Dopo un’ultima prova letteralmente disastrosa dei Redskins, Mike Shanahn ha annunciato che Domenica ad Atlanta contro i Falcons a coprire la posizione di quarterback ci sarà Kirk Cousins.
Non sarà della partita il titolare Robert Griffin III, che sarà addirittura inattivo in modo tale da lasciare la posizione di back up al veterano Rex Grossman. La ragione sembra per non rischiare altri gravi incidenti al legamento del crociato anteriore del ginocchio infortunatosi l’anno scorso, anche se sembra essere una scusa a cui pochi crederanno.
RG3 ha giocato tutte le tredici partite dei suoi, ma aver saltato l’intera preseason e un recupero comunque abbastanza affrettato sembrano aver compromesso la sua annata. Però va detto che i risultati negativi non sono solo suoi anzi, la difesa è stata ben lontana da quella vista sul campo l’anno scorso, solo che Griffin III rimane la più forte delusione di questo 2013 dato che è stato l’unico rookie sophomore a non aver ripetuto la buona stagione da rookie.
Probabilmente Cousins resterà titolare fino al termine della stagione per distogliere un po’ di pressioni sulle spalle del prodigio formatosi a Baylor, oltre ad essere una buona opportunità per mettersi in mostra e cercare estimatori al di fuori della capitale.
Student, rugby referee, Carolina Panthers, NCAA Football, NBA, Radio Play.it. Affascinato da Twitter: CamFederico
Credo in Kirk, vedrete che andrà bene.
Se è un modo per preservare RG3 bene, se invece si tratta di una scelta tecnica…allora Shanahn si è bevuto il cervello. Cousins non è un brutto prospetto, ma RG3 è di un’altra categoria.
Piuttosto dovrebbe cambiare l’intera difesa e soprattutto la linea offensiva… Non è un caso che anche Morris, oltre a Griffin, abbia giocato sotto le stats dell’anno scorso.
Cos’è un “rookie sophomore”? Intendi QB sophomore, credo… comunque penso siano vere entrambe le cose, Washington è più scarsa dell’anno scorso (la linea offensiva è pessima) ma allo stesso tempo io mi sarei aspettato di più da RG3, a conti fatti mi sembra un passatore (bravissimo per carità) che non fa migliorare chi gli sta vicino. Vedremo se con una offseason normale riuscirà a esprimere tutto il suo talento