GOLDEN STATE 109 – ORLANDO 117

Gli Orlando magic sbancano il campo dei Golden State Warriors, reduci dalla vittoria contro Miami della notte scorsa. Eccellente prova nel pitturato da parte di Dwight Howard (45 punti, 23 rimbalzi e 39 tiri liberi complessivi tentati), aiutato da Turkoglu (20 punti alla fine). Per I Warriors, sempre orfani di Stephen Curry, buone prove per i soliti Ellis, Lee e Robinson ma una prova complessivamente carente a centro area e 14 palle perse di squadra contribuiscono alla vittoria dei Magic. 8-3 il record per la franchigia della Florida, 3-7 per quello della California.

ATLANTA – CHARLOTTE 111- 81

Atlanta, che ha vinto 7 delle ultime 8 partite in casa contro Charlotte, parte subito forte con 15 punti di Joe Johnson nel primo quarto. Charlotte riesce a rimanere a contatto grazie alla buona prova di Mullens che mette a referto 21 punti e con il 50% dal campo (8 su 16). Nel quarto quarto però sale in cattedra Josh Smith che chiuderà la partita con il game high: 30 punti, aggiungendo 13 rimbalzi e 3 assist. Atlanta chiude con 6 giocatori in doppia cifra (doppia doppia anche per Pachulia, in quintetto per sostituire Al Horford infortunato) e grazie ad un 46% finale dal campo ottiene la 8 vittoria stagionale (4 sconfitte). 9 sconfitta per Charlotte che vede solo 2 uomini in doppia cifra e una pessima percentuale da 3 punti (1-8 per il 12.5%).

MILWAUKEE 102 – DETROIT 93

I Milwaukee Bucks sono imbatutti in casa dall’inizio della stagione e già alla fine del primo quarto sono in vantaggio 31 a 29. Il rookie John Leuer parte in quintetto e porta alla causa finale 15 punti, 6 rimbalzi e 5 assist. Il finale è 102-93 Milwaukee che ha 5 uomini in doppia cifra (Jennings e Jackson oltre i 20). Ai Pistons non basta la superba prova di Monroe, career high con 32 punti e 16 rimbalzi e i 20 di Bobby Knight. Ennesima vittoria in casa per Milwaukee che ora ha un record di 4-6 a fronte dei Pistons che chiudono la gara con 2-9.

MEMPHIS 94 – NEW YORK 83

I New York Knicks sono alla caccia della quinta vittoria consecutiva in stagione sul campo dei Memphis Grizzlies. I padroni di casa partono subito forte e già alla fine del primo quarto sono avanti 28 a 19. I Knicks cercano di stare a contatto ma durante il terzo quarto perdono Carmelo Anthony per una slogatura alla caviglia. Memphis piazza il parziale deifintivo di 26 a 14 nel terzo e chiudono con la W numero 4 in stagione. Ottima prova per Rudy Gay che mette a referto 26 punti con 11-16 e anche una spettacolare stoppata su Tyson Chandler, aiutato dalla doppia doppia di Gasol e dai punti di Mayo e Allen. Per New York 14 punti per Carmelo, 6 di Stoudamire (1-7 dal campo), decisamente sotto tono,sconfitta numero 5 in stagione (a fronte di 6 vittorie).

PHOENIX 90 – CLEVELAND 101

La gara vede il ritorno di Michael Redd uscente dalla panchina per i Suns (11 punti alla fine) dopo oltre un anno di inattività per infortunio. Dopo un primo tempo equilibrato i Cavs provono a mettere la testa avanti nel secondo grazie a un Irving ispirato (26 punti, 6 assist) e Jamison (23 punti). Alla fine chiuderanno con 10-19 di squadra e con la W. Per Phoenix non bastano i 16 punti (16.000 in carriera) e 15 assist di Nash e complessivamente 6 giocatori in doppia cifra. Sconfitta numero 6 per i padroni di casa, mentre per Cleveland si tratta del 50% di vittorie (5-5).

74 thoughts on “NBA – Vittorie per Atlanta, Orlando, Cleveland e Milwaukee; male i Knicks

  1. ERRATA CORRIDGE – Nash ne ha 16.000 in carriera..sessantamila sono un po troppi :D ! Grande nottata per Dwight che finalmente fa il suo mestiere..peccato per quel 21/39 dalla luna..è un Lebrick anche lui a sto punto o no!?

