Conclusasi la seconda giornata di regular season, andiamo a sottolineare come abitudine le prove più significative nel bene e nel male che hanno caratterizzato le partite da poco trascorse.
Giornata passata tra colpi di scena come i Patriots sconfitti in casa dai Cardinals sui quali nessuno avrebbe mai puntato, i Saints che iniziano 0-2 una stagione all’insegna delle sanzioni e del brutto gioco espresso, un duello bellissimo tra il veterano Peyton Manning e Matt Ryan di Atlanta dove quest’ultimo ha avuto la meglio e tante altre piccole chicche.
TOP
1- San Francisco 49ers
I 49ers dopo la delusione della scorsa eliminazione nei playoffs, quando molti sulla carta la davano favorita sui Giants ed anche in un eventuale superbowl coi Patriots, sta giocando a dei livelli altissimi e dopo aver masticato la carne dei Packers nella prima di regular season, azzannano anche i tendini dei poveri Detroit Lions.
Nessuna stretta di mano aggressiva tra i coaches, solo tanto bel football soprattutto da parte dei Californiani che si aggiudicano la gara col punteggio di 19-27.
Il duello tra i QB’s è dominato da Alex Smith, che consegna 20 dei 31 passaggi tentati, per 226 yards e 2 touchdowns; merito di questo attacco funzionante va dato anche al tight end Vernon Davis che con 5 catches per 73 yards e 2 TD mette la firma su questo successo.
2- Matt Ryan
Il quaterback dei Falcons entra di diritto nella mia top, personalissima per carità, per una serie di motivi; Il prodotto di Boston College ha oscurato un certo giocatore che risponde a nome di Peyton Manning, lanciando il proprio centesimo touchdown in carriera, in una serata che lo ha visto completare 24 dei suoi 36 passaggi per 219 yards e 2 touchdowns.
Incredibili le statistiche del wide receiver Roddy White che raccoglie 8 passaggi per 102 yards ed 1 TD, con una media di 12.8 yds per ricezione, a conferma del fatto che per essere ottimi quaterbacks bisogna anche avere mani delicate che raccolgono i missili lanciati verso di loro.
Anche Atlanta, come San Francisco, si porta sul record di 2-0 e sembra una delle franchigie più solide.
3- Giants receivers
Nella rocambolesca vittoria dei Giants per 34-41 contro i Buccaneers, le stelle a servizio di Eli Manning hanno brillato così tanto da far gridare al miracolo i tifosi di casa.
Cifre stratosferiche quelle che vedono H.Nicks segnare 1 TD con 10 ricezioni per 199 yards, mentre il collega V.Cruz segnerà anche lui 1 TD ma con una catch in più (11) e 20 yards in meno (179).
4- Cam Newton
Anche il più ottimista dei tifosi dei Panthers avrebbe fatto fatica ad immaginarsi un rislutato simile; Carolina batte New Orleans dopo che in tutti e 5 gli scontri precedenti, Drew Brees aveva avuto la meglio.
I Panthers riscoprono il loro gioco di corse dopo le misere 10 yards ottenute nella scorsa gara contro Tampa Bay, grazie a DeAngelo Williams che corre per 69 yards, e proprio il QB Cam Newton che ne corre addirittura 71 con 13 portate, entrambi con 1 TD.
Il prospetto di Auburn concluderà la sua sfida con Brees siglando 14 passaggi su 20, per 253 yards e 1 TD; Brees non saprà fare meglio di un comunque rispettabile 31 su 49, per 325 yards ed 1 TD, ma anche 2 intercetti.
Ottima prova di Newton, molto solida, contro una difesa non forte come la conosciamo ma comunque insidiosa.
Menzioni d’onore
La difesa di Arizona entra di prepotenza nella Top, anche se solo nelle menzioni, poiché ha fermato, in maniera molto aggressiva ed efficace, una delle offense più temibili e prolifiche della NFL, quella dei Patriots.
Brady era irriconoscibile e solo a tratti è sembrato quello che tutti conosciamo, e la difesa dei Cardinals sembra essere entrata sotto pelle a Tom, che dopo aver subito molti colpi e qualche sack non ha saputo incidere.
L’infortunio che ha colpito Hernandez, pedina fondamentale dei Pat’s ad inizio gara, sembra aver condizionato l’andamento dei ragazzi guidati da Brady che hanno abbandonato le formazioni con doppio tight end per schierare spesso 3 ricevitori, dove troviamo un altro elemento fondamentale della nostra top: Wes Welker.
