BOSTON CELTICS(4-10) – SAN ANTONIO SPURS(12-4) 89-111
Settima vittoria consecutiva per gli Spurs che massacrano i Celtics nel secondo tempo(66-40) e festeggiano con una meritata vittoria il ritorno di Popovich in panchina. Primo tempo equilibrato con continui cambi di leadership. Nel terzo quarto, però, gli Spurs aumentano l’intensità difensiva e allungano agevolmente fino a toccare il +24 di vantaggio. Miglior marcatore per gli Spurs è Danny Green che chiude con 18 punti seguito dai 15 di Diaw, i 14+8 di Duncan e dai 12 di Leonard protagonista di una eccellente prestazione difensiva su Jeff Green. Per Boston, che continua ad avere grossi problemi nei secondi tempi, si segnalano il 16 Green ma con ben 16 tiri, i 12 di Turner, gli 11 di Bradley e i 10 a testa per Bass e Thornton in uscita dalla panchina. Solo 2, i punti di Rondo che smazza però 10 assist.
BROOKLYN NETS(6-9) – CHICAGO BULLS (11-6) 84-102
Gli uomini di Thibodeau chiudono il mini road trip con una agevole vittoria in casa dei Nets. I Bulls vincono tutti e 4 i periodi guidati dalle prestazioni di Butler e Gasol. L’ex-Marquette si conferma ancora una volta giocatore fondamentale sui due lati del campo e chiude con 26 punti(11/13 dalla lunetta). Il catalano mettere a referto una doppia doppia da 25 punti e 13 rimbalzi. Doppia doppia anche per l’altro spagnolo, Mirotic, che in 27’ raccoglie 11 rimbalzi e mette a segno 12 punti. In doppia cifra anche Rose che chiude con 14 punti in 26’ di gioco. Per i Nets, incapaci di rispondere ai parziali firmati Bulls di metà terzo quarto e inizio quarto periodo, le uniche note positive arrivano ancora una volta dal rookie Bogdanovic che chiude con 13 punti. Positivo anche Jack che chiude con 12 punti. Serata nera, invece, per il duo Williams-Johnson che combina per 13 punti con un pessimo 4/19 dal campo.
DETROIT PISTONS(3-14) – GOLDENT STATE WARRIORS(14-2) 93-104
Con un parziale di 32-16 nel secondo quarto, i Warriors, chiudono il giro di trasferte con la quinta vittoria in altrettante partite. Van Gundy prova a mischiare le carte promuovendo Singler in quintetto e spostando Smith in panchina. La mossa, però, non da i frutti sperati con i lunghi che tirano con brutte percentuali dal campo. Josh Smith sfiora la tripla doppia con 14 punti(frutto di 18 tiri!), 9 rimbalzi e 12 assist, peggio di lui fa Drummond con soli 2 punti con 1/8 dal campo. Per Monroe 13+10 mentre, gli uomini del backcuourt chiudono con 23 punti(Caldwell-Pope) e 22(Jennings). Green guida i Warriors con 20 punti seguito dai 16+10 assist di Curry e dai 15 di Thompson. Nonostante la vittoria i Warriors restano ancora secondi nella western perché…
SACRAMENTO KINGS(9-8) – MEMPHIS GRIZZLIES(15-2) 85-97
…Memphis approfitta dell’assenza di Cousins e viola il campo dei Kings portando a casa la vittoria numero 15 di questa fantastica stagione. Partita condotta dall’inizio alla fine dai Grizzlies che rischiano solo quando, nel quarto periodo, Sacramento arriva sul -3 ma, con un parziale di 19-6 Gasol e compagni spengono i bollori dei calfironiani e chiudono vincendo in carrozza. Come consuetudine i migliori in campo sono Gasol(18+6+5) e Randolph(22+12+4) aiutati anche dagli altre 3 starter che chiudono tutti sopra la doppia cifra. Ai Kings non basta il losing effort di Gay(20), Mclemore(18) e Reggie Evans(17+20). Da segnalare soltanto il 9% da 3 dei padroni di casa!
