sul sito e sono veramente contento per te x l’opportunità che avrai di vedere una partita dal vivo. Io ne ho viste 5 a Londra ed è veramente emozionante per cui GODITELA

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    • Grazie mille Giorgio, nei prossimi giorni proverò a mettere insieme frasi sufficientemente sensate per descrivere ciò che ho visto. Grazie

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