Una domenica con tante conferme ma anche molte emozioni quella NFL, oltre ad arbitraggi quantomai discutibili. Partiamo col nostro Top and Worst…

TOP

OAKLAND RAIDERS

carrQuella del Sunday Night contro i Broncos è stata la vittoria più importante per i Raiders dal 2002, e non è certo una esagerazione. Tra un Carr ormai quarterback maturo e tra i migliori della lega, un Marquette King punter eccelso nel tenere a freno i drive offensivi di Denver, e una difesa finalmente all’altezza delle aspettative estive, puntare alto per la storica franchigia californiana non sembra un azzardo. E in fondo chi non sogna un Super Bowl Raiders-Cowboys??

MELVIN GORDON

261 yards complessive, di cui 196 sul terreno, contro un front-seven di Tennessee spesso temibile. Una giornata certamente da ricordare per il running-back dei Chargers, nella vittoria spettacolo contro i Titans di domenica: anche importante per continuare a sperare di trattenere la franchigia nella sua ultra-quarantennale sede, San Diego. L’unico rimpianto per Rivers e compagni è di giocare nella division più calda della NFL, altrimenti i playoffs non sarebbero un sogno…

CHUCK PAGANO

Ottimo colpo quello del coach dei Colts: vincere al Lambeau Field impedisce a Indianapolis di crollare a 3-6, lasciando ancora probabilità di un rush finale per vincere la scassata AFC South. Pur con i limiti dei Packers attuali, l’impressionante vittoria di Luck e compagni fa pensare a un potenziale ancora inespresso per la franchigia dell’Indiana. Alle prossime settimane per capire quanto questa vittoria è stata autentica o solo un fuoco di paglia…

WORST

LOS ANGELES RAMS

keenumCome tramutare un’ottima prova difensiva nel solito disastro in attacco: sembra una costante negli anni per Jeff Fisher e i Rams, ma continuare a insistere con Case Keenum sembra quantomai enigmatico. Difficile capire se Jared Goff deve ancora imparare le finezze di un attacco pro, ma visto esperienze precedenti in casa Rams, qualche difficoltà nell’impiantare un giovane quarterback ci deve essere. Nei canti del pubblico casalingo che invocava Goff (o Tebow!), c’è la frustazione del tifoso medio NFL quando una squadra di talento sembra fare di tutto per buttarsi via  in uno spettacolo alquanto mediocre…

PITTSBURGH STEELERS

Forse invece che continuare a sprecare stagioni utilizzando un Ben Roethlisberger continuamente acciaccato, gli Steelers dovrebbero investire su un quarterback di riserva che dia più garanzie di Landry Jones o del Michael Vick della scorsa stagione. Vedere Big Ben giocare non in buone condizioni e col rischio di ritornare presto sulla sideline non è certo di aiuto a Mike Tomlin, e ancora una volta il grande potenziale della franchigia della Pennsylvania rischia di essere sprecato nella regular season. Un vero peccato…

WALT ANDERSON

La mancata chiamata arbitrale sulla netta carica di Richard Sherman al kicker dei Bills Dan Carpenter ha sollevato ulteriori polemiche sul livello attuale dei referees NFL. Quando anche Dean Blandino, responsabile degli ufficiali di gara della lega, non difende Walt Anderson, capo della crew arbitrale della partita di lunedì sera, ma ammette l’errore, significa che al momento attuale troppe partite vengono condizionate dagli uomini in bianco e nero, ed è un problema che sta peggiorando nel corso delle ultime stagioni. E pensare che una volta si parlava di uniformità arbitrale solo nella serie A italiana!

One thought on “Nfl Top & Worst: Week 9

  1. Non sono d’accordo con Pagano tra i top, la vittoria di domenica mi è sembrata abbastanza casuale e dovuta alle mille assenze di green bay più che per merito del coach, basti pensare a come è stato gestito l’ultimo quarto, follia pura. Non fosse stato per due down chiusi con un miracolo da Luck ora ci ritroveremo a commentare una sconfitta imbarazzante… altra stagione che rischia di finire malissimo nonostante indy sia di gran lunga la più talentuosa della sua divisione. Di qualcuno la colpa sarà…

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