1) New England Patriots (8-0) (=) Continuano ad inanellare vittorie, ma la perdita di Dion Lewis, infortunatosi al legamento crociate anteriore del ginocchio, potrebbe creargli più problemi del previsto; questo weekend, match verità con i Giants, la “bestia nera” di New England nel recente passato.
2) Cincinnati Bengals (8-0) (+ 1) Convincono ancora i Bengals, che ora sono godibili anche nel Primetime del GIovedì notte, nel quale superano i Browns e restano ai vertici della AFC, trascinati da uno splendido Tyler Eifert, ormai una risorsa fondamentale per Cinci.
3) Carolina Panthers (8-0) (+ 1) Escono vittoriosi dall’attesissimo match con i Packers che li issa in vetta alla National Conference, condotta con 2 win di vantaggio proprio su Green Bay; Newton, Short e Norman continuano a trascinare Carolina, in cui spicca anche la stella dell’intramontabile Thomas Davis.
4) Denver Broncos (7-1) (- 2) Cadono per la prima volta in stagione i Broncos, che a Indianapolis non riescono ad imporre il proprio gioco e nemmeno ad arginare quello avversario; meno incisiva del solito la defense, mentre in attacco continuano a pagare cari gli errori di Manning.
5) Green Bay Packers (6-2) (=) Altra sconfitta per i Packers, che continuano a concedere troppo alle offense avversarie, consentendogli di colpirli a più riprese; la difesa soffre e l’attacco non sorride, visto che latita ancora l’efficacia sui terzi down.
6) Arizona Cardinals (6-2) (=) Settimana di riposo per i Cardinals, che al rientro dovranno affrontare i Seahawks, in una sfida che sarà determinante per il futuro della NFC West.
7) Atlanta Falcons (6-3) (=) Si fermano ancora una volta i Falcons, che continuano a segnare con il contagoccie dopo essere stati uno dei team più produttivi ad inizio stagione; il trend di queste ultime partite preoccupa parecchio, e serve capire al più presto quale sia la vera Atlanta.
8) Seattle Seahawks (4-4) (=) Turno di bye utile a sistemare le cose che fin qui han funzionato meno, la connessione tra Russell e Graham e la linea offensiva, troppo arrendevole in questo inizio stagione, e preparare al meglio la sfida divisionale con Arizona.
9) Minnesota Vikings (6-2) (=) Trascinati dal NFC Defensive Player of The Week, Linval Joseph, i Vikings vincono in overtime anche contro gli ostici Rams; per i ragazzi di Zimmer, ora viene il difficile, iniziando dal match con i Raiders di questo fine settimana.
10) Pittsburgh Steelers (5-4) (=) Riescono a spuntarla contro i Raiders, ma il nuovo infortunio di Ben Roethlisberger crea qualche preoccupazione agli Steelers, che nelle prossime week si giocheranno l’accesso ai playoffs con un calendario non proprio favorevole.
11) New York Jets (5-3) (=) Tornano alla vittoria contro i Jaguars e confermano di essere un’altra squadra con Ryan Fitzpatrick al timone; continua a brillare Eric Decker, ormai uno dei punti di forza indiscussi di questo team.
12) New York Giants (5-4) (=) Dopo la pioggia di punti della scorsa settimana, giocano una buonissima partita a Tampa, superando i Buccaneers grazie ad un secondo tempo ben giocato; nel weekend, match impegnativo con i Patriots.
13) Philadelphia Eagles (4-4) (=) Passano in overtime sui Cowboys e danno seguito alla loro crescita, tanto che, finalmente, inizia ad intravedersi quell’attacco esplosivo tanto decantato da coach Kelly e dai suoi tifosi.
14) Indianapolis Colts (4-5) (+ 1) L’ avvento del nuovo offensive coordinator, Rob Chudzinski, sembra aver dato maggior fiducia a Andrew Luck, che con una migliore protezione da parte della sua offensive line, guida alla vittoria i suoi Colts.
15) St.Louis Rams (4-4) (- 1) Giocano un’ altra buona partita contro i Vikings, ma nonostante il recupero nel finale, sono costretti ad arrendersi in overtime, subendo la quarta sconfitta della stagione; il passing game, continua a non convincere del tutto, anche se cresce l’ apporto, come playmaker, di Tavon Austin.
16) Buffalo Bills (4-4) (=) Vincono agevolmente la sfida divisionale contro i Dolphins, dimostrando di essere una squadra molto solida e in grado di cambiare il corso del match in qualsiasi momento, soprattutto avendo a disposizione Sammy Watkins e Karlos Williams.
17) Kansas City Chiefs (3-5) (=) Settimana di bye per i ragazzi di Andy Reid, che al rientro dalla trasferta londinese hanno avuto tempo per recuperare le energie e preparare al meglio la sfida divisionale contro i Broncos; previsto un coinvolgimento maggiore, nelle prossime uscite, per il rookie WR Chris Conley.
