Ormai ci siamo. L’ultima giornata di regular season è alle porte. Ancora 16 partite, tutte alla domenica e, come da tradizione, tutti scontri divisionali.
Intorno alle 6 del mattino di lunedì, il programma dei Playoff sarà ufficiale. Non ci saranno più corse per una Wild Card, o per il fattore campo, o per un bye week.
Venti squadre termineranno la loro stagione. Per alcune di esse sarà un sollievo, altre potranno comunque dirsi soddisfatte rispetto alle aspettative iniziali, altre resteranno con il cerino in mano dopo aver lottato fino all’ultimo secondo dell’ultima partita. I Playoff sono difficili da raggiungere, nella NFL più che in altre Leghe.
In questo ultimo capitolo userò un formato diverso dal solito. Non ci sarà la solita analisi Divison per Division, ma ci sarà il punto sulla situazione Playoff e sull’ultima giornata, una sorta di guida per destreggiarsi al meglio nella giungla di concomitanze, tiebreaker, cosa succederebbe se.
Cominciamo dalla Conference dove più cose possono cambiare: la NFC.
National Football Conference
Division Leaders
1. Atlanta Falcons 13-2 .867
2. Green Bay Packers 11-4 .733
3. San Francisco 49ers 10-4-1 .700
4. Washington Redskins 9-6 .600
Wild Card
5. Seattle Seahawks 10-5 .667
6. Minnesota Vikings 9-6 .600
Ancora in corsa
7. Chicago Bears 9-6 .600
8. Dallas Cowboys 8-7 .533
9. New York Giants 8-7 .533
Cosa può succedere e le partite chiave
Come al solito, la situazione della NFC è piuttosto ingarbugliata. Due Division sono assegnate, una Wild Card pure, ma il menu della week 17 ci propone due piatti forti e una serie di pietanze di contorno niente male.
Il campo principale sarà sicuramente quello di Washington, dove andrà in scena l’ultimo Sunday Night della stagione.
Washington-Dallas: a parte la storica rivalità tra i 2 team, che già basterebbe a farne un match clou, quest’anno c’è un ingrediente in più: c’è in palio il titolo della NFC East e il seed n°4. E’ semplice: chi vince va ai PO (e si prepara a ricevere probabilmente Seattle), chi perde resta a guardare. Per lo meno, questa è la situazione dei Cowboys dopo l’inopinata sconfitta contro i Saints. I Redskins, in caso di sconfitta, potrebbero comunque aggrapparsi ad un ultima remota possibilità: acciufferebbero la Wild Card nel caso in cui Minnesota e Chicago uscissero sconfitte dai rispettivi incontri. Ma è un filo molto sottile. Di fatto quindi Redskins-Cowboys è già un Playoff, win or go home. Buona visione.
Minnesota-Green Bay: altra storica rivalità, altro crocevia decisivo. I Packers infatti sono sì sicuri del titolo divisionale, ma devono vincere per assicurarsi il seed n°2, il bye week e il fattore campo nel Divisional Round. Sembrano dettagli, ma nei PO sono cose che possono fare tutta la differenza del mondo. Però di fronte troveranno dei Vikings obbligati a vincere per un semplice motivo: ottenere la 2a Wild Card, che nessuno a quel punto potrebbe più insidiare. Di fatto, questo match è un Playoff assoluto per i Vikings, un po’ meno per i Packers. Ma saranno scintille.
Detroit-Chicago: siamo passati ora a parlare di quelle squadre che non sono completamente padrone del proprio destino, ovvero quelle che devono vincere e sperare nelle disgrazie altrui. I Chicago Bears infatti devono assolutamente vincere sul difficile campo dei Lions e sperare in una sconfitta dei Vikings. Tale combinazione di risultati è tutt’altro che impossibile, e infatti negli States molti analisti vedono i Bears nei Playoff. Ma in NFL non c’è mai nulla di scontato…
NY Giants-Philadelphia: i Giants ci hanno abituato ad entrare nei PO dalla porta di servizio, ma forse stavolta è troppo pure per loro. Non tanto perché dovrebbero battere gli Eagles, ma perché dovrebbero sperare nelle contemporanee sconfitte di Cowboys, Vikings e Bears. Quasi un terno al lotto.
San Francisco-Arizona e Seattle-Saint Louis: I Niners devono vincere per essere sicuri del titolo divisionale. I deludenti Cardinals, per di più in casa propria, non dovrebbero essere un ostacolo insuperabile. E in caso di sconfitta dei Packers a Minneapolis si potrebbe ottenere il bye week. Seattle, imbattuta in casa, invece ospita gli ostici Rams, imbattuti contro le rivali divisionali. Sulla carta una bella sfida, ma la probabile vittoria dei 49ers su Arizona rischia di renderla del tutto inutile. In caso contrario, per i Seahawks sarebbe titolo di division e seed n°5 per i Niners. Un bel terremoto…
American Football Conference
Division Leaders
1. Houston Texans 12-3 .800
2. Denver Broncos 12-3 .800
3. New England Patriots 11-4 .733
4. Baltimore Ravens 10-5 .667
Wild Card
5. Indianapolis Colts 10-5 .667
6. Cincinnati Bengals 9-6 .600
La situazione nella AFC è decisamente più definita, forse quasi troppo. Le Division e le Wild Card sono ormai state tutte assegnate con una giornata di anticipo, e questi 6 team faranno i Playoff. Resta da definire però un dettaglio non da poco: i primi 2 posti del seeding. Se li giocheranno Houston, in pole, Denver e New England. Vediamo come.
