Al TD Garden Chicago vince dopo un tempo supplementare 100 a 99. I Boston Celtics, sotto di 6 punti alla fine del terzo quarto, costringono i Bulls al tempo supplementare. Grazie però alle doppie doppie di Carlos Boozer (19 punti e 20 rimbalzi) e Joakim Noah (14 punti e 13 rimbalzi) Chicago si impone sui biancoverdi, guidati da Rajon Rondo (30 punti). 10 punti dalla panchina per Marco Belinelli.
Al Pepsi Center i Denver Nuggets perdono miseramente la partita nel quarto finale 112 a 108 contro i Washington Wizards. La franchigia della capitale passa da un -7 del terzo quarto ad un +4 alla sirena. A niente servono i 29 punti di Ty Lawson e i 16 del “Gallo”. Il rookie Bradley Beal realizza 23 punti, supportato anche dal rientrante John Wall: doppia doppia per lui dalla panchina (14 punti, 12 assist).
Buona prestazione al Wells Fargo Center dei Philadelhia 76ers padroni di casa sui Toronto Raptors. 108 a 101 il risultato alla sirena dopo un tempo supplementare. Partita equilibrata per tutti e 48 i minuti effettivi, decisa solamente nell’extratime grazie alle doppie doppie di Thaddeus Young (27 punti e 14 rimbalzi) e di Jrue Holiday (33 punti, 14 assist). Da segnalare per Toronto 18 punti a testa tra Ed Davis (in aggiunta 10 rimbalzi) Alan Anderson e il rookie Terrence Ross. Doppia doppia anche per il play Kyle Lowry (11 punti e 11 assist).
In Florida partita tra le “cenerentole” del campionato: la spuntano alla sirena i Charlotte Bobcats sui padroni di casa, gli Orlando Magic. Partita intensa, con parziale nel secondo quarto a favore di Charlotte e di Orlando nel terzo. Vince però 106 a 100 la squadra di Michael Jordan, guidata dall’ex Connecticut Kemba Walker (26 punti). Non bastano per i Magic Jameer Nelson (22 punti) e Aaron Afflalo (22 punti).
Al Bankers Life Fieldhouse i padroni di casa, gli Indiana Pacers, piegano i “razzi” di Houston 105 a 95. Sensazionali Paul George (31 punti e 6 rimbalzi) e David West (20 punti, 11 rimbalzi, 7 assist). Sottotono James Harden (17 punti), supportato invano dal centro turco Omer Asik (22 punti, 12 rimbalzi) e da Carlos Delfino dalla panchina (17 punti).
I Nets tengono a bada gli Hawks al Barclays Center, vincendo 94 a 89. Fanno la differenza i rimbalzi (48 a 35 in favore di Brooklyn) che sfrutta la stazza di Reggie Evans (per lui 20 rimbalzi). 24 punti per l’ex Utah Jazz Deron Williams, 20 per Brook Lopez e 18 per l’ex di turno Joe Johnson. Per Atlanta da segnalare solamente la prestazione del playmaker Jeff Teague (21 punti e 10 assist).
Al FedEx Forum i Memphis Grizzlies dominano i Sacramento Kings 85 a 69. Top scorer per i padroni di casa Mike Conley (19 punti) e doppia doppia per Marc Gasol (18 punti,10 rimbalzi). DMC l’unico a salvarsi per la franchigia californiana: 22 punti e 12 rimbalzi.
San Antonio vince in terra texana 95 a 88 contro i Golden State Warriors. I due “vecchi” (Tony Parker e Tim Duncan) guidano la squadra di coach Popovich alla vittoria grazie ai 25 punti e 8 assist del francese e ai 24 e 10 rimbalzi del caraibico. I Warriors, senza Stephen Curry, si affidano a Jarrett Jack (20 punti, 10 assist), a David Lee (22 punti, 6 rimbalzi, 7 assist) e a Klay Thompson (21 punti).
Infine I Thunder sbancano l’American Airlines Center di Dallas ai supplementari 117 a 114. 52 punti (21/21 al tiro libero) per Kevin Durant supportato da Russel Westbrook (31 punti). Per i Mavs season high per Vince Carter (29 punti).