ARIZONA CARDINALS at NEW YORK GIANTS 25-14
Partono subito bene i Cards, che firmano un doppio vantaggio con Jonathan Dwyer, run da 1 yard, e Chandler Catanzaro, FG da 49 yds, prima di farsi raggiungere e superare dai Giants, pronti a rispondere tra il secondo e il terzo quarto con Reuben Randle e Daniel Fells, entrambi su ricezione, rispettivamente da 7 e 1 yard.
Peccato che la spinta di Eli Manning si concluda li, tramutandosi in 2 intercetti che costano la partita ai padroni di casa, messi a tappeto nel quarto finale da 3 calci del solito Catanzaro, 37, 32 e 33 yards, e un punt return andato a segno di Ted Ginn Jr., che entra in endzone dopo una volata 71 yards con la quale, Arizona, trova il secondo e decisivo vantaggio del match.
ATLANTA FALCONS at CINCINNATI BENGALS 10-24
I Bengals perdono A.J. Green ma trovano la seconda vittoria della stagione grazie alla buona prova sfoderata da Andy Dalton, che pur senza il suo target preferito riesce a completare per 252 yards e 1 TD pass, innescando Mohammed Sanu, a segno con una ricezione da 74 yards in un momento fondamentale del match, quando i Falcons stavano cercando di accorciare il vantaggio ottenuto dai padroni di casa con la meta su corsa, 4 yds, di Giovani Bernard, arrivata dopo i 2 FG realizzati nel primo quarto da Mike Nugent e Matt Bryant.
L’uno-due di Cinci è stato deleterio per Atlanta, che con un Matt Ryan, 231 yds, 1 TD e 3 INT, decisamente non in giornata, rispondono solo nell’ultimo periodo, con la presa da 14 yards in endzone di Julio Jones, agl’avversari, nel frattempo ancora andati dentro con il rookie RB Jeremy Hill, su run da 1 yard che gli consente di giocare in scioltezza i 15 finali.
DALLAS COWBOYS at TENNESSEE TITANS 26-10
Vittoria maturata nel primo tempo per i Cowboys, che realizzano 4 segnature consecutive portandosi su un rassicurante 16-0 prima dell’intervallo; a scavare il solo poi risultato decisivo per la prima vittoria della stagione 2014, 3 field goal del kicker Dan Bailey, 48, 44 e 51 yards, e una corsa vincente da 3 yards di DeMarco Murray, 167 yds a fine match.
A poco serve la timida reazione orchestrata da Jake Locker, 234 yds, 1 TD, 1 INT, nei secondi trenta, quando Tennessee prova a rimontare segnando con Ryan Succop, calcio da 47 yds, e Delaine Walker, su splendida ricezione da 64 yards; a distanziarli nuovamente ci pensa infatti Tony Romo, 176 yds, che serve a Dez Bryant, 10 prese per 103 yards, il pass da 4 yds che riporta Dallas a più 13, prima del quarto piazzato di giornata di Bailey, 48 yds.
DETROIT LIONS at CAROLINA PANTHERS 7-24
Il ruggito dei Lions, TD pass da 1 yard di Matthew Stafford, 291 yds, 1 TD e 1 INT, per Jed Collins, non basta agli ospiti per mettere in difficoltà i Panthers, dimostrandosi un fatto isolato in una partita in cui Carolina è sembrata decisamente più quadrata degli avversari, sferrando il colpo decisivo dopo aver provato a controllare nei primi due quarti con i 2 calci messi a segno da Graham Gano, che ha centrato il bersaglio da 29 e 52 yards prima di recuperare anche un fumble.
Trovatisi ad inseguire i padroni di casa non si sono però persi d’animo, e dopo il sorpasso di Detroit hanno trovato per due volte la strada dell’endzone avversaria, segnando con Jason Avant, pass di Cam Newton, 281 yards e 1 TD, su ricezione da 14 yards e Jonathan Stewart, su corsa da 2 yds; a chiudere il conto un nuovo FG di Gano, da 38 yards.
JACKSONVILLE JAGUARS at WASHINGTON REDSKINS 10-41
La perdita di Robert Griffin III dopo pochissimi snap non influisce sulla prestazione dei Redskins, che mettono alle strette i Jaguars sfruttando la buona lena del backup QB Kirk Cousins, che manda in endzone Darrell Young, pass da 20 yards, pochi minuti dopo il suo ingresso in campo, e la voglia di riscatto di Alfred Morris, a segno in 2 occasioni su corsa da 1 yd.
