Nella settimana in cui si celebra la tradizionale festività del Thanksgiving Day si registra il risveglio delle squadre che stanno lottando per le pick di maggiore valore del prossimo Draft e la prima vittoria stagionale dei Cincinnati Bengals, che dopo undici sconfitte di fila e cinque dolorose partite perse tra le mura amiche del Paul Brown Stadium riesce finalmente a regalare qualche gioia al proprio pubblico fermando la corsa dei New York Jets, nelle ultime settimane tra le squadre più in forma della lega.

A sorpresa vittoriose anche Miami e Washington, che con i risultati ottenuti rispettivamente contro Philadelphia e Carolina hanno raggiunto gli Atlanta Falcons e gli Arizona Cardinals a quota tre win, rimangono bloccati nella nevicata che ha ammantato la Big Apple i Giants, che in un clima favorevolissimo agli ospiti Packers non riescono a trovare il bandolo della matassa, traditi dai 3 intercetti lanciati dal rookie quarterback Daniel Jones.

TOP 5

DeShaun Watson
Riscatto immediato per il prodotto di Clemson che dopo essere uscito con le ossa rotte dal duello con Lamar Jackson ha avuto la possibilità di rifarsi pochi giorni dopo affrontando, e vincendo, contro i Colts nel TNF della scorsa settimana; a una decina di giorni di distanza non ha fallito nemmeno la fatidica prova del nove contro il decano di tutti i quarterback, Tom Brady, non solo riuscendo a vincere la sfida a distanza con il numero 12 dei Patriots ma riuscendo altresì a tenere testa ad una defense che finora era stata messa in estrema difficoltà solo dai Ravens. Chirurgico e preciso, dopo aver lanciato 3 touchdown pass, servendo rispettivamente Duke Johnson, Darren Fells e Kenny Stills, ha deciso di regalarsene uno personale rivendo in endzone un lancio di DeAndre Hopkins, con il suo ex teammate nei Tigers che per una volta ha accettato di invertire i ruoli. Decisivo per consentire ai Texans di ottenere la loro ottava vittoria stagionale, ha chiuso con 18 completi su 25 per 248 yds.

DeVante Parker

Devante Parker

Protagonista indiscusso di uno dei risultati sorprendenti di giornata il ricevitore da Louisville ha deciso il match con gli Eagles con due prese acrobatiche che sono valsi alterttanti touchdowns ai Dolphins e al suo quarterback Ryan Fitzpatrick, che a fine partita non ha mancato di ringraziare ripetutamente il compagno di squadra davanti ai microfoni, dichiarando “con un giocatore come DaVante in campo è facile fare il QB”; elogiato anche dal HC Brian Flores, soprattutto dopo che con la seconda ricezione vincente da 17 yds a dato il via alla rimonta finale di Miami, Parker ha totalizzato 159 yards in 9 reception, confermandosi il target preferito di Fitzmagic.

Derrius Guice
In credito assoluto con la fortuna dopo un anno passato in infermeria il successore di Leonard Fournette a LSU mostra tutto il suo talento nell’altro match sorprendente di giornata, quello tra Washington e Carolina, nel quale i Redskins hanno mostrato un’inattesa vivacità ed una voglia di lottare che fino a qualche settimana fa sembrava completamente sopita; tra i trascinatori del team allenato da Bill Callahan lo stesso runningback, che in coppia con il collega veterano Adrian Peterson ha messo a ferro e fuoco la difesa dei Panthers correndo per quasi 230 yards in combo. 129 di queste sono state collezionate nell’arco di 10 tocchi da Guice, che dopo aver incassato i complimenti di All Day al termine del match, ai cronisti che gli chiedevano com’è stato restare così a lungo lontano dai campi di football ha risposto: “ho sempre avuto fiducia, sapevo che ho avuto solo sfortuna e che sarei riuscito a dimostrare il mio valore, ora ho avuto modo di farlo”.

Cameron Jordan e Marcus Davenport

Cameron Jordan

Probabilmente per un po’ di settimane Matt Ryan se li sognerà tutte le notti, e non saranno sicuramente dei sogni gradevoli visto che lo hanno messo sotto torchio per l’intera durata del Thursday Night Football edizione Thanksgiving Day, in cui il quarterback dei Falcons si è trovato a far la parte del tacchino che cerca di salvarsi le penne sfuggendo ai commensali; costretto a fuggire dalle 48 pressioni cui l’ha sottoposto Cameron Jordan da un lato, su quello opposto si è trovato il suo collega Marcus Davenport, che ha cercato di mettergli le manone addosso in ben 36 occasioni nel corso del match. Il risultato a fine serata è che i due EDGE rusher dei Saints hanno totalizzato in coppia 6.0 sacks, 4.0 solo di Jordan, e 5.0 tackles for loss, dominando sulla linea di scrimmage e facilitando la conquista della decima vittoria stagionale a New Orleans.

Carlos Dunlap
La prestazione offerta contro i Jets gli è valsa la nomina a AFC Defensive Player of the Week e visto quello che ha fatto vedere sul terreno di gioco la scelta non poteva essere più azzeccata in quanto si è dimostrato un vero e proprio incubo per il QB Sam Darnold, arrivato a Cincinnati con ben altri propositi dopo le prove positive e la crescita mostrata nelle scorse settimane; veterano alla decima stagione da Florida, ha raggiunto quota 5.5 sacks in stagione dopo aver inchiodato al terreno in 3 occasioni il quarterback dei Jets domenica pomeriggio ed aver permesso al team di ottenere l’agognata prima vittoria della season 2020, ottenuta, tra le altre cose, davanti al proprio pubblico.

