Lo scontro tra Buccaneers e Cowboys di giovedì 9 settembre segnerà il kickoff per la stagione 2021 (prima regular season di 17 settimane) e con la preseason ufficialmente alla spalle ci si può soffermare un attimo sulle quattro division dell’AFC per tirare le somme di ciò che è successo tra febbraio e questi mesi estivi, e fare qualche ultima previsione sulla stagione a cui stiamo per assistere.
AFC East
Con i Patriots senza Tom Brady e il conseguente peggior record di New England in questo millennio, le franchigie dei Bills e dei Dolphins hanno avuto finalmente modo di brillare un po’ più intensamente durante lo scorso campionato.
Rispettivamente, nell’offseason Buffalo ha dovuto destreggiarsi con un salary cap ampiamente ridotto. L’obiettivo principale era un potenziamento della difesa, soprattutto nel pass rush, messo in atto con gli innesti di Gregory Rousseau e Carlos Basham Jr. al draft; inoltre, hanno aggiunto il rookie Marquez Stevenson (WR) che con Emmanuel Sanders ampliando ancora di più l’arsenale a disposizione di Josh Allen.
I punti di domanda aleggiano attorno al gioco di corsa sul quale Brandon Beane ha deciso di non investire, avendo comunque a disposizione Singletary, Moss e Breida, ma anche questo non dovesse ingranare Buffalo rimane una delle migliori squadre della AFC.
Miami quest’anno ha deciso di puntare sul suo QB agevolandolo con le aggiunte del WR Jayden Waddle e del TE Hunter Long. Come i Bills, anche i Dolphins non hanno potenziato il gioco di corsa e hanno deciso di focalizzarsi sulla difesa con Jaelen Phillips e Jevon Holland. Gli occhi saranno quindi puntati sulla maturazione di Tagovailoa in un attacco ben più competente rispetto a quello a sua disposizione lo scorso anno.
I New York Jets vedono l’esordio di Robert Saleh come head coach insieme ad un rookie QB Zach Wilson. Saleh dovrà quindi lavorare con una squadra da costruire partendo dalle fondamenta, il che, ricoprendo per la prima volta il ruolo di head coach, potrebbe essere per lui un vantaggio. Il nuovo coach ha infatti aggiunto sei nuovi giocatori alla difesa dei Jets anche se il focus rimane sul giovane QB e su chi sarà il suo ricevitore preferito.
New England vuole semplicemente dimenticare il campionato del 2020 investendo sia nel mercato dei free agent sia nel draft con il defensive tackle Christian Barmore e il running back Rhamondre Stevenson. Dal draft arriva anche Mac Jones, un innesto su cui forse sono state riposte troppe aspettative e che, dopo il taglio di Cam Newton, partirà immediatamente titolare. Riusciranno i Patriots a riavvicinarsi ai numeri dell’era di Brady?
Buffalo's Josh Allen is now the oldest starting quarterback in the AFC East. He turned 25 in May.
— Albert Breer (@AlbertBreer) August 31, 2021
AFC West
Questa è la division a cui appartengono i secondi classificati della stagione 2020. Il piano del GM Brett Veach consisteva nel garantire una miglior protezione al prezioso QB, perciò i Chiefs schiereranno in campo volti nuovi come Orlando Brown Jr. e Creed Humphrey volti noti come Kyle Long e Joe Thuney. Inoltre Mahomes avrà a disposizione un nuovo WR e TE che potrebbero ampliare ancora il suo gioco di lanci. Finché il feeling tra Reid e i suoi giocatori continua, Kansas City continuerà a dare spettacolo.
Altro QB di rilievo dell’AFC West lo si trova nei Los Angeles Chargers con Justin Herbert che nella sua stagione da rookie ha completato quasi il 67% dei lanci con 31 TD e 10 intercetti. Di nota anche la nuova linea offensiva con Corey Linsley e il rookie Rashawn Slater che permetteranno al ‘novellino’ head-coach di lavorare con una squadra che possiede un considerevole potenziale.
Più incerte sono le sorti dei Raiders e dei Broncos, entrambe possibili canditate per essere Wild Card se le carte giocano a loro favore. Las Vegas ha investito sia nella difesa che nell’attacco aggiungendo nuove risorse alla squadra con il rookie Alex Leatherwood e l’ex RB di Arizona Kenyan Drake. Acquisti che sembrano però non allinearsi con nessun piano tattico a differenza di Denver che, almeno, puntando su una ristrutturazione della difesa e sull’acquisto del QB Teddy Bridgewater cerca di rendere l’intera franchigia più solida nel complesso.
AFC South
Quest’anno l’AFC south potrebbe essere la division meno entusiasmante delle quattro. Si parte dal declino sempre più evidente di Houston segnato ancora di più dal futuro incerto del QB Deshaun Watson, al momento alle prese con faccende legali. I Texans con il nuovo head coach David Culley e il rookie QB Davis Mills insieme al TE Brevin Jordan, stanno cercando di ricostruire la squadra ma l’imminente stagione non è promettente.
