Per la quarta volta negli ultimi quattro anni, i Cardinals sono i finalisti della National League Championship Series.
Chi la dura la vince quindi e, alla fine dei giochi, sono i St. Louis Cardinals a spuntarla contro i Los Angeles Dodgers.
La finale per il pennant della National League sarà quindi tra i St.Louis Cardinals e i San Francisco Giants.
Wainwright e compagni ci hanno creduto fino alla fine e si sono creati la possibilità di vincere di nuovo il pennant, dopo aver vinto per 3 a 2 l’ultima partita della serie (che si è conclusa con 3 partite vinte per St. Louis e 1 vinta per Los Angeles).
I Cardinals sono così approdati alla loro tredicesima finale di National League.
Difficile dire chi meritasse di più tra Los Angeles e St. Louis, la serie è stata molto equilibrata e ben giocata per tutte e quattro le partite, onore al merito quindi a chi ha saputo sfruttare al meglio i momenti chiave.
La quarta partita della serie ha visto nuovamente partire sul monte dei Dodgers Kershaw che ha controllato la partita al meglio fino alla settima ripresa quando, dopo due veloci singoli battuti da Holliday e Peralta ha subito il fuoricampo decisivo da Adams.
Fino a quel momento era stato Matt Carpenter il mattatore nel box.
Incredibile come i Cardinals siano ormai come la criptonite per Superman per Kershaw che, in due postseason, è stato quattro volte sconfitto dai Cardinals: due nel 2013 e due quest’anno, in gara-4 e in gara-1.
“Sono stato ai playoff altre cinque volte e ho sempre perso” ha detto il rilievo Pat Neshek “Questa è probabilmente la più bella vittoria della mia carriera”
Don Mattingly, il manager di Los Angeles è onesto e, a fine partita si congratula con St. Louis: “Sono stati più bravi di noi nella serie, hanno fatto tutto quello che dovevano fare nei momenti chiave”.
Sono in tanti quelli che a fine partita criticano il modo con cui il manager dei Dodgers ha utilizzato il suo miglior partente, prima tenendolo troppo sul monte in gara uno e poi, dopo un breve riposo, avendolo spremuto anche in gara 4 lasciandolo sul monte al settimo inning nonostante le difficoltà. Mattingly risponde così: “Si sentiva bene, ho parlato con lui e mi ha assicurato che aveva ancora nel braccio 20/25 lanci, ho pensato che potesse essere la cosa migliore lasciarlo sul monte per dare fiducia alla squadra.”
I Cardinals negli ultimi quattro anni hanno un record di 365 vittorie e 283 sconfitte in regular season e 30 vinte e 22 perse in Ottobre.
Hanno vinto due division titles vincendo una World Series.
Nel 2011 con Tony La Russa come manager sono arrivati alla Wild Card vincendo 23 delle ultime 32 gare. Hanno giocato contro i Phillies la sfida per la NLDS avanzando alla fase finale. L’ultima volta che era successo era il 2006.
Dopo aver perso contro I Brewers la prima sfida sono riusciti a rimontare e a vincere il pennant della National League.
Storiche sono poi state le World Series di quell’anno contro Texas, vinte in gara-7 dopo una storica rimonta in gara-6
Il 2012 è stato il primo anno sotto la guida di Mike Matheny. 88 le gare vinte in regular season e sfida per la NLDS contro Atlanta. Dopo una divertente serie St. Louis si trova ad affrontare i San Francisco Giants, vincendo 3 delle prime quattro partite, perdendo poi la bussola e facendosi rimontare dai Giants.
Nel 2013 I Cardinals hanno eguagliato il record del 2011 finendo la regular season con 90 vittorie e 72 sconfitte. Sono riusciti a superare gli agguerriti Pittsburgh Pirates, che non raggiungevano la postseason dal 1992.
La sfida successiva, contro i Los Angeles ha regalato un altra finale, quella dello scorso anno persa in sei partite contro I Boston Red Sox.
Prossimi avversati quindi i San Francisco Giants, ultimo ostacolo prima di un inedita finale contro Kansas City o Baltimora.
Conosciuto sul web come Zunflaz, Francesco Maestri è scrittore per diletto. Un suo romanzo, Sulle Spalle del Canguro è stato pubblicato da Giraldi Editore di Bologna