Finale 5 stelle extra-lusso per l’assegnazione della medaglia di bronzo.
L’Argentina giocava per regalarsi un ultimo trionfo con questa generazione di campioni e per regalare una gioia al proprio paese.
La Russia dopo aver giocato un ottimo torneo aveva palesato ancora una volta i propri limiti nel saper vincere le partite importanti e voleva trovare il riscatto in una finale per il terzo posto dagli assoluti valori tecnici.
RUSSIA-ARGENTINA: 81-77
(Rus: Shved 25 pti; Kirilenko 8 reb; Shved 8 ast)
(Arg: Ginobili21 pti; Nocioni 7 reb; Prigioni 7 ast)
Primo quarto che vedeva le squadre rimanere sempre vicine nel punteggio.
I problemi di falli costringevano un pur positivo Ginobili a lasciare il peso dell’intero attacco sulle spalle di Scola che però veniva puntualmente raddoppiato ma era bravo a trovare sul perimetro due canestri da tre punti di Nocioni che permettevano all’ albiceleste di chiudere il quarto in vantaggio di un punto. Dall’ altra parte iniziava bene la partita offensiva di Kirilenko autore di cinque punti dopo i timori su una sua possibile assenza a causa del lieve infortunio nella semifinale con la Spagna.
Il secondo quarto iniziava con Manu in panchina causa falli e con Scola stanco e bisognoso di rifiatare.
Le chiavi del’ attacco venivano affidate a Carlos Delfino autore cinque punti ad inizio periodo che obbligavano Blatt al timeout.
Shved rientrava finalmente con l’atteggiamento giusto e la Russia scappava costringendo Julio Lamas ad interrompere la partita due volte in pochi minuti. Il coach argentino decideva di rischiare Ginobili e rimetteva in campo tutte le sue stelle con l’aggiunta di Gutierrez che immediatamente segnava due triple che sommate a quella di Emanuel permettevano all’ Argentina di rientrare in partita.
Il quarto procedeva punto a punto fino alla tripla di Svhed a pochi secondi dalla fine che mandava gli uomini allenati da David Blatt in vantaggio sul 40-38.
L’inizio del terzo quarto era di chiaro appannaggio russo che grazie ad una difesa compatta riusciva a scavare il primo vero allungo sul 61-50. Ancora una volta però la Russia si disuniva nel momento in cui avrebbe dovuto chiudere la gara e tra la fine del 3 periodo e l’inizio del 4/4 l’Argentina impattava a 62.
Nuovo allungo russo guidato da Shved (autore di 7 punti consecutivi) ma l’ orgoglio argentino usciva ancora una volta e con due triple (Nocioni e Ginobili) l’ albicleste metteva nuovamente il naso avanti. Si arrivava all’ ultimo minuto sul 75-74 a favore della selezione guidata da Julio Lamas.
Al 2/2 ai liberi di Fridzon rispondeva una strepitosa penetrazione di Ginobili; Shved segnava da tre punti Nocioni no ma l’ Argentina non commetteva subito fallo riuscendo poi a recuperare la palla sulla linea di metà campo. Prigioni tentava di lanciarsi verso il canestro e trattenuto perdeva la maniglia ma gli arbitri non fischiavano nulla. La Russia recuperato il possesso e segnava con Fridzon in contropiede il canestro del definitivo 81-77
La Russia vince la prima medaglia olimpica nella pallacanestro dai tempi dell’ Unione Sovietica. Per l’Argentina la delusione di non aver chiuso questo ciclo meraviglioso con una medaglia lascia un pò di rammarico ma come a fatto Ginobili a fine partita richiamando i propri compagni a metà campo per ringraziare propri tifosi anche noi non possiamo che alzarci ed applaudire un gruppo che ha rivoluzionato, in quella notte di Atene del 2004. la storia del basket mondiale.
MVP: Shved
Dopo le disastrose percentuali al tiro di quarti e semifinali (3-17) il talento russo sboccia nella finalina per il bronzo realizzando 25 punti ma soprattutto prendendosi tutte le responsabilità nel quarto quarto e segnando la tripla del più due a trenta secondi dalla fine che lancia la Russia alla conquista della medaglia.
Talento cristallino ma discontinuo oggi ha fatto vedere al mondo perché dalla prossima stagione militerà nel campionato più difficile del mondo.
Tifo Knicks dal 1993 e da allora non ho potuto più smettere!
blog: http://killercrossover.playitusa.com/
twitter: @kcrossover2012
Facebook: http://www.facebook.com/Killercrossover2012
“La Russia…aveva palesato ancora una volta i propri limiti nel saper vincere le partite importanti ”
“La Russia vince la prima medaglia olimpica nella pallacanestro dai tempi dell’ Unione Sovietica. ”
ce lo vedo solo io un evidente controsenso?
si
La prima frase era riferita al match con la Spagna la seconda è un dato oggettivo storico..nn capisco il senso della domanda!