Un leit motiv che Mercedes Lewis, ricezione da 63 yards su imbeccata di Chad Henne, prova inutilmente ad interrompere prima dell’intervallo, causando invece una nuova accelerazione da parte di Washington, dirompente nei secondi trenta, quando va a segno con Niles Paul presa da 2 yds, Silas Reed, run da 14 yards, e 2 piazzati di Kyle Forbath, 36 e 42 yards.
MIAMI DOLPHINS at BUFFALO BILLS 10-29
Non si fermano più i Bills, che dopo la win della scorsa settimana si ripetono in questa, battendo i rivali divisionali Dolphins tra le mura amiche di un Ralph Wilson Stadium che ha ospitato l’ex stella Jim Kelly, reduce dalla più importante partita giocata nella sua vita; galvanizzati dalla presenza dell’ex QB, i padroni di casa hanno firmato un triplo vantaggio con Dan Carpenter, due volte da 27 yards ed una volta da 31 yds, prima della reazione avversaria ad opera di Caleb Sturgis, 24 yards.
Musica che non cambia nel terzo quarto, con Buffalo che va ancora a segno con C.J. Spiller, kickoff return da 102 yards, e il rookie WR Sammy Watkins, a segno con una presa da 12 yds, utilissima a distanziare nuovamente i Phins fattisi nel frattempo sotto on una ricezione da 7 yards di Mike Wallace, prima di un ultimo quarto concluso, manco a dirlo, con altri 2 piazzati di Carpenter, 32 e 38 yds.
NEW ENGLAND PATRIOTS at MINNESOTA VIKINGS 30-7
Ancora scossa per il pessimo fatto di cronaca in cui è stato coinvolto Adrian Peterson, Minnesota si lascia surclassare senza alcuna remora da New England, che dopo aver concesso al team di Minneapolis di firmare il primo vantaggio del match, su ricezione da 25 yards di Matt Asiata, non permette più ai Vikes di segnare alcun punto alzando inesorabilmente il livello difensivo, che ha prodotto 4 intercetti, messi a segno da Devin McCourty, Darrell Revis, Logan Ryan e Dominique Easley,e 1 forced fumbles.
Proprio la pressione costante permette ai Pats di spiccare il volo, chiudendo il conto con le mete di Steven Ridley, run da 1 yds Julian Edelman, pass da 9 yards, ritorno da field goal bloccato da 58 yards e 4 calci di Stephen Gostkowski, 48, 47 e 27 yards; ancora altalenante la prova di Tom Brady, 15 su 22 per 149 yds, 1 TD e nessun intercetto.
NEW ORLEANS SAINTS at CLEVELAND BROWNS 24-26
Perdono di misura a tre secondi dal termine i Saints, che rimangono fermi sullo 0 nella casella delle vittorie al termine di una delle partite più combattute della domenica, con entrambe i team che si superano a vicenda prima del colpo finale di Cleveland, che apre le danze con una ricezione di Miles Austin, a segno da 3 yards, e Billy Cundiff, che realizza un FG da 32 yds; doppio vantaggio che non crea problemi a NO, capace di rifarsi prepotentemente sotto con un FG di Shayne Graham, 27 yards, e due receptions di Jommy Graham, 9 e 1 yard, che seguono di pochissimo, a cavallo dell’intervallo, il TD su ritorno da intercetto, 62 yards, di Tashaun Gipson.
Lotta punto a punto che prosegue anche nei quarti finali, quando Cleveland va ancora avanti con Terrance West, rookie a segno con una run da 8 yards, e si fa superare per la prima volta in partita dagli avversari, a segno con una corsa da 1 yard di Mark Ingram, prima di decidere il tutto con un nuovo FG di Cundiff, che segna da 29 yds.
Folgorato sulla via del football dai vecchi Guerin Sportivo negli anni ’80, ho riscoperto la NFL nel mio sperduto angolo tra le Langhe piemontesi tramite Telepiù, prima, e SKY, poi; fans dei Minnesota Vikings e della gloriosa Notre Dame ho conosciuto il mondo di Playitusa, con cui ho l’onore di collaborare dal 2004, in un freddo giorno dell’inverno 2003. Da allora non faccio altro che ringraziare Max GIordan…
Il Kicker di Detroit continua nel suo momento di schifezze….speriamo in una bella chiamata per Tavecchio.