NEW YORK KNICKS(4-14) – MIAMI HEAT(9-7) 79-86
Serata di ritorni al Madison Square Garden con Wade e Anthony che ritrovano il proprio posto in quintetto e si sfidano a suon di punti per tutto l’arco del match. Alla fine, a spuntarla, è Wade che può contare su uno scudiero fantastico come Bosh e su una squadra decisamente superiore ai Knicks di questo inizio di stagione. Dopo aver toccato anche i 16 punti di vantaggio, Miami subisce la rimonta dei Knicks che arrivano sul -2 a meno di 2’ dalla fine ma una tripla di Bosh mette in ghiaccio la partita. Sontuosa la prestazione di D-Wade che chiude con 27+5+5 e ben 12 punti nell’ultimo periodo. 20+9 per Bosh che copre la pessima serata al tiro di tutti gli altri giocatori degli Heat. Ai Knicks non bastano i 31+8 di Anthony che trova in aiuto soltanto uno Stoudermire in versione vintage che domina il pitturato e chiude con 19+12 in uscita dalla panchina.
PHOENIX SUNS(10-8) – ORLANDO MAGIC(7-12) 90-93
Grossa sopresa in Arizona dove i Magic resistono al tentativo di rimonta dei Suns e interrompono la striscia di 4 sconfitte consecutive. Orlando controlla agevolmente nei primi tre quarti arrivando all’ultimo periodo con ben 16 punti di vantaggio. I Suns, però, come spesso capitato in questo inizio di stagione reagiscono rabbiosamente e guidati da Dragic(22) arrivano sul -1 a 2.9’’ dalla fine ma, dopo i 2 liberi di Fournier, non trovano la miracolosa tripla del pareggio. Oltre ai 22 di Dragic vanno segnalati i 18 di Kieff Morris, i 13 di Bledsoe, gli 11 di Green e i 12 di Plumlee. Per Orlando ci sono 21 di Harris, 18+8 del solito Vucevic, 15 di Fournier e 12 di Oladipo.
PORTLAND TRAIL BLAZERS(13-4) – MINNESSOTA TIMBERWOLVES(4-11) 107-93
Tutto secondo previsioni al Moda Center di Portland dove Portland vince senza patemi una partita che ha poco da offrire a livello di emozioni. Aldrige domina incontrastato e chiude con 26 punti e 15 rimbalzi, 23 i punti di Matthews e 17 quelli di Lillard. Per I T-Wolves, le uniche note liete arrivano dai 28 punti di Shabbazz Muhammad e dai 21 dell’ex Mo Williams.
LOS ANGELES LAKERS(4-13) – TORONTO RAPTORS(13-4) 129-122 d.t.s.
Clamoroso allo Staples, Bryant con una sontuosa tripla doppia(31+11+12) guida i suoi al successo contro i leader della eastern seppur privi di DeRozan. Partita dominata dagli attacchi dove alla fine prevalgono i Lakers guidati dal loro leader maximo che fa il doppio ruolo di scorer e di assist-man. Oltre a Bryant vanno in doppia cifra tutti gli starter(18+9 Boozer, 16+12 Hill) e Young(20) ed Ellington(10) in uscita dalla panchina. I Raptors, che hanno pagato più del previsto l’assenza di DeRozan, sono rimasti in partita grazie a Lowry(29+6+9), Ross(20), Vazquez(19) e grazie ai 19 del sesto uomo Lou Williams. Tra i lunghi da segnalare i 13 rimbalzi a testa di di Valanciunas e Patterson.
Bello “Clamoroso allo Staples”! Fa molto 90º minuto anni ’80…adattissimo quindi alla serata del 24…alla facciazza di chi gli vuol male! (Detto da chi tanto vorrebbe detestarlo x quella magliaccia giallo-viola che indossa…eppur proprio non mi riesce…)