Altro campionato che potrebbe deludere le aspettative è quello dei Jaguars nonostante l’acquisto della nuova promessa del football Trevor Lawrence. Il nuovo QB non potrà contare sul suo running back del college Travis Etienne, ma proverà a sfruttare l’acume tattico dell’esordiente coach Urban Meyer. La squadra inoltre schiera altri talenti con Griffin, Jones Jr., Cisco e Camp ma il punto della questione è quanto tempo serve a Meyer per trasformare completamente Jacksonville e rendere l’1-15 del 2020 un ricordo lontano e offuscato.
Anche Indianapolis scenderà in campo con un nuovo QB dopo il ritiro di Rivers, a vestire la maglia dei Colts sarà infatti Carson Wentz. Wentz giocherà con Hilton, Pittman e Pascal ed a proteggerlo potrà contare sull’ex-prima scelta assoluta Eric Fisher. Con nuovi acquisti anche per la linea difensiva i Colts sembrano essere sulla strada per una stagione competitiva a patto che Wentz rimanga in salute.
Altro futuro ‘traballante’ sembra quello dei Titans. Tennessee ha rilasciato i suoi due cornerback principali acquistandone uno nuovo dal draft (Caleb Farley), un draft che ha portato problemi nella scelta di Weaver a cause di questioni legali emerse giorni dopo la firma del contratto. Anche Corey Davis e Jonnu Smith sono andati via mettendo Tannehill e Henry ancor più sotto pressione, anche se con Julio Jones… Riusciranno i Titans a concludere la stagione con un record brillante malgrado un reparto difensivo alquanto sospetto?
AFC South Fans Before the Season 😂
Which division should I do next?? pic.twitter.com/VopFUYegEZ
— Cameron Magruder (@ScooterMagruder) September 1, 2021
AFC North
Questa, ancora una volta, promette di essere la division più agguerrita di tutte nella scalata verso i playoff.
I Ravens hanno supplito al bisogno di più ricevitori firmando un contratto con Sammy Watkins e acquistando il rookie Rashad Bateman. I due affiancheranno Brown, Andrews, Duvernay, Boykin e Proche II offrendo a Lamar Jackson il miglior arsenale di sempre e bilanciando inoltre il gioco di corsa. Nel draft Baltimore ha anche tappato i buchi delle importanti perdite sofferte in difesa acquistando il linebacker Jayson Oweh e i due defensive back Brandon Stephens.
Storici rivali dei Ravens, gli Steelers si sono subito occupati dei loro punti critici rinnovando il contratto di Banner e Finney e aggiungendo il centro Kendrick Green e il tackle Dan Moore nel draft. Questo per permettere nuovi giochi importanti al rookie Najee Harris RB, la loro prima scelta. Da vedere anche come si comporterà il rookie cornerback Shakur Brown acquisito poco dopo la fine del draft.
Arrivando da un 2020 miracoloso, i Browns si sono dati da fare nel periodo di offseason. Hanno firmato i free agent John Johnson III e Troy Hill, key players nella difesa dei Rams. Una difesa potenziata anche dai veterani Clowney, McKinley e Jackson insieme ai rookie Greg Newsome II e Jeremiah Owusu-Koramoah. Cleveland sembra essere pronta per una stagione ancora più spettacolare della precedente con l’obiettivo di arrivare in testa alla division contando sul ritorno (e la permanenza) di Odell Beckham Jr.
Infine arrivano i Bengals che portano in campo tre nuovi acquisti: il rookie WR Ja’Marr Chase (scartando la possibilità di avere il miglior uomo di linea del draft) e il rookie Jackson Carman. Se Joe Burrow riesce a rimanere illeso tutta la stagione anche Cincinnati può finalmente cominciare a competere con il resto della division dato che ci sono nuove facce anche nella difesa.
Sono tifoso dei Bills e sono ricolmo di ottimismo: 14-3 e vittoria della Afc. Poi il Super bowl lo perdiamo, sennò non saremmo i Bills, ma dopo anni di vacche magre sarebbe già una soddisfazione giocarlo!
Se poi chiudiamo 3-14 dietro i Jets, giuro che rinuncero’ a fare pronostici vita natural durante!
La difesa di Buffalo alla prima mi ha molto deluso. Allen non ha brillato, ma ha fatto il suo contro una delle migliori corazzate della lega, soprattutto quando si tratta di Pass Rush. Cameron Heyward rimane sottovalutato, è una bestia.
Ma Big Ben non è più quello di una volta, e la offensive line di Pittsburgh, pur promettente, è distante da essere la più solida ed esperta della lega. Mi aspettavo di più, e Buffalo non deve perdere la sua identità difensiva, che per anni è stata l’elemento fondamentale, perché finalmente l’attacco gira.
Impressionato positivamente da Herbert, che ha gestito una situazione non facile contro Washington, in un game in bilico. Troppo spazio concesso dalla difesa ad un’unità offensiva del team capitolino che sicuramente non brilla per talento, ma Justin se l’è cavata egregiamente.
Lawrence ha fatto vedere ottime cose, e pessime cose. Come quasi sempre accade ai rookie. Ha personalità da vendere, ma si deve anche rendere conto che una squadra da 1-14 non cambia in un anno. Difesa ancora molto acquosa, ed era contro Houston, la squadra probabilmente più disastrata a livello morale della lega.
Zach Wilson mi è piaciuto meno, ma trovo che abbia evidenziato di come offensivamente i Jets abbiano ancora tanto da fare, anche se la chimica con Corey Davis c’è, e l’ex Titans ci sa fare.