Altro appuntamento con il Power Ranking per una NFL che torna finalmente a regime, con tutte le 32 protagoniste in campo pronte a darsi battaglia nelle due corse che contraddistinguono questa stagione: quella playoffs dove gli outsider sono sulle tracce di una Green Bay ancora imbattuta, e quella, poco invidiabile, per la prima scelta assoluta, dove anche provandoci, difficilmente qualcuno riuscirebbe a far peggio degli Indianapolis Colts, sempre più vicino alla unperfect season.
1. Green Bay Packers (=)
Si ripetono contro i Lions, battuti per la seconda volta in stagione nell’anticipo del Thanksgiving Day, dove Rodgers si cucina un bel tacchino mettendo cuocendo a fuoco lento tutta la difesa di Detroit, surclassata dalle sue 307 yards lanciate e i 2 TD pass realizzati; ormai mancano solo cinque partite a Green Bay per entrare nel novero, storico, delle “imbattibili”.
2. New Orleans Saints (=)
Si confermano seconda forza della NFC surclassando anche i Giants, lasciati 49 a 24 con un Drew Brees scatenato, che lancia 4 touchdown pass, uno più bello dell’altro: non contento, il numero 9 dei Saints, ha segnato anche su corsa da 8 yards, aggiungendo la sua segnatura a quelle di Pierre Thomas e Mark Ingram, arrivate nell’ultimo quarto.
3. Pittsburgh Steelers (=)
Vincono una partita dal punteggio bassissimo, e quasi priva di ogni tipo di emozione, gli Steelers, che la spuntano sui Chiefs solo grazie al touchdown ricevuto da Weslye Saunders, e ai 3 field goal trasformati da Shaun Suisham, che permette a Pitt di aggiudicarsi il match.
4. New England Patriots (+ 1)
Partono male ma recuperano subito il match grazie a due touchdowns su corsa di BenJarvus Green-Ellis che precedono di pochissimo la segnatura di Wes Welker, tornato a seminare il panico nelle difese avversarie in coppia con Tom Brady, che sembra di nuovo quello di inizio stagione, come dimostrano le 361 yds e i 3 TD pass lanciati.
5. San Francisco 49ers (- 1)
Non riescono ad incidere come al solito, arginati da un’ottima difesa dei Ravens che li tiene sulle spine per tutta la partita, concedendogli appena 214 yards di total offense, davvero poche rispetto alla media tenuta fin qui dai Niners, che comunque rimangono abbondantemente in partita fino all’inizio del quarto finale grazie a 2 field goal trasformati da David Akers, da 45 e 52 yds.
6. Houston Texans (+ 1)
Non riescono a sorridere i Texans, che pur vincendo con i Jaguars devono fare i conti con un nuovo infortunio che ha colpito un loro quarterback, Matt Leinart, ragazzo sfortunato, che dopo non aver per nulla convinto ai Cardinals avrebbe avuto la possibilità di riscattarsi a Houston, dove ora verrà il turno di uno tra il rookie T.J. Yates e il redivivo Kellen Clemens, firmato la scorsa settimana.
7. Baltimore Ravens (+ 2)
Vincono una partita dal punteggio bassissimo contro i Niners, una delle squadre più in forma, tornando in testa alla AFC North alla pari con gli Steelers; in un match difficile prova di maturità di Joe Flacco, che sbaglia pochissimo e consegna la vittoria a Baltimore lanciando un TD pass da 8 yards per Dennis Pitta, che in apertura del quarto finale apre le porte della vittoria ai suoi.
8. Chicago Bears (- 2)
Esordio altalenante per Caleb Hanie, alla prima da titolare in sostituzione dell’infortunato Cutler, che lancia 2 touchdown pass e 3 intercetti, decisivi, alla fine, nella sconfitta di Chicago, sempre costretta ad inseguire dei Raiders davvero scatenati ed abili a tenere “botta” nonostante le 401 yards di total offense concesse.
9. Detroit Lions (- 1)
Perdono un’altra posizione i Lions, che stanno attraversando un periodo non proprio roseo dopo un inizio di stagione folgorante; l’impegno, contro Green Bay, era di quelli gravosi e difficili da sostenere, ma non al punto da tramutarsi in una sorta di sparring partner per tre quarti del match con i Packers, dove Detroit si è svegliata, tardi, solo nel quarto finale.
10. Atlanta Falcons (=)
Si confermano in lotta con i Saints per la NFC South i Falcons, che superano i Vikings abbastanza agevolmente, trovano però il TD decisivo solo nel quarto finale, dopo aver seriamente rischiato di farsi rimontare dagli avversari; grande protagonista della sfida Matt Ryan, autore dei 3 touchdown pass che hanno pesato come macigni sull’esito del match.
