Probabilmente non accadrà. Questo nonostante un recente sondaggio di ESPN.com, che lo ha visto al primo posto nelle preferenze dei tifosi. Ma difficilmente i Cleveland Browns pensano a Jim Tressel come prossimo head coach.
Eppure… eppure Tressel non rifiuterebbe i Browns, come invece hanno fatto recentemente l’offensive coordinator dei New England Patriots, Josh McDaniels o il defensive coordinator degli Arizona Cardinals, Todd Bowles, che hanno preferito il posto attuale alla nomina di head coach di una franchigia turbolenta come quella dei Browns, dove si licenzia un allenatore dopo soltanto una stagione, nonostante il pessimo record di 4-12.
In un fine settimana che ha visto uscire fuori i nomi dell’offensive coordinator dei Denver Broncos, Adam Gase e dello special team coach dei Dallas Cowboys, i rumors dall’America vedono l’ex head coach di Ohio State nel mirino del nuovo head coach dei Detroit Lions, Jim Caldwell.
Tressel e Caldwell sono legati dal fatto di aver lavorato insieme ad Indianapolis, quando l’ex Buckeye era il replay-review consultant sotto Caldwell nella prima stagione di quest’ultimo come head coach dei Colts e Tressel ha parlato molto bene del collega la scorsa settimana durante uno show ad una radio di Columbus.
Attualmente Tressel lavora, fuori del campo, con la University of Akron, in Ohio, ma non ha mai fatto mistero del suo desiderio di tornare ad allenare. Strano che a lui non abbiano pensato, o non lo abbiano fatto seriamente, i Cleveland Browns.
Eppure Tressel ha tutti i requisiti che la franchigia cerca in un head coach. Con il successo di Chip Kelly a Philadelphia, la richiesta per allenatori provenienti dal college è di nuovo aumentata, dopo i flop delle esperienze dei predecessori dell’ex Oregon a livello NFL.
Tressel ha vinto National Championships ad ogni livello, guidando Youngstown State a quattro titoli nazionali ed Ohio State ad uno, più due finali raggiunte, in dieci stagioni. Non ha mai allenato nella NFL, ma ha esperienza ed è cresciuto a Berea, Ohio, come un fan dei Browns. Inoltre, Tressel ha quell’etichetta da “proven winner”, che l’owner Jimmy Haslam ha posto come condizione essenziale del futuro sostituto di Rob Chudzinski, ben più di tutti di molto degli assistant coaches che Browns hanno intervistato o intervisteranno.
I Browns si sono concentrati nella loro ricerca su assistant coaches e coordinators della NFL, ma i fans preferiscono Tressel. Il suo ingaggio non trasformerebbe subito la franchigia in un team vincente ma certamente risolleverebbe gli animi di fans e media.