L’ultimo Monday Night può essere riassunto in una cifra sola: il numero 1. Infatti è la prima partita per Josh Freeman con la maglia dei Vikings, e anche la prima sconfitta dopo il rilascio dai Buccaneers; la prima prestazione senza intercetti per Eli Manning, ed anche la prima vittoria stagionale per i New York Giants, sul punteggio di 23-7.
Al MetLife Stadium le cose si mettono subito male per i Big Blue, quando Minnesota realizza l’unica segnatura della sua partita, grazie ad un return da 86 yards di Marcus Sherels.
Offensivamente quindi non una bella prestazione per la squadra ospite, che vede un Freeman sulla stessa linea delle prime uscite con la formazione della Florida. Per lui nessun TD, un intercetto e solo il 37.7% dei completi (23/50). Anche Adrian Peterson non incide, fermato a sole 28 yards in 13 portate con un long da 8.
Per quanto concerne i Giants, torna finalmente a disputare una partita di livello il vincitore di un titolo MVP del Super Bowl, come Eli Manning. Il prodotto di Mississippi termina la partita con una sola segnatura, su un lancio da 24 yards per Rueben Randle, con un totale di 200 yards e 23 completi su 39 tentativi (58.9%).
Il resto dei punti totalizzati dalla formazione della Grande Mela vengono da un rush TD del neo-firmato Hillis (che percorre un totale di 36 yards in 18 portate) e dai tre FGs messi a segno da Josh Brown.
Prestazione povera del match è quella proposta da Hakeem Nicks, fautore di parecchi drop, soprattutto nella prima metà di gioco. Il #88 infatti, ha ricevuto solo due palloni, tra quelli lanciati da Manning, per sole 28 yards, rischiando persino di causare un intercetto ad inizio partita, che avrebbe messo in grandi difficoltà la compagnie newyorkese.
Prima gioia stagionale quindi per i New York Giants, che affossano ulteriormente i Vikings, in netta difficoltà in questo avvio di stagione.
Studente di giurisprudenza. Appassionato delle Big Four, NFL in particolare. Tifoso sfegatato Green & Gold!