OKLAHOMA CITY THUNDER (42-35) – HOUSTON ROCKETS (53-24) 112-115
Un super Harden domina la sua ex squadra e rende vana l’undicesima tripla doppia stagionale di un indemoniato Westbrook. Grande spettacolo nella prima partita della domenica di Pasqua dove a spuntarla sono i Rockets che si prendono la seconda piazza ad Ovest. Harden chiude con 41 punti, 6 rimbalzi e 6 assist, Howard con 22 e 8 rimbalzi, Smith con 14 in uscita dalla panchina e Ariza con 12 e 9 rimbalzi. Westbrook chiude ancora una volta in tripla doppia grazie a 40 punti, 11 rimbalzi e 13 assist. Kanter ne aggiunge 21 con 17 rimbalzi, Morrow 22 con 6 triple e Waiters 14. Per i Thunder sconfitta pesante con New Orleans che si trova ad una W dagli Westbrook e soci.
CLEVELAND CAVALIERS (50-27) – CHICAGO BULLS (46-31) 99-94
Con ben 16 triple messe a segno, Cleveland, si aggiudica lo scontro diretto contro i Bulls chiudendo così il discorso secondo posto ad Est. Lebron mette a referto la prima tripla doppia stagionale chiudendo con 20 punti, 10 rimbalzi e 12 assist. Irving chiude a quota 27 mentre JR Smith chiude né mette a referto 24 con 8 bombe mandate a bersaglio. Ai Bulls, che aspettano io rientro di Rose, non bastano i 27 di Dunleavy, i 17 di Brooks e i 16 di Butler.
INDIANA PACERS (34-43) – MIAMI HEAT (34-43) 112-89
Nel giorno del rientro di George, Indiana, annienta gli Heat e rende ancora più avvincente la corsa agli ultimi due posti playoff ad Est. Dopo un primo tempo equilibrato Indiana prende il largo negli ultimi due quarti costringendo Miami a soli 42 punti segnati. Scola fa la voce grossa chiudendo con 23+12 in uscita dalla panchina, Solomon Hill né aggiunge 19 e CJ Miles 17 con 5 triple realizzate. Paul George, all’esordio stagionale dopo il terribile infortunio dello scorso luglio, chiude con 13 punti in 14’. Per Miami, priva di Whiteside, ci sono 27 punti del solito Wade, 17 di Ennis e 15 di Dragic.
SAN ANTONIO SPURS (51-26) – GOLDEN STATE WARRIORS (63-14) 107-92
Grande prova di forza degli Spurs che dominano la miglior squadra della lega e confermano il loro grande stato di forma(17-3 nelle ultime 20). Partita mai in discussione con i Pop boys che dominano dall’inizio alla fine toccando anche i 28 punti di vantaggio. Leonard è ancora una volta il migliore dei suoi grazie a 26 punti e 7 palle rubate, l’immortale Duncan chiude con 19+7 mentre Green né mette a referto 18. Per Golden State poco da salvare a parte i 24 di Curry.
NEW YORK KNICKS (15-62) – PHILADELPHIA 76ERS (18-60) 101-91
La sfida tra le regine del tanking se l’aggiudicano I Knicks grazie ad una grande prestazione del “nostro” Bargnani. L’ex Toronto è il man of the match grazie a 25 punti e 8 rimbalzi. Positivo anche Larkin con 15 punti, 11 rimbalzi e 7 assist. In doppia cifra ancge Thomas(14) e Hardaway Jr.(12). Per i 76ers ci sono 17 punti a testa di Smith e Thompson e 14 a testa per Noel e Covington.
SACRAMENTO KINGS (26-50) – UTAH JAZZ (35-42) 95-101
Utah conferma il suo ottimo stato di forma e vince in casa dei Kings che hanno ormai poco da chiedere alla stagione. Seconda partita conscutiva sopra i 20 punti per il rookie Hood che chiude a quota 25. In doppia cifra, per i Jazz, ci vanno anche Evans(10), Gobert(10+9) e Favors(11). Per i Kings c’è la solita doppia doppia di Cousins(26+12) oltre ai 20 di Mcclemore e ai 14 di Casspi.
LOS ANGELES LAKERS (20-56) – LOS ANGELES CLIPPERS (52-26) 78-106
Derby senza storia allo Staples dove i Clippers banchettano sulle macerie dei lakers e continuano ad inseguire il secondo posto ad Ovest. Ben 6 i Clippers in doppia cifra: Griffin(18), Jordan(16+11), Barnes(14), Reddick(12), Turkoglu(12) e Rivers(10). Per i Lakers l’unica prova degna di nota è quella di Wes Johson con 26 punti messi a referto.