Joey Logano, il bambino del Connecticut vince una gara al cardiopalma nella notte di Richmond che ha visto vari contendenti per la bandiera a scacchi.
Negli ultimi sei giri in quattro hanno lottato per la stessa causa e il tappo creato dalla Toyota di Kenseth, dopo una spettacolare rimonta negli ultimi giri ha permesso questo finale incandescente.
Gordon su Chevrolet, dominatore di gara fino a quel momento, ha optato per la corsia interna, mentre Keselowski su Ford ha scelto il lato più alto delle sede del circuito: insieme hanno braccato Kenseth in una sorta di sandwich fatale.
Nel mentre dalle retrovie rinveniva Logano pronto ad approfittarne: a 4 giri dal termine quando Gordon e Keselowski si sono toccati, gli è bastato infilare Kenseth alla curva due. E’ volato così verso la seconda vittoria stagionale eguagliando Harvick in testa alla classifica valevole per il Chase.
La maggioranza dei big hanno corso male in maniera inaspettata, soprattutto Harvick scomparso nella seconda parte di gara, Hamlin solo 22° in un tracciato da lui amato, Kurt una posizione sotto al pilota di Chesterfield confermando la debacle del team Stewart Haas, poi anche l’owner del team, Tony Stewart si è mostrato un fantasma giungendo solo 25° ed infine, continua la stagione nera o meglio ancora a secco senza vittorie di Jimmie Johnson relegato alla 32° posizione.
Sono un grande appassionato di motori americani, che a 27 anni ha seguito le orme dei grandi campioni. Tramite la mia passione e le mie conoscenze cercherò di raccontarvi il mondo della NASCAR nel modo più dettagliato possibile. Possibilmente, cercherò di farvelo amare