L’Andretti Autosport e il Bryan Herta Autosport hanno annunciato di unire le forze in vista della stagione della 2016 Verizon IndyCar Series. La vettura n.98 sarà infatti schierata in compartecipazione tra le due squadre, dopo che uno sponsor non ha rispettato il suo pagamento, mettendo in difficoltà la squadra di Herta. “Bryan è un amico di lunga data, e sono stato felice di vederlo costruire una squadra di successo“, ha dichiarato Michael Andretti. “Portare Bryan e i suoi uomini nella nostra famiglia è una grande opportunità per tutti per costruire una organizzazione ancora più forte. Con la sua esperienza Bryan è una gradita aggiunta alla squadra. Sono onorato di essere in grado di aiutarlo a portare avanti quello che ha iniziato e siamo ansiosi di avere una stagione competitiva.” “Non potrei essere più entusiasta di questo nuovo capitolo per il Bryan Herta Autosport“, ha detto Herta. “Michael è un amico di lunga data, e l’Andretti Autosport è stata una grande parte della mia carriera. Quando si è venuta a creare questa occasione, la decisione è stata facilissima. Sono particolarmente orgoglioso del fatto che tutto ciò che abbiamo costruito rimarrà intatto e diventerà parte dell’Andretti Autosport.” Per quanto riguarda il pilota, non sarà Gabby Chaves, che ha corso con Herta lo scorso anno, ma con ogni probabilità Alexander Rossi, rimasto libero dopo aver perso il volante della Manor in Formula 1. Nei giorni scorsi Herta aveva dichiarato di essere interessato a schierare una seconda vettura per la 500 Miglia di Indianapolis, e starebbe trattando con Will Marotti, che in inverno aveva a sua volta annunciato l’intenzione di schierare una vettura ad Indy. J.R. Hildebrand è stato inoltre accostato in questi giorni al Bryan Herta Autosport.
Sono un grande appassionato di sport americani, in special modo di basket NBA e football NFL, ma soprattutto di automobilismo. Considero la IndyCar la migliore categoria al mondo per spettacolo, sportività e completezza dei piloti. Ho assistito di persona alla 500 Miglia di Indianapolis 2008, uno spettacolo indescrivibile.