11. Dallas Cowboys (=)
Vittoria importante per i Cowboys che fermano una Miami in serie positiva, capace di vincere le ultime 3 partite prima dello stop contro Dallas, che riesce a spuntarla all’ultimo sussulto del match, grazie ad un field goal dalle 28 yards trasformato da Dan Bailey; vittoria resa anche possibile da un’altra buonissima prestazione del receiver Laurent Robinson, che segna 2 TD e conclude con 79 yds all’attivo.
12. Oakland Raiders (+ 4)
Vincono ancora i Raiders contro un’altra compagine della NFC North; la scorsa settimana è toccato pagare dazio a Minnesota, questa a Chicago, che è stata messa al tappeto dalla gamba di Sebastian Janikowski, mattatore del match con 6 field goal all’attivo, che hanno tenuto a distanza i Bears prima del TD su corsa di Michael Bush.
13. Cincinnati Bengals (+ 1)
Rischiano di perdere la seconda partita di fila ma si riprendono in tempo, e grazie all’unico TD pass lanciato in giornata da Andy Dalton a fine terzo quarto, gettano le basi per costruire la rimonta che li porta a vincere il derby contro i Browns, prima raggiunti e poi battuti da 2 field goal calciati da Mike Nugent.
14. New York Jets (+ 1)
Acciuffano in extremis la sesta vittoria stagionale superando nelle battute finali i Bills grazie ad una ricezione da 16 yds del redivivo Santonio Holmes, che con Dustin Keller e Plaxico Burress riceve i TD lanciati da un Mark Sanchez in stato di grazia, che conclude con 180 yds, 4 TD, e un solo intercetto.
15. New York Giants(- 2)
Nessuno avrebbe mai pensato che subissero così tanto dai Saints, ed invece sono stati messi con le spalle al muro, uscendo fin da subito dal match dopo il parziale di 35 a 10 con cui hanno concluso il terzo quarto; una “botta” notevole che li ha di fatto estromessi dalla partita, sempre che l’avessero mai effettivamente iniziata.
16. Tennessee Titans (+ 3)
Come da copione dopo una sconfitta i Titans tornano alla vittoria, puntando nuovamente su Matt Hasselbeck dopo l’ottima parentesi di Locker sette giorni fa, e ritrovando un Chris Johnson in formato CJ2k, capace di seminare il panico nella difesa avversaria accumulando 190 yards importantissime per l’esito finale del match, segnato dall’ottimo trick play con cui Tennessee ha aperto le marcature, sul kickoff successivo al 3-0 di Tampa, una reverse tra Marc Mariani e Tommie Campbell che quest’ultimo a riportato fino in endzone.
17. Denver Broncos (+ 3)
Con Tebow al timone paiono inarrestabili, tant’è che battendo i Chargers hanno battuto tutte e tre le avversarie divisionali, un risultato difficilmente auspicabile fino a poche settimane fa; il numero 15, che questa volta non ha potuto contare sul solito grande apporto difensivo, ha giocato un’altra buona partita mettendo sempre più in difficoltà i suoi tanti detrattori.
18. Buffalo Bills (- 2)
Tornano a giocar bene i Bills, che però perdono nel finale per una bella ricezione di Santonio Holmes, che a 1 minuto, circa, dal termine, decide il risultato di un match che ha visto risorgere Ryan Fitzpatrick, capace di lanciare 3 TD pass senza subire alcun intercetto, ben altro risultato rispetto alle ultime settimane.
19.Philadelphia Eagles (=)
Sembrava fossero sulla via del rilancio un paio di settimane fa, invece sono nuovamente crollati, e questa volta perdendo malamente con i Patriots, squadra nettamente superiore che gli ha concesso davvero pochissimo sul terreno di gioco, dove ha aperto e chiuso le segnature con LeSean McCoy e Jason Avant.
20. San Diego Chargers (- 2)
Non giocano male i Chargers, come non giocano affatto male i suoi due alfieri, Philip Rivers e Ryan Mathews, 139 yards, che alla fine sono costretti ad arrendersi nelle battute finali dell’overtime, quando Matt Prater spegne i loro sogni di gloria calciando il field goal decisivo.
21. Washington Redskins (+ 6)
Prestazione a due velocità per gli Skins, che nei primi tre quarti subiscono in continuazione il gioco dei Seahawks, e nell’ultimo cambiano decisamente marcia piazzando una rimonta incredibile che li porta a vincere il match con i touchdowns di Roy Helu e Anthony Armstrong, che sommati a quello iniziale di Fred Davis, segnano la sconfitta di Seattle.