  2. Visto l’ultimo quarto fra Warriors e Magic, che dire: venuto in mente Shaq per dominio… e tiri liberi
    Non c’era nulla da contrapporre sono convito che se ci fosse stato K. Brown le cifre di Superman si sarebbero dimezzate che Goldel state al compleato (Curry e Wright) sarebbe superiore a questi Magic
    Gli imfortuni pesano e sono tanti anche Al Horford fuori 3 mesi (quindi tutta la stagione), Kwame sa difendere e sarebbe stato comunque un corpo bello grosso in più
    C’è il richio che questo assurda stagione diventi a breve una farsa

    • Sul fatto che le cifre di DH si sarebbero ridotte (il dimezzate non lo condivido), ti do ragione. Sul fatto che i Warriors al completo siano superiori ai Magic, non sono per niente d’accordo…i Magic non saranno una contender, ma squadra da semifinali di play-off sicuramente. I Warriors non credo che arriveranno ai play-off.

  3. è sempre un piacere leggere paragoni tra giocatori di epoche non diverse… ma che non centrano proprio nulla!
    Chi vi prendereste tra Russell, Jabbar, Shaq ed un cyborg che giocherà nel 2070, quando i canestri saranno alti 14 metri poichè saranno leciti i razzi al culo?
    Ma la finite con queste chiacchiere inutili? Un conto è paragonare giocatori attuali con quelli degli anni ’90 0 degli anni ’80, un conto con quelli degli anni ’60.
    C’erano meno squadre, il talento più concentrato, non c’era la linea da tre, gli schemi erano diversi, gli allenamenti diversi, i fisici e le diete diversi etc etc… Era un altro sport, perchè anche atleticamente e fisicamente erano altri esseri umani. L’unica eccezione vera era Chamberlain che avrebbe ancora oggi una stazza più che valida ( e infatti ne sparava 50 a partita). Lo stesso Russell adesso farebbe l’ala, non sicuramente il centro.
    Ma vogliamo parlare dei piccoli? Gente come il “grande” Robertson o West che, catapultati paradossalmente ai tempi odierni, verrebbero bruciati in palleggio da chiunque. Per non parlare di playmakeroni come Cousy…
    Hanno fatto la storia del basket, nessuno li tocca, ma lasciamoli lì dove stanno, non tiriamoli fuori per paragoni assurdi e pecorecci.

    Grazie tante…

    • Chi vi prendereste in guerra tra il barone rosso e un Colonnello della United States Air Force su un F16?

    • Scusa la domanda ma dove leggi questi paragoni tra ere diverse? Io non li vedo da nessuna parte.

      Cmq pur essendo d’accordo in generale voglio precisare alcune cose:
      – Russell potrebbe giocare centro, come l’ha fatto Ben Wallace e altri giocatori undersized ma con grande cuore e tecnica difensiva
      – E’ vero che Cousy, West e quella gente lì non potrebbe reggere fisicamente oggi, ma vorrei vedere anche tanti fenomeni di oggi come se la caverebbero con le difese omicide di una volta e con un regolamento un pelino più tecnico di oggi…
      – Infine, bisognerebbe anche permettere a quei vecchioni di allenarsi un po’ con i nostri sistemi… non è che Stockton o Nash fossero atleticamente più forti eppure ci sono stati in campo, no?

      • Bill Russell era comunque 208 cm …ce ne sono anche adesso di pivot di quell’altezza.

  4. Buongiorno a tutti.

    Questo inizio stagione è uno strazio. Molte partite brutte, tanti infortuni, stelle con le valigie in mano e squadre difficili da decifrare. Le prime partite mostrano anche una classe di rookies effettivamente mediocre..

    Memphis-Knicks
    Punteggio finale che non spiega l’umiliazione subita da NYC. Partita finita nel terzo quarto..
    Bluarancio imbarazzanti: senza un gioco, con Stoudamire frustrato e fuori dagli schemi offensivi, Chandler arrabbiatissimo e un rookie che si prende 20 (venti!) tiri dal campo, più di Melo & Stat assieme. Alert, aggiorna il playbook d’antoniano.. Dimenticavo, Melo si storce la caviglia da solo e viene pure ferito al polso sinistro.. Destino.
    I Grizzlies, dal canto loro, erano senza Arthur e Zibo. Il nuovo acquisto Speights molto poco presente, sono risultati monumentali Allen-Gasol e Gay. Sopratutto Rudy è un giocatore che mi piace molto: elegante, completo tecnicamente, intelligente e decisivo nei momenti che contano. Al netto di infortuni, mi pare un All Star sicuro per i prossimi anni.
    Infine, spezzo una lancia a favore di Mayo: non è il massimo dell’affidabilità, è scemo, etc..ma Memphis dove lo trova un altro giocatore così e a quel prezzo? Il fatto che le due trade che lo coinvolgevano sono entrambe fallite all’ultimo è stata una fortuna per i Grizzlies!

