Anche la Week 6 della National Football League è ormai roba passata ed è arrivato il momento, come ogni settimana, di esaminare chi ha fatto bene e chi male. Ecco il Top & Worst per questa entusiasmante ed emozionante serie di partite!
TOP
1 – Dallas Cowboys: Continua il momento magico della formazione capeggiata da Jerry Jones che riesce, con Tony Romo, dove Peyton Manning, Tom Brady, Aaron Rodgers e Drew Brees non hanno potuto. Persevera anche la stagione dei record di DeMarco Murray che si unisce a Jim Brown in qualità di soli running back con oltre 100 rushing yard nelle prime sei uscite stagionali. Il pick finale su Russell Wilson, uno che raramente ne subisce, serve solo a chiudere i conti e sigillare la partita. Top play della serata il favoloso scramble di Tony Romo con annesso passaggio nei confronti di Terrence Williams, davvero magnifico. How bout them Cowboys?
2 – Phillip Rivers: il quarterback dei San Diego Chargers sta giocando un football davvero di altissimo livello e sta continuativamente garantendo alla propria squadra una serie di prestazioni da MVP. Non ultima la gara vinta per soli tre punti su dei sorprendenti Oakland Raiders terminata con quasi il 65% dei completi, 313 yard e 3 TD. Incredibile il momento che sta attraversando questo ragazzo che con le sue performance mantiene i Bolts un passo avanti i Denver Broncos in vetta alla AFC, per di più in solitaria. MVP moment.
3 – Aaron Rodgers: incredibile game winning drive da parte del quarterback dei Green Bay Packers. Conversione di 4th down, fake spike in casa di Dan Marino e game winning TD con soli 3 secondi sul cronometro. I tre touchdown a fronte di nessun intercetto alcuno portano inoltre il numero 12 Green & Gold a 15 segnature stagionali ed il singolo intercetto accaduto quasi per sbaglio nella season opener contro i Seattle Seahawks, entrambi season best in questo momento. Aaron Rodgers is for real!
HONORABLE MENTIONS
Tom Brady: 23-2. Queste sono le cifre che parlano delle vittorie e delle sconfitte del numero 12 totalizzate contro i Buffalo Bills. Partita incredibile da parte del quarterback di Bill Belichick che ancora una volta si dimostra un gran campione, uno dei migliori. 27/37, 364 yard e 4 TD? Brady owns Buffalo!
Cleveland Browns: roboante vittoria casalinga quella ottenuta dalla formazione dell’Ohio nei confronti dei rivali di Division dei Pittsburgh Steelers. Il ragazzo di casa, Bryan Hoyer, gioca un’ottima partita e porta la propria formazione alla W. Momento panico: Steelers ultimi nella AFC North dietro i Cleveland Browns, con questi ultimi a possedere lo stesso record dei campioni in carica dei Seattle Seahawks? Yeah baby!
WORST
1 – Teddy Bridgewater: partita da dimenticare per il numero 5 dei Minnesota Vikings che subisce nell’arco dei 60 minuti regolamentari 8 sack accompagnati da ben tre intercetti a fronte di zero touchdown. Dopo la magica “career opener” disputata contro gli Atlanta Falcons, in cui ha condotto i suoi alla vittoria, il quarterback di Mike Zimmer commette svariati errori che non consentono alla propria squadra di approfittare dei Detroit Lions privi di due fondamentali armi come Calvin Johnson e Reggie Bush, oltre ai continui e perenni errori in fase di kicking. See ya next Week Teddy!
2 – Tampa Bay Buccaneers: altro blow out patito dalla formazione della Florida che arriva a subire addirittura 5 TD pass da parte di Joe Flacco nel solo primo tempo. Ben 28 punti nel primo quarto e 38 complessivamente nel primo tempo a fronte di un misero 0 al proprio referto rendono abbastanza l’idea e dare quella sensazione di deja vu riportando alla mente quell’Atlanta Falcons – Tampa Bay Buccaneers di qualche Week fa. Again?
3 – Houston Texans: dopo il nulla cosmico del primo quarto ed il terzo touchdown difensivo di JJ Watt, il quarto stagionale, che lancia la rimonta agli Indianapolis Colts viene tutto smontato, smantellato e buttato all’aria per due fumble consecutivi? Non ci siamo. Pessima sconfitta divisionale per la formazione texana che butta all’aria due drives che avrebbero potuto portare in combo i punti necessari per ottenere la vittoria e di conseguenza la momentanea leadership della Division. Bad day
DISHONORABLE MENTIONS
Geno Smith: continua il pessimo momento del quarterback dei New York Jets che nonostante i due touchdown subisce una sonora sconfitta e getta alle ortiche la rimonta con il pick six che chiude definitivamente i conti. Record di 1-5 adesso per i New York Jets che non stanno riuscendo a trovare il modo di risalire la china. Brutto cliente con cui avere a che fare tra le proprie mura i Denver Broncos per cercare di riprendere le redini della propria stagione. NEEEEEEEXT!
Jacksonville Jaguars: unica squadra nella NFL a quota 0 vittorie e 6 sconfitte. Blake Bortles non ha neanche il tempo di ricevere lo snap per poi ritrovarsi in una moltitudine di occasioni con addosso un’incredibile varietà di pass rusher avversari. Partita che forse la formazione della Florida poteva vincere tenendo presente anche l’assenza di Locker per i Titans, invece arrivano e si fermano a soli due punti da Tennessee portando quindi a casa un’altra L alla voce “schedule”. Un gran peccato per quel blocked field goal dopo essere riusciti quasi miracolosamente a portare a casa l’onside kick. Tamed Jags
Studente di giurisprudenza. Appassionato delle Big Four, NFL in particolare. Tifoso sfegatato Green & Gold!