Welker entra nella storia divenendo il ricevitore dei Patriots più produttivo di sempre con 562 ricezioni in carriera.
Citiamo inoltre un ritrovato Lynch nel trionfo dei Seahawks contro Dallas, che corre per 122 yards su 26 carries ed un TD.
Gara da rivedere: Tampa Bay @ New York Giants; tanti errori, tante giocate spettacolari, forse la partita più divertente del week end. Da rivedere.
WORST
1- Jay Cutler
Nella Nfl bisogna sempre guardarsi bene da ciò che si dichiara, soprattutto dopo aver vinto una sola gara, contro i Colts guidati da un rookie, e non bisogna mai prendere gli avversari sotto gamba.
In vista dell’attesissimo scontro tra Packers e Bears il quaterback di Chicago disse: ” …good luck…” ai defensive backs di Green Bay, ovvero “buona fortuna”, e siamo sicuri che questo non può aver fatto altro che incitare la difesa gialloverde a fare il meglio possibile.
E cosi è stato, vittoria Packers per 10-23 davanti al proprio pubblico, con un Cutler orribile, che completa solo 11 dei 27 lanci tentati ottenendo 126 yards, 1 TD e ben 4 intercetti.
Nervosissimo Jay se l’è presa con la propria linea offensiva, spintonando i compagni a bordo campo, e siamo sicuri che l’aria a Chicago è al limite della sopportazione.
2- Chiefs & Titans
Forse, dopo sole due gare, abbiamo già le squadre materasso della lega; Kansas city perde contro Buffalo per 17-35 e si torva subito a dover fare i conti con un record di 0-2 ottenuto contro Buffalo e Atlanta.
La squadra di Romeo Crennel è irriconoscibile, ha perso quel piglio difensivo che concedeva pochissimo, in Peyton Hillis non sembra aver trovato un valido “closer” ed esclusa Oakland, anch’essa 0-2, deve inseguire nella propria division San Diego (2-0) e Denver (1-1).
Per i Titans, (0-2), Jake Locker non sembra il franchise QB che i tifosi vorrebbero, forse non completamente recuperato dalla botta subita contro i Patriots, nella gara persa 10-38 contro i Chargers le statistiche dicono tutto: Locker completa il 50% dei passaggi (15/30), per 174 yards, 1 TD e 1 intercetto.
Non si può certo considerare Tennessee fuori dai giochi al momento, poiché nella division troviamo Colts (1-1) e Jaguars (0-2), ma il gioco espresso in questa giornata non è certo sembrato lontanamente entusiasmante come quello espresso davanti al proprio pubblico contro la squadra di coach Belichick.
3- Washington Redskins
Gli ‘Skins si trovano in questa classifica per ragioni dettate dal fato e non direttamente dalla propria capacità di cambiare le cose; certo, perdere contro St.Louis ridimensiona di molto l’entusiasmo nato dalla prova contro i Saints, anche se il match è stato deciso nel finale ed il punteggio di 28-31 lascia intendere che non ci sia stata predominanza da parte di nessuna delle due squadre.
Il vero motivo però è la sfortuna; è di ieri la notizia che Brian Orakpo e Adam Carriker sono giunti al termine della loro stagione causa infortunio.
Il coach Mike Shanahan ha confermato lunedì che la star di Washington, l’outside linebacker Orakpo, ha subito un unfortunio al petto che lo terrà fuori per circa un anno.
Anche Carriker, defensive end al sesto anno, si sottoporrà ad un intervento chirurgico e resterà fuori per tutto il 2012 almeno.
Menzioni di disonore
I New England Peatriots non ci hanno abituati a prove così scarne negli ultimi anni e proprio per questo una loro sconfitta fa notizia, ancora di più se ottenuta al Gillette stadium, ancora di più se per mano dei Cardinals e del loro backup qb, Kolb.
A dire il vero come detto in precedenza, sono state le giocate della difesa e dello special team ad incidere maggiormente e, ovviamente, il field goal sbagliato a 6 secondi dalla fine da parte del fino a qui perfetto S.Gostkowski ha sancito la chiusura di una giornata no per Brady e co.
Anche Peyton Manning non è sembrato se stesso, almeno non da subito, lanciando 3 intercetti nella prima parte di gara e portando i suoi Broncos all’intervallo con soli 7 punti segnati contro i 20 di Atlanta; nella ripresa Manning saprà rifarsi ma non servirà e i Falcons vinceranno per 21-27.
Niente Spiller…..mah….