    Magic
    Il reverendo Jackson decide di rispolverare la Hack-a-Shaq per quasi tutta la partita, e in fondo fa bene. Warriors senza lunghi decenti che restano in partita fino alla fine. Dwight mette su una partita monstre (45pt/23rb), tirando 21 su 39 a i liberi (meglio del suo 45% stagionale).
    Come dicevano i tifosi Magic del forum, il Turko ha cominciato bene la stagione ed è effettivamente il secondo play agli ordini di SVG. Brutta tegola, però, JRich fuori..

    Greg Monroe
    Lo dico da un po’ che secondo me il centro dei Pistons è, ad ora, il secondo miglior prospetto uscito dal draft di due anni fa, quello dei Wall Turner e Cousins. Sebbene il buon Demarcus sia una spanna sopra a livello di talento, Monroe è il più costante di tutti. A chi si lamentava della carenza di centri giovani di livello, ecco la risposta.

    • Capitolo Pistons. Da tifoso di vecchia data di questa squadra, dico che forse si inizia a intravedere un minimo di luce (nonostante le cappellate fatte sul mercato, tipo la conferma di prince) con Monroe, ma anche con B. Knight, che dopo Irving di Cleveland, sta dimostrando di essere il miglior prospetto uscito dal draft di quest’anno. Se al draft 2012 sceglieranno bene (dato che il pick alto è scontato, visto il valore della squadra), si possono porre le basi per la rinascita!

  5. Regular season

    Hanno fatto i fighetti per un pò per poi in fretta e furia aggiustare la baracca salvando quante più partite possibili, 66. Mentre brindavano all’accordo la NBA confezionava un giocattolino non proprio divertente, al punto da regalare 19 gare in un mese. Infatti gennaio è il mese con più gare (mediamente 19), seguito da marzo (17). Tutto questo per inserire l’ASG. Ora alla luce di ciò ci andrà di lusso se almeno il 60/70% dei protagonisti arriverà in uno stato decente ai PO. Senza dimenticare le squadre minori che senza stelle (infortunate) vedono ancor più calare gli incassi oltre ad un abbassamento della qualità del gioco.

    @L’Ammiraglio

    Il tuo discorso fila. Non ha senso confrontare giocatori di ere geologiche diverse. E’ come se confrontassimo Stemmark che girava largo sui paletti perchè di legno e Raich che li abbatte. O anche confrontare Tomba con gli sciatori di oggi che usano sci corti, mentre il mitico Albertone usava quelli classici.

    Gare
    Non ne ho vista nemmeno una quindi non mi esprimo. Certo che se a NY si fa male Melo ciao. Tanto non avrebbero vinto contro i Grizzlies.

  6. addio bargnani all’all star lo hanno messo tra le ali….Se fosse stato tra i centri ci andava sicuro l’alternativa era Noah…

  7. WORM
    Hirnrich ha problemi ad una spalla. Stando alle prime valutazioni sarebbe dovuto tornare a disposizione in questi giorni (metà gennaio), invece pare che ci siano state complicazioni. Farà ulteriori esami la prossima settimana.

  8. E LeBron James come si è comportato nella nottata? Ha sbagliato qualche tiro decisivo per caso?

  9. piccola premessa,horford fuori 4 mesi(tutta la stagione in pratica) urge tornare sul mercato..

    1)ottima prova degli hawks che vincono di 30,anche se con una squadra che ha poco dai dire come i bobcats,cmq c’è di buono una cosa che vinci di 30 senza horford,hinrich,williams,mcgrady..e seconda cosa che gli altri giocatori fuori quintetto non stanno li a scaldare la panca(radmanovic,pachulia),anche se da tifoso hawks stravedo per teague e j smoove ottime le loro prove..

