A una sola week dalla fine di questa regular season 2014 i verdetti in ottica playoff sono già stati tanti. Gli eliminati non si riescono a contare sulle dita di entrambre le mani, ma la AFC presenta un quadro tutt’altro che definitivo con tre squadre ancora alla caccia di un posto per le partite che contano. Ad oggi vediamo New England e Denver qualificarsi come prima e seconda e guadagnare così un turno di riposo, mentre le piazze 3 e 4 sono occupate da Cincinnati e Indianapolis in quanto vincitrici, per ora, delle rispettive division. Come wild card troviamo Pittsburgh e San Diego mentre alla rincorsa ci sono Baltimore, Houston e Kansas City.
L’unica certezza è rappresentata dai New England Patriots (12-3). Con la risicata vittoria contro i Jets si sono assicurati la prima piazza assoluta della NFC e sono già sicuri di mantenere il vantaggio di campo per tutta la loro corsa playoff. La partita di domenica contro i Bills servirà solo da contentino per fare un po’ di allenamento e tirare il fiato. Anche in caso di sconfitta e contemporanea vittoria dei Broncos, i Pats, forti della vittoria nel head-to-head contro Denver, manterrebbero la posizione numero uno, e come abbiamo già detto il risultato è ampiamente meritato.
Ai Denver Broncos (11-4) attualmente secondi, nessuno può togliere la vittoria della division, ma la posizione numero due non è ancora al sicuro. Per guadagnare il turno di riposo a Denver basta una vittoria, mentre in caso di sconfitta o pareggio bisogna buttare un occhio a quello che combina Cincinnati perchè la combo sconfitta per Manning e compagni più vittoria per i Bengals vedrebbe scendere i Broncos alla posizione numero 3. Questa posizione sarebbe però sicura visto il vantaggio sui Colts in caso di record 11-5 uguale per entrambe: vale l’head-to-head in regular season della week 1 vinto dai Broncos. Denver è quindi padrona del suo futuro e sembra molto difficile vedere i Raiders di quest’anno uscire vittoriosi dal mile high stadium domenica sera, ma nello sport vale la regola d’oro del “mai dire mai”. Per i Broncos non raggiungere la posizione numero due sarebbe una sconfitta davvero pesante perchè visti i problemini di salute del qb e la stanchezza generale la bye week arriverebbe nel momento migliore, e ci sarebbe molto più tempo per sistemare il problema sulle corse che è l’unico elemento che a tenere lontano Manning dal suo secondo Super Bowl.
La situazione dei Cincinnati Bengals (10-4-1) è forse la più interessante. La division North, una delle più belle dell’anno, ancora non è chiusa e il clash of titans di domenica notte contro gli Steelers è la partita più interessante da vedere: chi vince si piglia la division e il posto numero 3. Come detto prima però i Bengals possono anche sperare di salire alla seconda posizione in caso di non vittoria da parte di Denver. In caso di sconfitta, il posto ai playoff non è in discussione, ma il vantaggio di casa al wild card turn sì e Dalton vederebbe sfumare la possibilità di giocare almeno una gara di playoff tra le mura amiche del Paul Brown Stadium. Il match intradivisionale tra Cincinnati e Pittsburgh è il più interessante della week e la nbc l’ha voluto per l’ultimo sunday night della stagione. Dalton e compagni hanno dimostrato di essere davvero competitivi, ma anche molto fragili quando le corse non producono come dovrebbero e il qb viene messo sotto pressione, mentre dall’altra parte Pittsburgh ha toccato alti e bassi davvero lontani e il percorso così tanto altalenante non ci ha permesso di capire chi sono i veri Steelers. Il risultato è davvero incerto e ogni tipo di previsione non sarebbe altro che un azzardo. L’unico micro vantaggio è che i giallo-neri saranno in casa e potranno contare sull’aiuto di una tifoseria tra le più calde e appassionate del paese.
