Come anticipo del Giovedì notte, il calendario questa settimana propone un interessantissimo-sebbene le due squadre siano in calo, e in difficoltà-match interdivisionale all’interno della AFC South, tra gli Indianapolis Colts e i Tennessee Titans.
Entrambe le squadre sono in netta discesa, di risultati, e hanno il morale sotto i tacchi: dopo una bruciante partenza, a questo punto della stagione, i Titans arrivano da cinque sconfitte di fila, mentre i sempre forti Colts da quattro sconfitte sulle ultime cinque partite.
Al Coliseum di Nashville, quindi, i due team si giocano una cospicua parte del prosieguo della stagione, anche perchè all’interno tanto della Division-vedi Jaguars, quanto della Conference-Patriots, Jets, Steelers, Ravens, le contendenti stanno correndo ad altissima velocità, e stanno mettendo alla frusta gli avversari.
A questo punto diamo un veloce sguardo allo svolgimento della partita, una partita “per cuori forti”.
Indianapolis Colts – Tennessee Titans 30-28
Innanzitutto un Pier Garçon “on fire” guida la riscossa Colts, che si aggiudicano questa importantissima partita, e superano, almeno per questa settimana le difficoltà incontrate finora. La vittoria è risicata, nonostante l’andamento della partita sia stato per larghi tratti a favore dei Colts.
Comunque, ora Manning e soci si sono almeno rialzati, e hanno ri-portato il record sopra il 50%, e si possono preparare al meglio per il prosieguo, e se riusciranno a riprendersi alcuni degli infortunati illustri, le ultime tre giornate saranno davvero appassionanti. Ma vediamo nel dettaglio cosa ci hanno riservato i giocatori in campo.
Il primo quarto non ha offerto molto, tranne negli ultimi minuti, quando, complice un fischio per interference-non così evidente, ma il tocco c’è-ai danni dei Titans permette a Manning di porgere nelle mani del Rb James la palla del 7-0 che spezza l’equilibrio, e dà ai Colts il primo vantaggio.
In apertura di secondo quarto, l’immarcescibile Freeney strappa la palla dal Wr Britt e permette ad Indianapolis di riappropriarsi subito del pallone, e nel giro di circa tre minuti, arrivati in prossimità della end zone, di aumentare il distacco: “prima connection” della serata della “ditta” Manning-Garçon e 14-0 Colts.
Ma non è finita qui: come con Dallas, ancora una volta lo special team di coach Caldwell, in particolare il numero 10 Taj Smith si infiltra nella fragile difesa Titans, e anche per colpa di un misunderstanding long-snapper/punter, il suddetto Smith recupera un altro pallone, e poco dopo, ancora Garçon segna su imbeccata di Manning, e pone il punteggio sul rassicurante 21-0. A questo punto, in colpevole ritardo, i Titans tentano una disperata rimonta: il Rb Johnson si “ricorda” di essere uno dei migliori Rbs della Lega e riapre la partita.
Dopo l’intervallo i padroni di casa riprendono l’inseguimento e il Wr Stevens segna un altro Td. Per contro i Colts “vivono” dei sicurissimi piedi di Vinatieri, che tra terzo e ultimo quarto, porta i suoi a 30 punti. Ma Tennessee non molla, e con due Tds del TE Scaife rintuzza il gap, ma non serve ad evitare l’ennesima sconfitta a Tennessee. Questa, in breve, la partita. Ma guardando in numeri, dei Qbs, e degli altri giocatori impegnati, si intuisce che è stata, se non proprio uno spettacolo, almeno i tifosi si sono parecchio divertiti.
Innanzittuto, per Tennessee la buona notizia è che almeno Collins è tornato a calcare il campo, alla fine non ha neanche sfigurato-28/39, 244 Yds, 3 Tds. L’avversario, Peyton Manning, ha anche lui ritrovato la lucidità persa nelle ultime uscite: 25/39, 319 Yds, 2 Tds lanciati. La “sfida” dei Rbs è stata vinta dal ritrovato Johnson-111 Yds, 1 Td, mentre, quella tra Wrs, è andata a favore della furia Garçon: 2 Tds, e tanto “male” procurato alla fragile difesa Titans. In conclusione, ora le due squadre si ritrovano con due record e destini diametralmente oposti: Tennessee ora è a 5-8, e vede i playoffs inesorabilmente sfuggirgli da sotto il naso-inoltre, il posto di Fischer ora sembra decisamente traballante, ma un cambio a poche settimane dalla fine non porterebbe altro che ulteriore scompiglio in un ambiente oramai parecchio “abbacchiato”. E settimana prossima, tanto per rendere più piccante la fine della stagione, c’è n programma “la rivincita” con i Texans. Speriamo di non assistere anche al “secondo round” tra il Wr Johnson e il Cb Finnegan. Mentre Indy può sorridere, ora è a 7-6 e settimana prossima anche i Colts hanno la possibilità di prendersi la rivincita contro i Jaguars. Ne vedremo delle belle.
Indianapolis: vs Jacksonville
Tennessee: vs Houston
c’mon colts,grande garcon