    2)prova monster di howard,vederlo nel 3 quarto fare il gancio cielo non ha prezzo,applausi..cmq smith farebbe bene a non mettere sul mercato il turko,ripeto sta giocando meravigliosamente anche sugli scarti

    3)capitolo nash,è imbarazzante vederlo sbattersi nel nulla,non merita questo!! ma un abbozzo di squadra phoneix la poteva anche fare

    4)n.y. come nelle vignette(senza parole)..e secondo me è andata di cu– che non giocasse randolph se no il distacco sarebbe stato maggiore,cmq mettete spike lee in cabina di regia,fara’ meno danni sicuro

    buon basket a tutti

  10. Al di là della sconfitta che ci può anche stare, o dell’infortunio di Melo, io mi chiedo come Diavolo alleni Dantoni…vanno bene i “7seconds or less”, va bene anche non difendere, ma è mai possibile che da inizio stagione, c’è un rookie che si prende 15 tiri a partita, non coinvolge i compagni, tira da 3 in 1vs4 (l’ho visto fare stanotte in transizione)? Mike davvero non potrebbe incanalare il suo talento in forma più strutturata

    Al momento i Knicks sono forse la squadra più deludente tra quelle che ho visto, a livello di gioco. Andranno ai P.O. ed è giusto così, ma che con 2 dei migliori 10 attaccanti della Lega, in attacco non ci sia un minimo di struttura e gioco corale è incomprensibile

    Orlando che non avrà futuro ma stanno sempre 8-3, Dwight svogliato ma sempre da 20+15 di media. Sono comunque d’accordo con chi diceva che a livello tecnico, gli unici che davvero possono offrire qualcosa di sostanzioso sono i Bulls, Boozer-Noah e Deng per DH12 ed il Turco…se poi Howard non volesse andare cavoli suoi, dice che vuole un luogo caldo, legittimo, però cavolo, sembra che adesso Chicago sia il Polo Nord, e non la 3° metropoli d’America

    Bucks che, a mio modesto parere, avrebbero il talento per arrivare tra le prime 6 ad ovest. La chimica nn mi pare eccezionale, ma un quintetto Jennings-Delfino-Jackson-Louer-Bogut è da corsa, ed anche dalla panca, tra Stevenson, Dunleavy, Gooden, il Turco 2 e Sanders, c’è di peggio

  11. Zo Mourning
    Knight piace molto anche a me, e Jerebko può diventare un bel giocatore /6° uomo.
    Condivido che una buona pesca al draft cambierebbe in parte le sorti dei Pistons, ma uno tra Villanueva e Gordon lo dovete aministiare e terreste comunque sia Prince che Stuckey.

  12. i primi risultati sui quintetti dell asg danno ragione ai miei pronistici di qlk giorno fa:)..anke perke diciamoci la verita sono abbastanza scontati

  13. Il tiro di M. Reed rimane una dei gesti tecnici più belli da vedere in un parquet Nba
    I suns mi sono simpatici, finchè c’è Nash ovvio, cosa gli manca per essere la 4 – 5 team dell’Ovest?
    tutto sommato poco dato che il livello anche per via dell’allucinante stagione si sta abbassando: un minimo di difesa e rimbalzi, certo l’età e il logorio potrebbe infierire ma penso piuttosto (e spero) che emerga l’esperienza e che trovino continuita verso la fine della RS

  14. io spero che le ginocchia di Michael Redd lo possano tenere in campo ancora a lungo, prima degli infortuni era imbarazzante la facilità con la quale faceva canestro da qualsiasi posizione

  15. Stavo pensando a cosa potrebbe essere questo Howard con il Kobe visto in questo inizio di stagione….

  16. Howard ai lakers difficilmente terrebbe le medie registrate a orlando.anche bynum se venisse coinvolto di più farebbe numeri importanti

  17. Detroit inizia a vedere una luce? Boh forse si, ma molto lontana. Monroe mi piace. Ma non ho ancora capito che tipo di droga ha usato Dumars quando nel giro di una settimana ha offerto quei contratti a Gordon e Villanueva. Classiche assurdità dell’nba.
    Purtroppo con Melo e Stat ai playoff a est ci arrivi anche on retromarcia. D’Antoni peggior coach dell’anno? Non so neanche se sia pallacanestro quello sport.
    Howard contro nessuno ricorda a tutti chi è il miglior centro dell’nba. Qualcuno ha detto che kwame brown lo avrebbe dimezzato? Quel kwame brown? Dimezzato? Dwight Howard? Parliamo di basket?
    Nash… E non serve dire altro.a howard che vuole stare al caldo perché non se ne va in Arizona al minimo salariale con un paio di amichetti per cercar di far vincere qualcosa al canadese? Seee magari

    • Forse perchè Howard non è amico di Nash……eheheheheh. Gli amici sono Deron Williams-Howard, Stat-Melo, Bosh-James-Wade….ehehhehehh

    • Chiaro che si parlava, in pura ipotesi, di prospettive lontane e il tutto subordinato al pick di quest’anno (e anche a quello del prossimo considerato che il record sarà presumibilmente negativo anche la prossima stagione) e alle scelte dirigenziali. Semplicemente volevo far notare che con Monroe e Brandon Knight forse qualcosa su cui costruire inizia ad esserci.