Gli Indianapolis Colts (10-5) ci hanno regalato un altro finale di stagione poco interessante. Da tempo sicuri della vittoria in una delle division più soft della lega il quarto posto è cosa fatta e non possono più salire ne su, né giù. Le sconfitte negli scontri diretti contro Denver e Steelers non lasciano possibilità di miglioramento e rimane solo da scoprire chi sarà l’avversario di wild card. I Colts saranno quindi spettatori interessati delle altre partite, ma non della loro.
Come detto prima anche la situazione dei Pittsburgh Steelers (10-5) è la più interessante. Se escono vittoriosi dallo scontro diretto con Cincinnati la 3 posizione sarà loro. In caso di sconfitta un posto ai playoff sarà comunque assicurato, ma il premio di giocare in casa il wild card turn fa gola sia a Cincinnati che a Pittsburgh e domenica sera/notte il campo sarà l’arbitro insidacabile. Cosa si può chiedere di più?
San Diego (9-6) forte dell’incredibile vittoria contro Baltimore ha il proprio destino tra le mani e con una vittoria si assicura un posto wild card. Guadagnarsi i playoff però non sarà cosa facile perchè significa andare a vincere on the road contro i Chiefs ancora attaccati a un barlume di speranza. Gli avversari dei Chargers non saranno quindi dei mollaccioni senza più nulla da chiedere al campionato, ma saranno invece pronti a giocarsi il tutto per tutto. Rivers dovrà tirare fuori tutto quello che ha e dimostrare di avere la stoffa. Se però a Kansas City il risultato sarà un poco probabile pareggio, San Diego può ancora sperare nella contemporanea non vittoria dei Ravens. In caso di sconfitta invece la stagione finirebbe domenica e una tra Kansas City, Baltimore e Houston si prenderebbe l’ultima posizione buona per l’accesso alla post-season.
I Baltimore Ravens (9-6) non sono ancora fuori dai giochi, ma la qualificazione non dipende solo da loro e ci sarà un collegamento diretto tra Baltimore e Kansas City dove Ravens e Chargers si giocano la posizione numero 6. Non c’è bisogno di fare tanti calcoli e proiezioni: ai Ravens serve una vittoria e la contemporanea non vittoria dei Chargers, oppure anche un misero pareggino ma unito alla sconfitta di San Diego. Facile no?
La situazione più disperata è però per i Chiefs e i Texans: l’incrocio infatti non si decide su due campi, ma in un intricato scambio di tre partite differenti. Kansas City è obbligata a vincere eliminando così i Chargers, ma devono contemporaneamente vedere Baltimore perdere in casa contro Cleveland e i Texans perdere o pareggiare in casa contro Jacksonville. La vita per Kansas è davvero dura…
Per i Texans invece oltre alla propria vittoria, conditio sine qua non per aprire la tavolozza dei conti, c’è bisogno anche delle contemporanee sconfitte di Baltimore e San Diego.
Tra le quattro squadre (San Diego, Kansas City, Houston e Baltimore) a giocarsi il sesto posto il vantaggio è in mano a San Diego per il semplice fatto che può badare solo ai propri affari e chiudere positivamente la stagione, ma la difficoltà delle partite premia Baltimore che dovrebbe ammaestrare in casa i Browns, mentre San Diego se la vedrà in trasferta coi decisamente più combattivi e competitivi Chiefs. Nulla è perduto in quel di Baltimore, anzi… i risultati sono incerti e le previsioni difficili, di sicuro c’è che ci godremo un’altra week 17 bellissima, magari innaffiata da un po’ di spumante e panettone, e magari anche da un bell’hamburger!
Si avvicina agli sport americani grazie a un amico che nel periodo di Jordan e dei Bulls tifa invece per gli Charlotte Hornets. Gli Hornets si trasferiscono in Louisiana ed è amore a prima vista con la città di New Orleans e tutto quello che la circonda, Saints compresi, per i quali matura una venerazione a partire dal 2007 grazie soprattutto ai nomi di Brees e Bush. Da allora appartiene con orgoglio alla “Who Dat Nation”.