Nella American League le due serie sono già finite, con due sweep abbastanza sorprendenti.
Inizia Baltimore che gioca gara 3 a Detroit dopo le due vittorie casalinghe: sul monte il confronto è proibitivo, con Bud Norris che se la deve vedere con David Price.
L’incontro rimane sullo 0-0 fino al sesto inning, quando Cruz batte un HR da due punti e porta in vantaggio gli ospiti. Norris (alla prima partenza nei playoff in carriera) si comporta bene e chiude con 6.1IP, 2H, 2BB, 6K con 100 lanci.
A quel punto entra Miller, acquistato provvidenzialmente a fine mercato dai Red Sox, e mette out tutti e 5 gli avversari affrontati. Nel nono entra il closer Britton che, nonostante i due doppi per iniziare l’inning che eccitano per la prima volta nella partita il pubblico di casa, riesce a portare a casa la salvezza per il 2-1 finale.
Niente da fare per Price che lancia 8IP, con 5H, 2ER, 2BB e 6K, e per Detroit che chiude 0-3 la serie e viene eliminata.
Baltimore se la vedrà nella ALCS con i sorprendenti Royals, che giocavano in casa gara 3 dopo aver vinto in trasferta i primi due match.
Per gli Angels si sveglia Trout nel primo inning che batte un solo HR contro Shields per la sua prima valida della serie, ma nella bassa del primo Gordon batte un triplo che vale 3RBI per il sorpasso immediato, e Scioscia decide di cambiare subito C.J. Wilson!
Shields vive pericolosamente la serata, con uomini in base in ogni inning, ma il vantaggio anziché assottigliarsi si allarga via via. Finisce 8-3 ed Angels a casa!