MIAMI HEAT 113 – SAN ANTONIO SPURS 101
Nella riedizione delle ultime finals, Miami, batte agevolmente degli Spurs parsi troppo appannati e stanchi. Dopo un primo tempo equilibrato, Lebron e compagni innestano le marce alte e scavano un solco insormontabile tra le due squadre. Brillante prestazione di Bosh che chiude con 24 punti(9/10) al tiro, 18 per un “normale” Lebron e 16 per Chalmers. In casa Spurs il migliore è Duncan con 23 punti seguito fai 15 di Diaw.
NEW YORK KNICKS 110 – LOS ANGELES LAKERS 103
È ancora Melo-time a New York City, l’ex- Syracuse dopo il venerdì da record sfodera un’altra grande prestazione aiutando i suoi Knicks a battere dei Lakers che non hanno mai mollato ma che sono sembrati troppo disorganizzati per vincere a NY. Alla fine saranno 35 i punti per Melo, 20 per un positivo Felton e 18 del rookie Hardway Jr. . Per i Lakers 24 di Meeks e 20 con 13 rimbalzi di Pau Gasol.
NEW ORLEANS PELLICAN 100 – ORLANDO MAGIC 92
Guidata da uno stratosferico Davis (22 e 19 rimbalzi), i Pellicans, vincono contro i Magic con qualche patema d’animo di troppo. Serata di grazia anche per Evans che chiude con 23 punti, 7 rimbalzi e 7 assist, 15 a testa per Gordon e Roberts. Per Orlando, che continua nel suo spudorato tanking, ci sono i 25 del solito Afflalo e 18 del rookie Oladipo.
CLEVELAND CAVALIERS 90 – PHOENIX SUNS 99
I Suns consolidano la settima posizione ad ovest vincendo contro dei Cavaliers in difficoltà ed incapaci di trovare la necessaria continuità per guadagnarsi l’accesso ai PO. I primi due quarti sono totalmente dominati dai padroni di casa che vanno all’intervallo lungo con ben 18 punti di vantaggio. Ma nel terzo quarto succede qualcosa di irreale per i canoni NBA. Phoenix torna in campo con ben altra voglia e comincia a difendere alla grande su ogni possesso, il parziale del terzo periodo è clamoroso: 21-6 in favori dei Suns che controllano anche l’ultimo periodo di gioco portando a casa la vittoria numero 25 in stagione. Erore di serata è Markieef Morris che chiude con 27 punti e 15 rimbalzi, 15 con 7 assist per Dragic. Ai Cavaliers non bastano né i 24 di Irving né i 18 di Deng.
BOSTON CELTICS 79 – BROOKLYN NETS 85
Nel giorno del ritorno di Pierce e Garnett al TD Garden, Brooklyn vince una partita brutta continuando così nell’ottimo periodo di forma che ha consetito agli uomini di Kid di entrare stabilmente tra le prime 8 ad est. Solo 3 gli uomini in doppia cifra per Brokklyn(Blatche con 17, Anderson e Kirilneko con 11). A Boston non bastano né i 17 di Bass né i 13 con 8 rimbalzi e 8 assist di un sempre più in palla Rondo.
DALLAS MAVERICKS 116 – DETROIT PISTONS 106
Dallas fa il suo dovere e, battendo dei Pistons in un periodo nero, confermano di essere l’ottava forza ad ovest. Partita dominata dagli attacchi con i Mavs che in mettono in campo un buon ritmo e soprattutto un Dirk in grande spolvero. Saranno 28 con 9 rimbalzi per il tedesco, 17 per un eccellente Calderon e 14 in uscita dalla panchina per Devin Harris. Per i Pistons bene Jennings(26), Smith(25) e Monroe(20).
GOLDEN STATE WARRIORS 103 – PORTLAND TRAIL BLAZERS 88
Grandissima prova difensiva dei Warriors che riescono a tenere un attacco spumeggiante, come quello dei Blazers, sotto i 90 punti. Fantastica la prestazione di Curry che mette a referto 38 punti conditi da 8 assist e 7 rimbalzi, 17 a testa per Lee e Thompson a completare il trio dei migliori marcatori di serata. Per Portland, stranamente imprecisa al tiro, i migliori marcatori sono Matthews(21) e Lillard(16).
SACRAMENTO KINGS 117 – DENVER NUGGETS 125
Denver continua nel suo ottimo stato di forma e batte dei Kings mai domi ottenendo il ventiduesimo successo stagionale. Partita con grande ritmo e attacchi sugli scudi che non hanno fatto mancare il divertimento al pubblico della Sleep Train Areba. Man of th match è Ty Lawson con i soi 27 punti, seguito a ruota dai 20 di Chandler e dai 15 di Faried. Per sacramento, priva sia di Gay che di Cousins, ci sono 22 di thomas, 19 di Thornton e 18 per Ben Mclemore.