NEW YORK KNICKS 89 – SAN ANTONIO SPURS 120
Un vero e proprio massacro quello andato in scena al Madison Square Garden. Spurs in controllo dall’inizio alla fine senza mai soffrire. Chiuso il primo quarto avanti di 18 gli uomini di Popovich si sono limitati a controllare il match senza affanni dando ampio spazio anche alla panchina.
17 per Parker, 11 per Duncan e 18 per Leonard in uscita dalla panchina, 9 per Belinelli, ma il grande protagonista è Danny Green che chiude con 22 punti e 10 rimbalzi contro la squadra della sua città natale.
Notte fonda invece per i Knicks che perdono di nuovo avanti al proprio pubblico dimostrando tante difficoltà in attacco ma soprattutto in difesa dove pesa eccessivamente l’assenza di Chandler. 16 per Anthony e Bargnani, con quest’ultimo ancora troppo molle in difesa, male invece al ritorno in campo J.R. Smith che chiude con 5 punti frutto di un poco invidiabile 1/9 al tiro.
OKLAHOMA CITY THUNDER 106 – WASHINGTON WIZARDS 105
Durant (33pt, 13 rimbalzi e 6 assist) e Ibaka (25 pt. e 12 rimbalzi) guidano la rimonta vincente di OKC che recupera 10 punti di svantaggio a 4’ dalla fine, con canestro del pareggio firmato da una tripla di KD 35 a 12’’ dalla fine del quarto periodo. Brutta serata per Westbrook che chiude con 16 punti (4/16 al tiro) , 4 assist e 5 turnover.
Per Washington straordinaria prestazione di Beal che chiude con 34 punti e uno straordinario 6/8 da dietro l’arco. Bene anche Ariza (15), Nene (14) e Gortat (11) che bilanciano la non positiva prestazione di Wall(10 pt. con 3/13 al tiro). Male anche i giocatori in uscita dal pino che non contribuiscono a dovere alla causa.
PHOENIX SUNS 101 – NEW ORLEANS PELLICANS 94
Stupisce ancora Phoenix che fa l’en-plein in casa vincendo la quarta gara sulle quattro disputate davanti al proprio pubblico. Ancora sotto la luce dei riflettori Markieff Morris(23 pt. , 23.8 di media nelle ultime 4) che da il via, a 6’ dalla fine, al decisivo parziale di 15-6 che estromette definitivamente i Pellicans dalla contesa. Bledsoe chiude con 24 pt. confermando il suo ottimo stato di forma, stato di forma positivo anche per Gerald Green che chiude con 15 pt.
I Pellicans in partita per quasi tutto il match hanno pagato una difesa troppo molle e non sono riusciti a capitalizzare l’ottima serata sia di Jason Smith (22 pt.) che Davis (altra doppia-doppia 14+12), in doppia cifra anche Holyday, Evans e Morrow in uscita dalla panchina.
LOS ANGELES LAKERS 90 – MINNESOTA TIMBER WOLVES 113
Seconda tripla-doppia in carrier per Rubio e Minnesota torna a battere I Lakers dopo una strisca perdente di 22 partite. 12, 10 e 14 i numeri del play spagnolo, ma è tutto il quantetto dei T’Wolves a giocare bene, con tutti i titolari che chiudono in abbondante doppia-cifa.
Ennesima prestazione sopra le righe di Love (MVP?) che segna 25 pt. aggiungendoci 13 carambole. 27 per Martin, 14+11 per Pekovic e 17 per Brewer a completare l’opera. Per i Lakers ancora problemi in difesa con 47 punti concessi nel primo quarto che li tagliano subito fuori dal match, inutili i 19 di Blake e i 16 di Meeks.
Se Kevin Love giocasse in una squadra più blasonata (tipo Lakers o Knicks) sarebbe trattato come una specie di dio in terra