New York Knicks @ Charlotte Bobcats 101-91
Clifford non siede sulla panchina delle Linci per l’operazione al cuore e, coincidenze della vita, Pat Ewing, chiamato a sostituire l’ex assistant coach dei Lakers, incontra il passanto. L’ex numero 33 va al tappeto sotto i colpi di New York, alla seconda vittoria in cinque gare. Alla guida delle operazioni Melo Anthony (28 pnt. + 8 reb. + 6 ast.) e Andrea Bargnani (25 pnt. + 8 reb. + 3 ast. + 5 blk). Per New York l’altro unico giocatore in doppia cifra è Felton che chiude con 15 punti e 5 assist. Nei Bobcats Henderson fa 18 punti e 9 rimbalzi, ma tira 7/18 dal campo. 25 punti per Kemba Walker, leader dell’attacco, ma anche lui impricso al tiro (FG% 36,4). Mentre i Bobcats steccano da tre, NY fa canestro anche con la cartaccia dell’hamburger (12/26 da tre), così a poco servono gli 11 rimbalzi difensivi di Byombo e la prova da 14 punti e 8 rimbalzi di Kidd-Gilchrist.
Toronto Raptors @ Indiana Pacers 84-91
Indiana timbra il cartellino puntuale anche stavolta. Sono 7 in fila senza perdere. Paul George non tira benissimo (7/21 dal campo) ma va in lunetta con un ottimo 7/8, così alla fine sono 23 punti, 8 rimbalzi e 6 assist. Economica invece la doppia cifra di Roy Hibbert che fa 20 punti con un 9/14 dal campo e aggiunge 7 rimbalzi. Per Toronto il capo banda è come sempre Rudy Gay, con mandato di fare praticamente tutto in attacco. Per l’ex Memphis alla fine sono 30 inutili punti. Doppia doppia per Amir Johnson (12+10). Cleveland Cavaliers @ Philadelphia 76ers 79-94 I Ragazzi di Uncle Drew tirano con percentuali basse e vengono spazzati via da dei Sixers che mandano 6 giocatori in doppia cifra. Il Rookie Michael Carter Williams flirta con la tripla doppia (11 punti, 9 rimbalzi e 6 assist), ma tira con un 4/13 dal campo. Doppia doppia invece per Evan Turner che con un ottimo 10/18 realizza 22 punti a cui aggiunge 10 rimbalzi. Nei Cavs Bynum continua a rimanere a minutaggio ridotto, mentre ancora una volta dalla panchina si alza un estremamente produttivo CJ Miles (18 minuti, 13 punti e 5/7 FG) , che però non basta.
Brooklyn Nets @ Washington Wizards 108-112 OT
Kidd e la sua banda di vecchietti fanno visita ai Maghi della capitale e perdono durante un overtime forzato da un Nene dominante. Per l’ex Denver 20 punti e 8 rimbalzi, oltre che uno stoppone su Garnett da far tremare il braccio di KG. Nei Wizards, Beal è la bocca da fuoco (29 punti) e Wall è l’innesco (17 punti e 14 assist). Deciso Ariza nel finale di OT, l’ex Lakers con la prima tripla (1/5) di giornata consegna infatti un buon margine ai suoi. Brooklyn si affida in attacco ad un efficente Brook Lopez (23 punti). Deron Williams delude (14 punti e 3 assist, ma anche 6 palle perse), bene Blatche (10 punti e 13 rimbalzi), incoraggiante Shaun Livingston (12 punti).
OKC Thunder @ Detroit Pistons 119-110
I Detroit Pistons non vincono con OKC dal Natale 2008, Kevin Durant non si lascia impietosire e ne mette 37. Cresce il minutaggio di Gigi Datome, ma nei Pistons la squadra rimane in mano a Smith (25 punti), Monroe (20 punti e 15 rimbalzi) e Brandon Jennings (22 punti e 11 assist). Per Okc oltre ai 20 di Westbrook e gli 11 punti di Ibaka è importante l’apporto dalla panchina di Adams (17 pnt. + 10 reb.) e Lamb (10 punti).
Utah Jazz @ Chicago Bulls 73-97
Utah chiude con un disastroso 25-85 dal campo che spiana la strada ai Bulls. Deng fa quasi tripla doppia (19 pnt.+11 reb.+9 ast.). Rose in campo per 27 minuti chiude con 12 punti, e va in doppia cifra come Noah, Boozer e Taj Gibson.
Dallas @ Minnesota T’wolves 108-116
32 punti e 15 rimbalzi, oltre ad 8 assist. Questo l’effort di un K-Love inarrestabile. 32 punti arrivano anche per Kevin Martin, così per Dallas arriva la terza sconfitta dell’anno. Monta Ellis ne fa 23 ma tira 9/24.
Golden State Warriors @ San Antonio Spurs 74-76
Golden State incontra San Antonio per la prima volta dopo la serie di play off dello scorso anno e lo fa senza Stephen Curry, fermo dopo il problema alla caviglia di Minnesota, strano a dirsi. Dopo tre quarti gestiti in controllo, gli Spurs subiscono il ritorno dei Guerrieri della Baia, guidati da un sorprendente Tony Douglas da 21 punti (5/9 da tre). Per gli Spurs ottima prova di Kawhi Leonard che chiude con 13 punti, 7 rimbalzi e 4 palle rubate. Pessimo Parker dalla lunetta, 4/10, ma il francese chiude comunque con 18 punti.
Denver Nuggets @ Phoenix Suns 103-114
Markieff Morris eroe per una notte, con una prova al tiro da 10/13 che vale 22 punti e 10 rimbalzi. Doppia doppia anche per Plumlee (18 punti e 11 rimbalzi). Phoenix, che chiude con il 45% da tre, batte una Denver che si affida a Jordan Hamilton (19 pnt. e 9 reb.) e ad un Lawson da 29 punti, ma si sente che manca il Gallo.
Sacramento Kings @ Portland Trail Blazers 91-104
Demarcus Cousins chiude con 35 punti e 9 rimbalzi, ma Batum, Aldridge, Lopez, Matthews e Lillard chiudono in doppia cifra e completano un’ottima giornata al tiro che non lascia scampo ai Kings.
Los Angeles Lakers @ New Orleans Pellicans 85-96
5 giocatori in doppia cifra non bastano a Los Angeles per avere la meglio su dei New Orleans Pellicans implacabili. Lakers senza Nash e franchigia della Louisiana guidata da Anthony Davis da 32 punti, 12 rimbalzi e 6 stoppate. 13 punti e 13 assist per Jrue Holliday.