18) New Orleans Saints (4-5) (=) Non contenti di aver concesso caterve di punti ai Giants la scorsa settimana, i Saints regalano il bis ai Titans, ma questa volta, a salvarli, non basta Drew Brees, che nonostante qualche errore di troppo prova comunque a guidarli verso la vittoria, sfuggita solo in overtime.
19) Oakland Raiders (4-4) (=) Perdono di misura con gli Steelers ma continuano a confermare la loro crescita, soprattutto nel reparto offensivo, trascinato da un Derek Carr che non perde occasione per mettere in motra le sue ottime qualità di passer; per vincere, serve però avere una defense più efficace.
20) Miami Dolphins (3-5) (=) La spinta del nuovo head coach Dan Campbell sembra già essersi esaurita, e i Dolphins sembrano essere ricaduti nelle contraddizioni di inizio stagione; la sconfitta contro i Bills ha frenato la risalita di Miami, che questa settimana affronterà gli Eagles, altro team in ripresa dopo una partenza difficile.
21) Dallas Cowboys (2-6) (-=) Matt Cassell torna ad essere quel talentuoso quarterback visto in NFL con la divisa dei Patriots, ma non basta a vincere la sfida divisionale contro Philadelphia; Tony Romo, che nel warm up si è visto sul campo ad effettuare qualche lancio, dovrebbe tornare disponibile in Week 12.
22) Tampa Bay Buccaneers (3-5) (=) Perdono con i Giants ma dimostrano di essere in crescita, soprattutto grazie all’evoluzione di Jameis Winston, che pare aver finalmente preso confidenza con la NFL, come testimonia l’unico intercetto lanciato nelle ultime quattro partite.
23) Houston Texans (3-5) (=) Turno di riposo per i Texans, che così hanno avuto la possibilità di lavorare sui punti sensibili del roster, e in particolare su un backfield che dovrà fare a meno del suo migior giocatore fino a fine stagione; con i Bengals esame fondamentale per il futuro prossimo.
24) Baltimore Ravens (2-6) (=) Baltimore si è concentrata sui wide receiver in questa settimana di pausa, ma non hanno trovato nessun giocatore che abbia convinto Harbaugh ad investire su di lui; domenica con i Jaguars, match importante per cercare di risalire la china.
25) Chicago Bears (3-5) (+ 2) Confermano i progressi fatti intravedere la scorsa settimana contro i Vikings, i Bears, che vincono nel Monday Night Football contro i Chargers e ritornano in corsa per la postseason; sempre positivo Jay Cutler, ancora una volta uno dei migliori della squadra.
26) San Francisco 49ers (3-6) (+ 2) L’era Blaine Gabbert a San Francisco inizia con il piede giusto, e l’ex prima scelta dei Jaguars conduce alla vittoria i Niners sfruttando l’ottimo lavoro della difesa, che limita l’attacco di Atlanta, uno dei migliori della NFL.
27) Tennessee Titans (2-6) (+ 4) Mike Mularkey sprona i Titans, che trascinati da Marcus Mariota riescono a superare i Saints e vincere la seconda partita della stagione; per quanto visto in campo, forse il cambio di head coach andava fatto prima.
28) Washington Redskins (3-5) (- 3) Riescono a bucare la difesa dei Patriots solo quando questi ultimi allentano la presa, nel quarto finale; per rilanciare le proprie quotazioni, avranno bisogno di essere più incisivi in attacco, e sperare che Cousins riesca finalmente nell’impresa di vincere due partite consecutive.
29) San Diego Chargers (2-7) (- 3) Gli infortuni stanno decimando i Chargers, che ora dovranno anche fare a meno di Malcom Floyd; pensare ad una loro risalita, sembra, attualmente, una pura utopia, ma occorre comunque ricordare che, in attacco, San Diego può contare su Philip Rivers e Melvin Gordon.
30) Jacksonville Jaguars (2-6) (- 1) Perdono in extremis contro i Jets e gli manca sempre qualcosa per fare quel piccolo passo che gli permetterebbe di vincere qualche partita in più; brilla l’astro nascente Allen Hurns, che continua a timbrare il cartellino nell’endzone avversaria.
31) Cleveland Browns (2-7) (- 1) Superati agevolmente dai Bengals nel Thursday Night, per i Browns potrebbe essere giunta l’ora di pensare al futuro e cercare di capire se Johnny Manziel può farne parte; probabile, in concomitanza con l’infortunio di McCown, che la prima scelta dello scorso anno veda maggiormente il campo nelle prossime settimane.
32) Detroit Lions (1-7) (=) Settimana di riposo per i Lions, che ormai fuori dai giochi, proveranno a salvare almeno la faccia nelle ultime sette week, nonostante un calendario tutt’altro che agevole.
Folgorato sulla via del football dai vecchi Guerin Sportivo negli anni ’80, ho riscoperto la NFL nel mio sperduto angolo tra le Langhe piemontesi tramite Telepiù, prima, e SKY, poi; fans dei Minnesota Vikings e della gloriosa Notre Dame ho conosciuto il mondo di Playitusa, con cui ho l’onore di collaborare dal 2004, in un freddo giorno dell’inverno 2003. Da allora non faccio altro che ringraziare Max GIordan…