Benvenuti nel nostro Top and Worst, eccoci subito pronti con protagonisti positivi e negativi della decima settimana NFL…
TOP
BEN ROETHLISBERGER
Potremmo chiamarlo Zombisberger, da come il quarterback degli Steelers è uscito dalla panchina in evidente sofferenza per
l’infortunio al piede, ma con la dovuta necessità di sostituire il neo-infortunato Landry Jones. Il rischio per gli
Steelers era di dover finire la partita… senza un quarterback di ruolo! Ma la linea offensiva e la dea bendata hanno aiutato Pittsburgh, e Big Ben, capace di lanciare per più di 300 yards e 3 touchdowns anche con mobilità zero…
STEPHEN GOSTKOWSKI
L’impero del male targato Patriots e firmato Bill Belichick ha avuto due solo kickers nella sua storia, Adam Vinatieri e
Stephen Gostkowski. Casualmente, ma anche no, due tra i migliori kickers nella storia NFL, elemento che porta ulteriore
credito a questa lunga dinastia, e domenica un altro piccolo tassello si è aggiunto: il kicker di New England, al momento
di calciare dalle 54 yards aveva in carriera un impressionante record di 263 su 300, ma nei secondi finali di una partita
non aveva mai calciato da così lontano. La palla sembra andare sulla sinistra verso il palo, ma rimane dentro e… i Pats
rimangono imbattuti, con Gostkowski che sorpassa Vinatieri come field-goal-leader nella storia della franchigia bostoniana. Non
male per un’unica giornata di lavoro!
CARSON PALMER
Due palle perse che portano a due touchdowns per il sorpasso da parte dei Seahawks giocando nell’assordante frastuono del
pubblico di casa. Altri quarterback si sarebbero perduti definitivamente, ma non Palmer, in grado di guidare due drives da
83 e 80 yards e di dare la vittoria ai suoi Cardinals, sempre più padroni meritati della NFC West. Sembra che l’ex Bengals
abbia diritto a un pò di fortuna nella fine carriera, dopo gli infortuni che ne hanno impedito costantemente di avere il
successo che meritava, e domenica arriva proprio Cincinnati a giocare contro i Cardinals…
MENZIONE SPECIALE
Adrian Peterson
Passano gli anni, ma a 30 AP sembra sempre il miglior running-back NFL, e la prestazione di domenica contro Oakland
da 203 yards, inclusa galoppata finale da 80, sembra una dichiarazione di guerra a chi credeva che un anno di assenza
avrebbe lasciato Peterson arrugginito e sostanzialmente un relitto del passato. Invece guida i Vikings di nuovo
competitivi e anche, con 961 yards, l’intera NFL per quanto riguarda le yards corse: non male per un vecchietto…
WORST
PEYTON MANNING
Record di maggior numero di yards lanciate da un quarterback nella storia NFL, ma anche giornata orrida per Peyton
Manning, la peggiore della sua lunga e gloriosa carriera: 9 drives giocati, 4 intercetti, 5 tre e fuori, e finale uscita
dal campo a favore di Brock Osweiler. Scusante doverosa l’infortunio al piede che ne ha condizionato il rendimento, ma a
questo punto quante probabilità ci sono che Manning sia un giocatore in salute nel finale di questa stagione?? E tra due
settimane c’è un nuovo, ennesimo capitolo della saga Manning-Brady, forse l’ultimo…
BRANDON BROWNER
Nello sfacelo della difesa dei Saints, che ha portato al licenziamento di Rob Ryan, un nuovo triste capitolo domenica nel
blowout subito contro Washington, ma il cornerback Brandon Browner ha sicuramente superato sè stesso. In occasione del
touchdown segnato da Matt Jones in uno screen-pass da 78 yards ha preferito rifilare un colpo a Spencer Long, lineman dei
Redskins, invece che andare sul portatore di palla: e ricordiamoci che Browner con 15 penalità stagionali è in testa nella
lega a questa poco piacevole classifica, altro motivo per il disastro difensivo in casa New Orleans…
ANDY DALTON
No, proprio una serata no per il rosso dei Bengals, che ha ritrovato due incubi che si ripresentano di frequente nella sua
carriera: gli Houston Texans, e il prime-time, la grande platea che gli sembra poco amica. Difficoltà nel trovare
ricevitori liberi, meno di 200 yards lanciate, un intercetto, e anche la rabbia finale di fronte ai commenti di fine-
partita, dove candidamente J.J. Watt aveva detto che il loro obiettivo era far sembrare il “Red Rifle” (soprannome di
Dalton che suona come fucile rosso), un giocattolo per bambini. Visto il momento parlare di armi non sembra magari molto
adatto, però Andy un pò di humour no…
MENZIONE SPECIALE
Le uniformi monocolore
Oltre a evidenti problemi per daltonici nel caso di giovedì scorso, rosse per Buffalo e verdi per i Jets, le uniformi
monocromatiche hanno leggermente sfiorato il ridicolo. Oltre a sembrare un incontro…natalizio, l’impressione era di
vedere degli elfi in campo guardando i Jets, e non ci riferiamo esclusivamente alla prestazione in campo dei newyorchesi. Anche se questa settimana dovrebbe andare meglio dai colori sociali di Tennessee e Jaguars, diciamo che si può fare
meglio. Anche se nulla può eguagliare in ridicolo le uniformi da carcerato indossate dagli Steelers in versione retrò…
appassionato della cultura americana, dagli sport alla letteratura al cinema della grande nazione statunitense…
per qualunque curiosita’ scrivetemi a: albix73@hotmail.it
Citazione in stile star wars per i miei Pats XD