Houston-Indianapolis: i Texans hanno l’impegno sulla carta più difficile, ma in realtà i Colts non possono migliorare la lora già (insperata!) posizione, per cui è facile che giochino col freno a mano tirato in vista del Wild Card Game. Ma Houston non può permettersi distrazioni. Un passo falso li farebbe precipitare al n°3, e allora la strada verso New Orleans rischierebbe di colpo di trasformarsi in una ripidissima salita.
Denver-Kansas City: i Broncos, vincendo, possono blindare almeno il seed n°2, il che vorrebbe dire una gradita domenica di riposo per Peyton Manning e gli altri veterani del team, per preparare una più che probabile sfida casalinga contro Tom Brady e i suoi Patriots. E siccome i brutti clienti è bene affrontarli in casa propria, meglio non distrarsi, anche se giochi in casa contro la peggior squadra della Lega.
New England-Miami: Dura per i Patriots evitare il Wild Card Game. Devono battere i Dolphins, squadra sì inferiore ma capace di dare fastidio, e sperare che una tra Houston e Denver perda. Se poi perdessero tutte e due, si ritroverebbero con il seed n°1,il vantaggio del fattore campo e un mezzo ticket per New Orleans in tasca. Ma forse nemmeno Bill Belichick oserebbe chiedere tanto.
E così concludo questa mia rubrica. Lunedì mattina i se e i ma non avranno più ragione di esistere, e da sabato 5 gennaio sarà tutto più semplice da interpretare.
Win or go home, tutto in 60 minuti di football. La strada si farà sempre più ripida e stretta, e a New Orleans, il 3 febbraio, ci arriveranno solo 2 team.
Intanto, un grazie a tutti coloro che hanno seguito questa rubrica.
Buon Football… e buon 2013!
Folgorato dal football Usa all’età di 11 anni (era il lontano 1992), tifoso di 2 diversi tipi di Dolphins (quelli di Miami e quelli di Ancona), ha iniziato a scrivere su Play.it nel 2012. Appassionato di sport a 360°, di quelli che durante le Olimpiadi trasferiscono la propria residenza davanti alla Tv, considera il football lo sport di squadra per eccellenza, e una straordinaria fucina di storie di eroi ed antieroi. Che ogni tanto prova a raccontare!
I ravens hanno la possibiltà di prendere il seed n° 3 con una vittoria e contemporanea sconfitta dei pats, incrociandosi coi bengals (6) invece che con i colts (5), com’è ora
complimentoni per la chiarezza espositiva nell’intricata situazione… almeno ho capito adesso bene il miracolo che si devono attendere i miei Giants… o forse visto l’andazzo.. è meglio che si facciano un annetto davanti alla TV a gennaio! Buona Wk17
Ci voleva questo articolo per approcciarsi al meglio all’ultima di regular season. GRAZIE!!!
Ottima spiegazione! Seguo il football americano da circa due anni, ho visto su ESPN molte partite e gli ultimi 2 superbowl. La mia squadra preferita sono i BALTIMORA RAVENS che ho potuto vedere dal vivo 2 settimane fa a Baltimora al M&T Bank Stadium dato che ero in vacanza a new york. INCREDIBILE VEDERE LA PARTITA DAL VIVO.SPETTACOLO NELLO SPETTACOLO. LO CONSIGLIO A TUTTI GLI APPASSIONATI.
SALUTI A TUTTI ……………WE LOVE FOOTBALL………….
Complimenti vivissimi per la chiarezza dell’intricato mondo delle wild card e playoffs Nfl purtroppo per i miei Giants non vedo la luce ma dopo la vittoria dello scorso anno abbiamo giocato già tutti i jolly a disposizione per cui non possiamo chiedere di più…peccato abbiamo buttato via come spesso ci accade il mese di dicembre troppi alti bassi ed un Ely o stratosferico o mediocre a volte irriconoscibile. Comunque il football è il football i love this game!!!!
Ottimo articolo! Ci voleva proprio x chiarire la situazione. Godiamoci questa ultima giornata di RS e poi via coi playoff! Tutto in una partita! Ah, dimenticavo… Go Broncos!!
Grazie per le preziose informazioni. Devo ancora riuscire a capire come vengono decise le graduatorie per ottenere i seeds: percentuali di vittorie comprensive di punti fatti/subiti….