  18. sul discorso di confrontare giocatori di epoche diverse… parlo solo per me… ma quando dico che un giocatore è più forte di un altro valuto rapportando quanto fatto dal giocatore in passato con l’attuale sistema di allenamento e via dicendo.
    è come confrontare pelè con messi. pelè calato nel calcio moderno con i moderni sistemi di allenamento sarebbe il giocatore più forte del mondo? per me si.

  19. hanamichi
    hai sostanzialmente ragione..prendi oscar robertson, allenalo con i sistemi odierni poi vediamo..la tecnica e la comprensione del gioco non hanno età, equelli di adesso stanno a zero in tutte e due le categorie,..sul fisico dei giocatori di una volta ora si potrebbe lavorare,ma se hai la comprensione del gioco di un tricheco…da che parti inizi?

    • quoto. anche secondo me i giocatori del passato allenati con i metodi di oggi, cresciuti con i metodi di oggi, nei sistemi di oggi, sarebbero cmq fenomeni. oscar robertson era un mostro allora e lo sarebbe anche oggi. russel a mani basse miglior difensore probabilmente all time. wilt the stilt ne farebbe 30 a partita con 15 reb forse più.
      ciò non toglie che ci sono grandissimi giocatori anche in quest’epoca, ecco, sono solamente un po’ meno concentrati che in passato.

  20. Ho sentito che i 39 liberi tirati da Howard sono il nuovo recordo Nba
    40 anni dopo i 34 di Chamberlain.
    E’ corretto?

  21. Poi ci domandiamo perchè Stockton e Malone non hanno mai vinto un titolo! Fortunatamente per molti di oggi Jordan è nato nel ’63. Se solo fosse nato 10 anni dopo la sua forza mentale unita ad un talento fuori dal mondo avrebbe fatto a pezzi i Nowitzki, i Wade, i James e forse gli stessi Duncan e Kobe.

    Chicago è una città fortunata: ha avuto in dono Jordan ed ora Rose (dalle scelte), un altro che scriverà tante belle pagine di sport. A chi tanto e chi niente.

  22. Lakers o meno, fa male vedere quel tipo di gioco e poi confrontarlo con il livello odierno..

    Illmatic
    In verità, Kwame era infortunato e l’unico centro dei Warriors era Biedrins. Quindi Howard ha proprio giocato contro nessuno..

    Howard – Deron
    Non sa nemmeno lui cosa vuole fare, figuriamoci noi.. Ma se lui viene criticato per come gioca, vogliamo parlare di Deron?!? E’ un giocatore che mi è sempre piaciuto e fino all’anno scorso lo consideravo il secondo playmaker dell’NBA dopo Paul. Ora fa lo scazzato, gioca al 60% e gli scade il contratto tra meno di 6 mesi.. Questo, per dire che i Magic possono ancora ritenersi fortunati!
    I famosi effetti del nuovo CBA non sembrano intaccare minimamente la forza contrattuale delle superstars, e neppure quella dei giocatori in scadenza, visto l’innalzamento del cap. Mah..

      • no dai… i bulls dei 6 titoli erano super super super fortissimi… ma contro i lakers di magic worthy e jabbar, i celtics di bird mc hale e parish, i pistons dei bad boys e i lakers del 3peat.. tutti al loro massimo…col cazzo che vincevano 6 titoli… diciamo che in 10 anni con tutte queste squadre assieme? 2 tituli era tantissimo roba.

  23. Discorso passato/presente

    Credo che sia colpa anche e soprattutto degli allenatori di oggi che non insegnano più come i loro predecessori. Una volta il talento tecnico veniva prima di quello fisico. Si insegnava a giocare, a leggere le situazioni, a difendere e ad arrichire il proprio bagaglio offensivo. Poi man mano si è aggiunto il fattore fisico come spartiacque tra chi poteva giocare ad alti livelli e chi no.

