I due quarterback Eli Manning e Alex Smith che si fronteggeranno nella NFC Championship hanno dovuto sopportare molte critiche e scetticismi prima di arrivare ad affermarsi. Entrambi sono dovuti uscire dall’ombra di figure ingombranti e per certi versi mitiche nel modo NFL.

Eli ha avuto davanti il suo fratello maggiore, la superstar Peyton; Smith invece ha sempre dovuto confrontarsi con 2 giocatori che hanno fatto la storia dei 49ers come Joe Montana e Steve Young.

Entrambi hanno dovuto superare molti esami prima di avere la definitiva consacrazione. Manning ha già lasciato il segno vincendo il Superbowl nel 2008 mentre Smith ha potuto finalmente mettere a tacere gli scettici con la vittoria all’ultimo secondo contro i favoriti Saints di un campione come Drew Brees in una partita assolutamente spettacolare ed emozionante.

All’ inizio molti si chiedevano se Eli potesse davvero diventare un grande QB nella NFL come gli altri membri della sua famiglia, Peyton ma anche il padre Archie. Questi dubbi si sono interrotti quando ha vinto il titolo ma sono riemersi di nuovo la scorsa stagione quando ha lanciato 25 intercetti, ma fu allora che Eli dimostrò le sue doti di leader e di vincente affermando che lui apparteneva alla stessa categoria di Tom Brady e delle altre stelle tra i quarteback.

“Mi considero di quella classe” ha dichiarato esplicitamente.

Alex Smith è stato selezionato come Manning con il numero 1 assoluto al draft nel 2005, un anno dopo il suo collega.

“In realtà io non mi sono trovato nelle condizioni di Eli, essere il fratello di quello che è forse il più grande QB di tutti i tempi ed andare a giocare in una città come New York mette una pressione e delle aspettative assolutamente uniche che io non ho avuto”.

Smith però è stato fischiato quasi ad ogni partita nelle ultime stagioni, è stato messo anche in panchina  ma nonostante ciò ha dimostrato di saper resistere ed adesso ha la grande opportunità di portare San Francisco di nuovo al Super Bowl. I compagni hanno avuto fiducia in lui e sabato li ha ripagati guidando San Francisco a diventare la prima squadra nella storia dei playoff a segnare 2 td per la vittoria negli ultimi 3 minuti di gioco.

Ora i 2 giocatori  incroceranno i loro destini per entrare definitivamente nell’ olimpo dei QBs ed avere cosi la meglio su tutte le critiche che hanno dovuto ingoiare in questi anni.

3 thoughts on “NFL – Eli Manning e Alex Smith più forti delle critiche

  1. Nel 2005 due erano i QB da scegliere Smith o Rodgers stella dell’università della California. La scelta è caduta sul Alex, bene ora dopo troppe stagioni è il momento di dimostrare che anche lui può essere una stella come l’ha già ampiamente dimostrato Aaron, se non è così forse ci gusteremo la rivincita Brady / Manning.

  2. Detto sinceramente Alex Smith nella sua carriera NFL non ha dimostrato niente. Per Eli discorso più complesso: è uno di quei QB che non diresti tra i primi 5 nel suo ruolo, però sotto pressione, nei playoff e nei finali di tempo, diventa un fenomeno che mangia in testa a chi gli pare e piace.

    • in questo senso, secondo me, eli manning è uno dei migliori in assoluto…è un autentico vincente.
      a cosa serve fare numeri pazzeschi, alla rivers per dirne uno a caso, per poi non esser mai determinante quando serve?
      su smith devo dire che nelle occasioni in cui l’ho visto mi ha sorpreso positivamente; non è un campione assoluto ma può essere che, con il sistema di harbaugh, abbia trovato una sua dimensione ed un suo ruolo funzionali alla squadra.

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