22. Arizona Cardinals (+ 5)
Riescono ad imporsi sui rivali Rams solo grazie all’invenzione di Patrick Peterson, che piazza un punt return da 80 yards sul finire del terzo quarto capace di tagliare le gambe a chiunque, figuriamo ad una squadra in difficoltà come St. Louis, che soffre tantissimo le corse di Beanie Wells, il quale corre per 228 yds e 1 touchdown.
23. Tampa Bay Buccaneers (- 2)
Continuano la loro serie nera perdendo anche con i Titans, in un match tirato che li ha visti pure andare in vantaggio nel corso del terzo quarto, grazie al ritorno di intercetto da 27 yards di Aqib Talib, uno dei tanti giovani talenti che ha le carte in regola per far fare il salto di qualità ai Bucs, squadra che rimane, almeno finora, una splendida incompiuta.
24. Kansas City Chiefs (- 2)
Pessima prestazione per Tyler Palko, che lancia 3 intercetti, e per tutti i Chiefs in generale, che rimangono in partita solo grazie ai field goal di Ryan Succop, che riesce addirittura a portarli a 4 punti dagl’avversari creando una possibilità che non è stata affatto sfruttata da Kansas City.
25. Cleveland Browns (- 2)
Gioca una delle migliori partite della stagione Colt McCoy, 151 yds e 2 TD pass, che però non riesce a portare i suoi alla vittoria a causa della rimonta finale dei Bengals, che cancellano i sogni di gloria dei Browns; l’unica nota positiva per Cleveland è il ritorno di Peyton Hills, autore di 19 portate per 65 yards totali.
26. Seattle Seahawks (- 2)
Dominano il match con Washington per tre quarti, prima che vengano colpiti da una serie di amnesie difensive preoccupanti che li portano a subire 16 punti, quelli decisivi, nel quarto finale, quando gli Skins mettono la freccia e ai Seahawks non resta che restare a guardare.
27. Jacksonville Jaguars (- 2)
Settimana da dimenticare per Jacksonville, che dopo aver perso l’ottava partita della stagione contro Houston, è stata freddatai dalle notizie del licenziamento di Jack Del Rio, al quale non è stata perdonata la gestione pessima della squadra, e, quel che è peggio, dalla messa in vendita della franchigia, che a questo punto potrebbe davvero prendere casa a Los Angeles, città che da anni pare essere nel destino dei Jaguars.
28. Carolina Panthers (+ 3)
Vittoria numero 3 della stagione contro Indy, che prova a ribattere colpo su colpo ma alla fine è costretta ad arrendersi alla prova di forza di Newton e compagni, che tribolano un po’ ma alla fine riescono a spuntarla soprattutto grazie ai 2 touchdowns su corsa di DeAngelo Williams.
29. Miami Dolphins (- 1)
Disputano un buon match contro i Cowboys, dimostrando di essere totalmente un’altra squadra rispetto all’inizio della stagione, ma alla fine sono costretti ad arrendersi per un punto, subendo proprio il field goal decisivo allo scadere dell’ultimo quarto; prestazione comunque positiva, anche in ottica futura
30. Minnesota Vikings (- 1)
Sconfitta amarissima per i Vikes, che perdono un match fondamentale per il proseguo della stagione e perdono per infortunio il loro playmaker Adrian Peterson, uscito di scena a fine primo quarto per un infortunio alla caviglia sinistra; senza lui Minnesota fatica a trovare il bandolo della matassa, e serve a poco il risveglio di Ponder e compagni nell’ultimo quarto, quando segnano 14 punti ai Raiders ma non riescono a raggiungerli.
31. Minnesota Vikings (- 1)
Solita partita a due facce per i Vikings, che subiscono tantissimo nel primo tempo, senza tra l’altro costruire gioco, e si riprendono nel secondo gettando le basi per l’ennesima rimonta abbozzata, e non andata a buon fine, di questa stagione; ancora bene Ponder, comunque convincente, Minnesota risente, in attacco, dell’assenza di Adrian Peterson.
32. Indianapolis Colts (=)
Coltivavano una speranza, quella di battere i Panthers, e invece sono rimasti a bocca asciutta, perdendo pure una partita abbondantemente alla loro portata che hanno cercato di tenere aperta fino all’ultimo, quando sono ancora andati a segno con Reggie Wayne con un TD pass da 54 yards; peccato che Carolina avesse già messo la freccia.
Folgorato sulla via del football dai vecchi Guerin Sportivo negli anni ’80, ho riscoperto la NFL nel mio sperduto angolo tra le Langhe piemontesi tramite Telepiù, prima, e SKY, poi; fans dei Minnesota Vikings e della gloriosa Notre Dame ho conosciuto il mondo di Playitusa, con cui ho l’onore di collaborare dal 2004, in un freddo giorno dell’inverno 2003. Da allora non faccio altro che ringraziare Max GIordan…
Ehm, mi sa che mancano i Rams. Alla 30esima..? :-)