    Anche in passato vedevi delle pippe ma il minor numero di squadre, la cura del gioco e l’insegnamento ne limitavano il numero complessivo.

    Se De Andre Jordan, Dalembert, Thabeet, Howard, Blatche, Milicic, Kwame Brown, Haywood, Chandler per parlare di centri…. fossero catapultati negli anni 60/70/80 avrebbero avuto degli insegnanti che avrebbero arricchito il loro bagaglio tecnico. Sono certo che non avremmo visto degli Olajuwon ma di sicuro il signor Jordan invece di saltare senza capire nulla del gioco e senza uno straccio di movimento offensivo sarebbe stato migliore. In fin dei conti se ad allenarmi c’è Triano, topolino, minnie e D’Antoni si capisce che hai poche speranze di migliorare. Non sono esenti da pecche e belle grosse le università e i licei, dove quasi quasi conta di più chi salta, chi fa la schiacciata o il cross-over più bello.

    • Bellissimo discorso che condivido in pieno, anche se gli anni 60 70 e quasi tutti gli anni 80 non li ho visti, se non su vhs e quasi solo highlights..
      Solo una puntualizzazione, alert: a me non sembra che al giorno d’oggi ci siano meno campioni che in passato, o che siano meno tecnici ed eleganti. Almeno 4 superstars ancora in attività sono potenzialmente da top20 all-time (kobe-lebron-duncan-wade).. Il problema mi sembra il resto della baracca. E’ tutto il contorno che si è abbassato di livello.. e questo ha fatto si che ci siano un maggior numero di giocatori scarsi e di coach anche peggiori, come dici giustamente tu.
      Per il resto, sono ovviamente d’accordo con te.

  24. alert
    concordo..ma allora, se il fisico te lo puoi fare con gli alenamenti,quando dico che adesso il livello fa schifo rispetto al passato,non ha senso l’obiezione delle epoche diverse..perchè i fondamentali son rimasti gli stessi..e perchè uno scemo adesso sarebbe stato scemo allora,e viceversa…
    sulle oippe..c’eran molti giocatori di ruolo più che pippe..di gente che non capiva una sega del gioco non ne vedevi…

  25. Semplice equazione…..pessimi insegnanti=pessimi allievi

    Il “forse” l’ho utilizzato per Kobe perchè è un competitor pazzesco, pur non amandolo come tipo. E’ il classico atleta che ama confrontarsi con i più forti. Se ci fosse stato MJ sarebbe salito di livello anche se dubito che sarebbe riuscito a tenergli testa. Stesso discorso per Duncan, altra belva.

    Secondo me sono gli unici due “fenomeni” di oggi che potevano provarci mentre gli altri neanche ce li vedo, Wade incluso.

  26. al “forse” di brazz…
    no dai… i bulls dei 6 titoli erano super super super fortissimi… ma contro i lakers di magic worthy e jabbar, i celtics di bird mc hale e parish, i pistons dei bad boys e i lakers del 3peat.. tutti al loro massimo…col cazzo che vincevano 6 titoli… diciamo che in 10 anni con tutte queste squadre assieme? 2 tituli era tantissimo roba.

  27. hana
    quei bulls avrebbero perso coi lakers di magic dello show time,prbabilmente contro i sixers dell’83,coi celtici al loro massimo..opinione personale…coi lakers dello 3peat vincevan, a mio parere..

  28. Sono sempre molto scettico riguardo i vecchi video, e non sono per niente uno da: “ai vecchi tempi era tutto meglio, vero duri, livello assurdo ecc…”.

    Proprio il video di jordan contro i suns, vedo mj marcato da majerle, insomma, wade si sarebbe divertito ugualmente, kobe, lebron, melo, durant? Insomma l’unica volta che jordan ha beccato un pariruolo davvero rognoso, (il guanto nel 1996) è stato molto meno incisivo.

    Poi oggi è chiaro che c’è pieno di giocatori che non sanno difendere, ma sinceramente, anche in quelle finals si vedono una marea di coast to coast senza che nessuno di rompa le palle e una marea di jumper tirati in solitudine. Non esageriamo, perché non le avrò viste in diretta, ma in vhs o sul web le gare le trovi lo stesso e ti accorgi che i brocchi non mancavano e spesso giocavano proprio in team vincenti. Oggi si dice spesso, questo o quello ai tempi non avrebbero mai giocato o cose simili, ma i bulls ricordo che scendevano in campo anche con cartwright che nell’era del primo tree-peat era uno zombie, con will perdue, e poi bill wennington…

  29. MP
    majerle era cattivo come il veleno,duro come pochi…la favola che si difendeva meno di adesso era,appunto,una favola..giocavano meglio,questo è il punto..poi di gnte scarsa ce n’era,certo..ma mai quanto ora..cartriwght era una pippa,ma sapeva giocare..e tu sai che pure io non sonouno da si stava meglio ecc”…e questione di obiettività,tutto qui.