WORST 5

Philadelphia Eagles Defense
Subire 37 punti dai Miami Dolphins in questo periodo storico non è da tutti, ma gli Eagles sono riusciti nell’impresa disputando una partita davvero orribile in Florida e non riuscendo mai a capitalizzare i vantaggi ottenuti nel corso del match; confusi ma comunque capaci di segnare con costanza in attacco, sono risultati quasi totalmente assenti in difesa, dove hanno subito costantemente l’inziativa del passing game avversario orchestrato da Ryan Fitzpatrick. Non contenti di aver incassato 351 passing yards e 3 TD pass dal prodotto di Harvard, i difensori di Philadelphia sono riusciti a farsi infilare pure dal punter Matt Haack e dal kicker Jason Sanders, che nel secondo quarto hanno tenuto i Phins in partita con il primo che ha completato un preciso lancio da 1 yard al secondo realizzando una delle migliori giocate della settimana. Grazie alla sconfitta dei rivali Cowboys hanno mantenuto viva la corsa verso i playoffs, ma se Wentz e compagni vorranno andare avanti occorreranno maggiori attenzioni e maggior impegno.

Jason Garrett
Già messo sulla graticola dopo la sconfitta con i Patriots l’head coach dei Cowboys ha vissuto un altro dopo partita di fuoco post sconfitta casalinga contro i Bills, un risultato inatteso che ha il sapore della rivincita per l’ex Cole Beasley ma che ha gettato tutta l’organizzazione texana nello sconforto più totale, e a poco sono servite le parole dette dall’owner/GM Jerry Jones, che nell’immediato ha subito confermato la fiducia al coaching staff e negato l’intenzione di cambiare in corsa prima della fine della regular season, come tra l’altro fece nel 2010, quando portò lo stesso Garrett sulla sideline di Dallas. Autore di alcune decisioni rivedibili, nuovamente quasi paralazzato e inebetito nel momento in cui Buffalo iniziava a prendere il largo non è riuscito a mettere in piedi una reazione degna di questo nome e se non troverà il modo di cambiare le carte in tavola nelle prossime settimane, la sua carriera da HC In NFL sembra davvero arrivata al capolinea; per sua fortuna la sconfitta degli Eagles tiene i giochi apertissimi, ma occorrerà reagire già nel prossimo impegno contro Chicago.

Kyle Allen

Kyle Allen

Il giovane quarterback dei Panthers paga ancora una volta la mancanza di continuità e come già accaduto nel corso di questa stagione dopo un inizio folgorante, con ben 2 TD pass lanciati in poco più di 5 minuti per Curtis Samuel e D.J. Moore, si spegne man mano che passano i quarti e finisce per combinare la frittata quando invece servirebbe maggiore fermezza per consentire alla squadra di rientrare in partita e provare ad evitare una sconfitta assolutamente dannosa; tutte le difficoltà del prodotto di Houston sono venute a galla nel momento clou del match, con l’ovale posizionata ad 1 yard dall’endzone avversaria. Nel primo e nel secondo down Christian McCaffrey non riesce a sfondare, al terzo lancia un incompleto e al quarto tentativo, quello decisivo, dopo aver ottenuto la fiducia indiscriminata da parte del coaching staff, ecco l’errore che rischia di segnarti la carriera, con Jarius Wright completamente libero in endzone, e dopo averlo chiaramente visto, decide di tenere la palla e cercare un altro target; risultato? per sfuggire ai difensori avversari inizia ad arretrare e finisce per essere sackato sulle 26, per un -25 yards totali che di fatto cancellano ogni possibilità di rimonta per Carolina. Coach Rivera, licenziato nella giornata di ieri, certamente saprà che numero evitare di chiamare in caso gli offrissero un nuovo lavoro altrove.

Nick Foles
Jacksonville ha atteso tanto di recuperare il suo quarterback titolare ma di certo non si sarebbe mai aspettata una prestazione del genere nel derby contro Tampa Bay, segnato inesorabilmente dagli errori commessi dall’ex Eagles, partito assolutamente malissimo tanto da prodursi in tre turnovers nei primi tre drive offensivi del match; intercettato nel corso del primo drive Jaguars sulle 26 avversarie da Devin White, deve poi aver scambiato il rookie dei Bucs per un compagno di squadra in quanto ha continuato a consegnargli l’ovale, tant’è che subito dopo ha perso palla e il giovane linebacker ha potuto facilmente recuperarla e involarsi indisturbato verso l’endzone. Non contento Foles ha poi prodotto un fumble anche nell’azione successiva, prima di inanellare tre three&out e lasciare il posto nuovamente a Gardner Minshew.

Derek Carr
Peggior quarterback rating della settimana per il giocatore dei Raiders, salito a Kansas City con aspettative ben diverse ed invece demolito dalla difesa dei Chiefs e da una serie di penalità accumulate dall’attacco che ne hanno irrimediabilmente condizionato una prestazione già di per se piuttosto deficitaria; impressiona il fatto che sia uno dei QB con meno yards di media guadagnate dai propri ricevitori, e se in questo logicamente paga il fatto di non aver trovato dei target sicuri all’infuori del TE Darren Waller e del rookie Hunter Renfrow, resta comunque da domandarsi quale possa essere il suo futuro, visto che nell’ipotetico anno della rinascita ha finito per offrire alcune delle peggiori prestazioni della carriera, non ultima quella di domenica appunto, in cui ha chiuso con 20 passaggi completati su 30 per 222 yards, 1 TD pass, 2 intercetti e 1 fumble.

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