In questa settimana, la schedule presenta un ulteriore “anticipo” alle partite che si disputeranno alla domenica: l’anticipo del Sabato Notte.
Sul terreno dell’University Of Phoenix Stadium, dove tra l’altro si terrà anche il prossimo gennaio, il BCS Championship Bowl, tra Auburn e Oregon, sono scesi da una parte i padroni di casa degli Arizona Cardinals, che sfideranno i redivivi e “chissà se Garret fosse arrivato, ad esempio, alla quarta settimana” Dallas Cowboys.
Guardando il modo in cui si sono svolte le gare delle due squadre, si potrebbe ipotizzare un pronostico di un certo tipo. Ma per fortuna di “noi tifosi”, il Football è tutt’altro rispetto, esempio, al Soccer, nel senso che di “upset” ce ne possono essere molteplici.
Ad ogni modo, vediamo come si è svolta la contesa.
Dallas Cowboys – Arizona Cardinals 26-27
Partita dai tre volti-e tutti sfavorevoli ai Cowboys: nel primo, Arizona scappa presto, ma viene subito ripresa; nel secondo, per Dallas diventa un po’ più difficile, dato che si fa male Kitna all’anca, e dulcis in fundo, sebbene i Cowboys intraprendano una furiosa rimonta, i padroni di casa portano a casa una vittoria agli ultimi dieci secondi, con un calcio di Feeley. Ma andiamo con ordine.
Il primo quarto vede Arizona sugli scudi, prima Rodgers-Cromartie, e poi il compagno Toler, con due intercetti, portano avanti Arizona. Nel secondo quarto, i Cowboys “battono due colpi” con il FG di Buehler e Witten, ma Arizona risponde prontamente con un altro Td, a firma di Roberts.
Durante il terzo quarto, Dallas, ancora con Buehler e “The Barbarian” Marion Barber, si riporta sotto. Infine, nell’ultima frazione, Arizona segna subito con un FG, ma Dallas, con Miles Austin, tiene in apprensione i tifosi di casa. I quali possono tirare un sospiro di sollievo, grazie alla precisone del kicker Feeley. A questo punto però diamo un’occhiata anche ai numeri: i due Qbs non hanno disputato una partita proprio scintillante, ma alla fine il padrone di casa Skelton ha prevalso: nello specifico, Skelton ha registrato un 11/25, 183, 1 Td. Il dirimpettaio Kitna, prima di abbandonare la contesa, aveva raggruppato un score di 12/20, 115 Yds, 1 Td, e a suo carico ben due INTs, costati i primi 14 punti per i Cards.
Il terzo Qb, McGee si è dato da fare-11/17, 111 Yds, 1 Td, ma non è bastato. Tra i compagni di squadra dei due Qbs, prestazione di grande livello quella dei due Cbs Toler e Rodgers-Cromartie, che hanno permesso ad Arizona di partire alla grande. Per Dallas invece unica nota positiva sono i tre Tds segnati dai soliti Witten, Austin, e del redivivo Barber.
Ora, per Arizona, l’ultima settimana di gioco, di stagione, riserva la trasferta a San Francisco. Anche Dallas è attesa da una trasferta, ma non una trasferta semplice: infatti i texani se la dovranno vedere con Vick, Jackson e soci, a Philadelphia. Si tratta di una delle più antiche e accese sfide della NFC East. Inoltre, sicuramente, Phila vorrà vendicarsi delle due sconfitte consecutive patite proprio dai Cowboys l’anno scorso. Staremo a vedere comunque.
Arizona: @ San Francisco
Dallas: @ Philadelphia
Finalmente un sorriso….tanto isolato quanto inutile….segnali di risveglio dai Cbs almeno..che non hanno disputato una grande stagione…
Questa nuova sconfitta dei Cowboys e’ lo specchio di questa disgraziata stagione…. partiti per essere la prima squadra a vincere il superbowl giocato tra le mura amiche ci ritroviamo con l’ennesima sconfitta per l’ennesimo errore di un proprio giocatore (Buehler non credo avra’ futuro in quel di Dallas….).
Meno male che manca una sola partita di stagione regolare, mi godro’ i play-off senza l’ansia del risultato, ma e’ lungo aspettare nove mesi per l’inizio della stagione del riscatto…….
SEMPRE FORZA COWBOYS!!!!!
secondo me in casa Dallas devono rivedere la considerazione che hanno per Romo e soprattutto penso una certa eccessiva invadenza della proprietà! poi con + umilità potranno anche pensare di puntare in alto. Comunque in quello stadio sarà bella anche una partita mediocre, nel caso dovesse succedere!