  30. Ma come si fa a dire che i Warriors con Curry e Wright sono meglio dei magic?!?! Orlando non andrà di certo in finale ma è avanti anni luce rispetto a tutte queste squadrette che continuano a fare pena..Anche senza Howard Orlando sarà sempre una squadra da playoff finchè ci sarà Stan Van Gundy, che a mio avviso è un dei coach più sottovalutati dell’intera lega

  31. brazzz

    majerle sarà stato anche un duro, ma aveva 3 marcie in meno di jordan, troppo semplice, ma poi una cosa, hai visto che ritmi avevano le gare? prendevano il rimbalzo e si fiondavano dall’altra parte, e con cacchio che le difese erano già schierate. Si facevano un paio di passaggi e tiro, e via da capo. Jordan prendeva palla molto spesso, tirava direttamente, oppure in post, due palleggi, giro, finta e fade away. Oggi presi uno ad uno i giocatori non sono dei grandi difensori, ma le difese di chiudono e per quello poi si spara una caterva di triple. Rispetto a prima oggi vedo molti più raddoppi, ed è raro vedere un 1vs1 senza che qualcuno non arrivi a raddoppiare. Idem con i pivot, all’epoca(l’epoca d’oro dei lunghi) li vedevi palleggiare in post 1vs1 contro l’avversario, mentre oggi già non sanno andare in post, ma cacchio, come prendono palla ne hanno già due addosso. addio!

    • Correvano così tanto perchè si fischiavano la metà dei falli. Jordan avrebbe fatto mille punti a partita con i falli fischiati di sti tempi. E’ una citazione proprio MJ che condivido.

      Poi Majerle ha 3 marce in meno di Jordan. Tutti hanno almeno una marcia in meno se sei il più forte.

      A occhio penso che prima si giocavano 30 minuti intensi e 18 estremi. Ora se ne giocano 35 da mozzarelle e 18 intensi. I raddoppi li facevano anche una volta, solo che ovviamente, come hai fatto notare anche tu, essendo il gioco molto più veloce non si arrivava neanche al pensiero di andare a fare un raddoppio.

      E’ il gatto che si morde la coda: meno falli-gioco più veloce-tanti contropiedi-pochi raddoppi-favola che non si difendeva.

      Questa ovviamente è una mia personalissima opinione.

  32. Ma per me il discorso passato VS presente lascia il tempo che trova… Il gioco si evolve continuamente, e oggi per vincere serve qualcosa di diverso rispetto al passato… Non credo che necessariamente una squadra del passato avrebbe potuto imporsi ai giorni nostri e viceversa.
    Le squadre, gli allenatori, i dirigenti i giocatori fanno quello che serve per vincere nel momento in cui competono e prendono le contromisure necessarie per battere gli avversari attuali.
    Poi chiaro, ora il gioco è più fisico, più veloce e meno tecnico… A seconda delle situazioni vanno combinate i vari aspetti del gioco (anche in relazione ai mezzi tecnici e agli studi “scientifici” che di anno in anno vanno ad arricchire le conoscenze cestistiche a disposizione dell’ambiente).
    Dire che i bulls di Jordan o i Lakers dello showtime avrebbero spazzato i Mavs di Dirk è una cagata… non lo si può sapere… magari avrebbero perso di 30…
    Altra cosa è dire che nel contesto degli anni 80 i lakers di Magic furono una squadra (rispetto alle contender dell’epoca) molto più prestante e dominante rispetto a quanto lo siano oggi i Mavs (ma non rispetto ai Lakers di Magic, o rispetto a Bulls di MJ, ma rispetto agli Heat di James e Wade e ai LAL di Kobe e Bynum).
    L’unico modo per dire che è una squadra del passato sia stata più forte di una del presente (o viceversa) è dire “Quella squadra X nell’anno 19xx, era una squadra più dominante rispetto a quanto lo sia stata la squadra Y nell’anno 20yy…”
    Io la vedo così

  33. Mi pare che all’epoca la difesa a zona fosse considerata difesa illegale

  34. Procionide

    Sono saltati fuori ieri questi discorsi e comunque scappano spesso e volentieri.
    Vero, Stockton e Nash ci stavano in campo e benissimo, ma credo siano eccezioni, una volta era la regola. E comunque il canadese in difesa è abominevole ugualmente, nonostante sia tutt’ora discretamente veloce.

    Ricio

    Era alto si 2.08 m, ma era secchissimo rispetto ai fisici attuali. Big Ben era basso, ma muscolosissimo ed iper-atletico.

  35. si la zona era vietata..questo ovviamente cambia tutto.la zona maschera i limiti individuali..lusso che non ci si poteva permettere..per cui,già che ci sono…li riabolirei di nuovo…

  36. Oh a me sti Warriors non dispiacciono affatto, li ritengo da PO se non falcidiati da infortuni, in una serie non so ma al completo oggi sarebbero assolutamente in grado di battere i Magic, aggiungo che Kwame è una sega di giocatore e questo è ormai un luogo comune, e 7 mln sono un’enormità, ma il suo lo fa specie in difesa, ha avuto varie occasoni in carriera tutte sprecate daccordo, ma ieri contro Superman per lunghi tratti si è vsto Udoh (mangiato vivo) e Lee (distrutto) ci fosse stato Brown la partita serebbe stata diversa poca ma sicuro. Fuori tutta la stagione bene, Golden State ha perso il play e il centro fate voi

  37. Il fatto che Brown fosse fuori di certo ha messo in difficoltà i Warriors ma solo perché non avevano un altro corpo da sacrificare. Seppur tecnicamente assailimitato, Howard nel recente passato ha abusato più e più volte del povero Brown che proprio non ce la fa ad essere un giocatore decente e ruba ogni anno lo stipendio. Ogni squadra dell’nba è in grado di battere ogni altra squadra, soprattutto in una stagione come questa ma in termini di serie i Warriors non avrebbero alcuna possibilità di vittoria. Quando cominceranno a difendere e non buttar via i soldi, allora forse potranno essere qualcosa di più. Parere personale.

  38. American Dream

    sono d’accordo con te, bisogna vedere qunto una squadra, così come un giocatore, ha dominato nella sua epoca

    per esempio mj ha dominato quando giocava lui, sicuramente più che kobe o lebron, quindi è stato più incisivo quindi paragonato ai suoi tempi più forte che gli ultimi due oggi, non so se mi spiego

    poi è chiaro che quando ci saranno i giocatori bionici, come diceva qualcuno prima di me, saranno tutti più forti di jordan magic e bird, ma se uno sarà migliore degli altri bisogna vedere quanto sarà dominante proiettato nella sue epoca

    scusate l’italiano ma sono di fretta..

  39. Jordan ha dominato sicuramente anke xke avevo livello fisico era il numero uno all epoca e gli altri andavano piano in confronto a lui…qst nn si può negare su…adesso il livello fisico è altissimo e chiunque almeno atleticamente é preparato…è pieno di giocatori ke seppur scarsi volano..James white nn sarà da nba però a livello fisico è devastante e come lui ce ne sono tanti,giocatori ke da un punto di vista fisico ti impegnano…a jordan nessun o quasi lo impegnava fisicamente e qst conta tanto secondo me

  40. Io faccio notare che in passato la media di tiri liberi tirati era un pò superiore a quella attuale, quindi non è che prima non fischiavano perché erano tutti dei duri, anzi, dati alla mano, si andava di più in lunetta.

    Che poi jordan fosse una marcia avanti agli altri ci può stare, l’unica cosa non ha mai avuto un vero rivale nel suo ruolo.

  41. Alcune Guardie/Ali all’epoca di Jordan

    Starks
    Rice
    Nick Anderson
    Reggie Lewis
    Ron Harper
    D.Wilkins
    G.Wilkins
    Steve Smith
    Clide Drexler
    Kendall Gill
    Doug West
    Sean Elliott
    Vernon Maxwell
    Jimmy Jackson
    JR Rider
    Mitch Richmond
    Byron Scott

    Vediti i loro high-lights, e poi dimmi se erano atleti normali…

    MJ ha dominato perchè, assieme a quel che il Buon Dio gli aveva dato, aveva un cocktail di tecnica, testa e determinazione fuori dal mondo…

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